WS C-12

[ik4jol]

Io non dispongo del suo adattatore di antenna e uso un pigreco a due soldi,ma non mi ha mai dato grane
Mendes

[IK0MOZ]

Rileggendo attentamente il manuale questo dice che è possibile un doppio punto di accordo di antenna....in questo caso il punto giusto è il primo..... OK Valter, Mendes siccome da qualche parte ho un accordatore MFJ farò la prova con questo. La vita è bella perchè varia..... saluti

[roberto burdese]

Scusate possessori/utilizzatori di WSC-12. Quel trasmettitore è privo di circuito sintonizzato della placca della valvola finale. (circuito volano) (ha solo un condensatore variabile verso massa) Il "cosi detto accordatore di antenna", è niet'altro che il completamento di questo circuito il cui condensatore variabile di ingresso è nell'apparato. Come ha detto Mendes, qualche intervento fà, basta collegare al connettore di antenna una bobina e dalla parte di uscita un variabile (500/1000 Pf) verso massa, in pratica completare un PI GRECO. per accoppiare l'alta impedenza del trasmettitore alla bassa dell'antenna, inoltre il Pigreco funzionarà anche da "circuito volano", sintonizzato sulla fondamentale o seconda armonica. Mario,MOZ, hai presente il "GRID DIP METER" di buona memoria. Quello accoppiato alla bobina aggiunta, ti dirà su che frequenza stai andando. Ma queste sono tutte cose che già sapete. "BR"

[ik5fqy]

Buonasera , per quanto riguarda il mio accordatore di antenna io ho realizzato un accordatore proprio come ha descritto Roberto l' importante è mettere il cavetto coassiale all'uscita dell' apparecchio il piu' corto possibile perche 'la capacita del cavo si somma a quella del variabile di placca e non si trova piu' l' accordo poi ho messo una bobina con una ventina di spire circa con quattro o cinque prese che commuto con un commutatore e un variabile di antenna di circa 500 PF e ottengo circa 12 Watt sia in 40mt che in 80 mt .
Saluti Valter

[IK0MOZ]

Tutto chiaro, io ho utilizzato un accordatore a P greco e probabilmente il primo variabile dell'accordatore in parallelo a quello dell'apparato crea qualche problema. Domani cercherò di fare un circuito come suggerito da Roberto e Valter e probabilmente tutto sarà OK. Vi terrò informati

[IK0MOZ]

Trovato l'attrezzo illustrato. Si tratta del dispositivo di accordo della ZC1MKII fatto in pratica da due bobine accostate e con un diaframma metallico fra i due avvolgimenti che regola l'accoppiamento fra i circuiti. Ovviamente elimino un avvolgimento (quello piu piccolo), il diaframma metallico e cercherò di incastrarci un variabile (che ancora devo trovare). L'attrezzo è il residuo di un "omicidio" da me perpetrato negli anni 50 smantellando una ZC1 praticamente nuova per farci un ricevitore......

[IK2CNC]

Come ha giustamente osservato Roberto, il circuito di uscita va completato con un accordatore ad "L".

Il mio circuito utilizza un corto cavo da 75 Ohm il cui polo caldo è connesso ad una bobina a roller in serie all'uscita. All'uscita c'è il classico condensatore variabile da 500+500 pF.

Come ho già detto l'uscita si aggira nell'intorno dei 8-10W (parlo di carrier).

Mario non ti rimane che completare quello che hai riesumerò con una capacità fissa o variabile, poi vedrai tu.

Le prove, ti consiglio , di farle su un carico resistivo in modo da impratichirsi...

Carlo

[IK0QDQ]

Mario, a proposito di variabili.....basta chiedere.
Edoardo

[IK0MOZ]

Grazie Ed ti terrò presente. Ho cominciato l'opera di adattamento. Fra i miei materiali del "Non si sa mai" ho trovato un 500 pF piuttosto piccolo e che con qualche acrobazia riuscirò a montarlo. Il condensatore ha le lamine piuttosto fitte e ravvicinate e secondo quanto ricordo in quella posizione non dovrebbero esserci problemi (PSE confermate). Siccome l'ATU (!!!!!) dovrebbe coprire anche gli 80 m nel caso non bastassero i 500 pF pensavo di mettere in parallelo a questo dei condensatori inseribili con commutatore. Pubblico l'idea (volevo chiamarlo schema, ma mi sono vergognato....). Siccome le "cappellate" sono sempre in agguato un vostro commento è gradito - mario

[IK2CNC]

Direi che è lui, eviterei di mettere tutti quei condensatori fissi in serie...

Si in 80 m ci vorranno quasi 1000 pF.

Comunque siamo sulla buona strada...

Carlo