AN/PRC-6 e PRC-6/6
Re: AN/PRC-6 e PRC-6/6
Questa dovrebbe essere la cassetta quarzi della PRC-6
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# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: AN/PRC-6 e PRC-6/6
Questa è la "Confezione regalo" delle valvole di ricambio per la PRC-6/6 tedesca. La provenienza e quella del "Tappetaro" che ne aveva un cestone pieno e ne faceva regalo a chi faceva una certa spesa......
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# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: AN/PRC-6 e PRC-6/6
ho anche un PRC6/6 da mettere in funzione, e con questa sono tre i ricetrans portatili da far funzionare.
ilPRC26 il BC611 e il PRC6/6.
per tutti c'è il problema dell'alimentazione, come ho letto e come temevo alcuni survoltori creano dei disturbi, quindi la mia preferenza continua ad andare verso le pile ricaricabili.
Al contrario del BC611 qui come nella PRC26 c'è spazio per metterle comunque se qualcuno ha qualche consiglio per un buon survoltore è ben accetto.
Ho postato anche delle foto interne.
è un gioiellino di miniaturizzazione , da notare in particolare il sistema di accordo della RF a permeabilità variabile
azionato dal commutatore dei canali
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ilPRC26 il BC611 e il PRC6/6.
per tutti c'è il problema dell'alimentazione, come ho letto e come temevo alcuni survoltori creano dei disturbi, quindi la mia preferenza continua ad andare verso le pile ricaricabili.
Al contrario del BC611 qui come nella PRC26 c'è spazio per metterle comunque se qualcuno ha qualche consiglio per un buon survoltore è ben accetto.
Ho postato anche delle foto interne.
è un gioiellino di miniaturizzazione , da notare in particolare il sistema di accordo della RF a permeabilità variabile
azionato dal commutatore dei canali
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ARO # 310/5 Andrea IK5NXD
Re: AN/PRC-6 e PRC-6/6
Il sistema a permabialità variabile mi ricorda il sistema di sintonia utilizzato sulle autoradio di una nota azienda romana. Le bobine erano infilate in un supporto in fusione di una lega Zinco/alluminio detto "organo" o "canne d'organo". Le bobine supportate da un tubetto ci materiale bakelizzato erano con avvolgimento con spire a distanza variabile e fatte da una bobinatrice speciale. L'assieme finito era un gioiello di orologeria elettronica. Poi sono arrivati i Varicap (o Varactor come li chiamava la Motorola)........
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
- roberto burdese
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Re: AN/PRC-6 e PRC-6/6
Come già accennato in precedenza e come detto per il BC-611, ritengo una buona soluzione l'alimentatore /survoltore proposto dall'amico Pietro. Confermo nuovamente che il mio non causa disturbi (fischi) ,podarsi che sia stato nel tempo migliorato. Questo RTX è veramente un capolavoro di miniaturizzazione. "BR"
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# ARO 305/0 Roberto I0BR
Re: AN/PRC-6 e PRC-6/6
Ho già scritto a Pietro...
vedremo cosa risponde
grazie per l'indirizzo.
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vedremo cosa risponde
grazie per l'indirizzo.
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ARO # 310/5 Andrea IK5NXD
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Re: AN/PRC-6 e PRC-6/6
OLtre a quello della PRC-6 nel sito Noto esiste anche qualche cosa per i set inglesi tipo WS18, 48, 68 .......
SUPPORTA IL FORUM - DI ANCHE LA TUA....
Re: AN/PRC-6 e PRC-6/6
Anche io ho una PRC6 (o forse 6/6...debbo vedere) e persino un totale ignorante come me riesce a percepire la grande cura con cui simili oggetti venivano progettati e cosruiti (stessa sensazione, in questo caso piu' di magnifico ordine per l'RT70), venendo al sodo, imagino che prima di pensare ad alimentazione etc. sia il caso di mettere l'apparato sotto tensione bassissima per parecchie ore, c'e' qualche procedura collaudata?
Cordialmente
JGH
Cordialmente
JGH
Re: AN/PRC-6 e PRC-6/6
Ciao JGH, dico la mia, ma altri pareri saranno graditissimi. Generalmente questi apparati sono costruiti con ottimi materiali e non sempre è necessario un ricondizionamento. Sicuramente non gli fa male, ma non necessario. Le operazioni che normalmente io faccio è quella di aprire l'apparato e cercare di fare un accurato esame visivo per vedere le condizioni interne. Fili incisi o rosicchiati, componenti staccati o ammaccati, resistori anneriti, condensatori con fuoriuscita di liquidi......
Ultimamente mi è venuta la mania dell' ESR, mi sono fatto uno strumentino con schema preso da internet, e misuro l'ESR di tutti i condensatori e ho avuto qualche sorpresa specie su condensatori al tantalio.
Facci sapere quello che succede. auguri e a rileggerti presto
Mario MOZ
Ultimamente mi è venuta la mania dell' ESR, mi sono fatto uno strumentino con schema preso da internet, e misuro l'ESR di tutti i condensatori e ho avuto qualche sorpresa specie su condensatori al tantalio.
Facci sapere quello che succede. auguri e a rileggerti presto
Mario MOZ
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: AN/PRC-6 e PRC-6/6
Concordo con Mario,
personalmente non ho mai alimentato un'apparato con tensione più bassa per "rigenerare" condensatori o altre cose,.... e di apparati me ne sono passati sotto le mani...
Però ho sempre smontato gli apparati per la consueta pulizia, che di norma è quasi obbligatorio farla sopratutto se l'apparato non è mai stato messo in funzione.
Importantissimo il controllo visivo, a cui aggiungerei un accurato controllo dei commutatori, magari con qualche spruzzata con uno dei vari disossidanti.
Se l'apparato ha una meccanica pulirla e lubrificare i vari punti come sempre è scritto nel manuale.
Nel caso specifico del PRC6, secondo me metti l'alimentazione ed il suo quarzo, e poi devi fargli l'accordo dei circuiti RF, la cosa cambia dal PRC6 al PRC6/6.
Si potrebbe anche descrivere la procedura se interessa sono a disposizione..
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personalmente non ho mai alimentato un'apparato con tensione più bassa per "rigenerare" condensatori o altre cose,.... e di apparati me ne sono passati sotto le mani...
Però ho sempre smontato gli apparati per la consueta pulizia, che di norma è quasi obbligatorio farla sopratutto se l'apparato non è mai stato messo in funzione.
Importantissimo il controllo visivo, a cui aggiungerei un accurato controllo dei commutatori, magari con qualche spruzzata con uno dei vari disossidanti.
Se l'apparato ha una meccanica pulirla e lubrificare i vari punti come sempre è scritto nel manuale.
Nel caso specifico del PRC6, secondo me metti l'alimentazione ed il suo quarzo, e poi devi fargli l'accordo dei circuiti RF, la cosa cambia dal PRC6 al PRC6/6.
Si potrebbe anche descrivere la procedura se interessa sono a disposizione..
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ARO # 310/5 Andrea IK5NXD
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