AN/GRC-9
Re: AN/GRC-9
Alla esco e in vendita la g 9 sempre con lo stesso stemma anch'essa versione GY
Iw5elc Emanuele
Re: AN/GRC-9
Con lo scudetto la trovo fantastica, un valore aggiunto, ma temo che sia "very hot" ovvero molto radioattiva. Se cosi fosse okkio!
Re: AN/GRC-9
Riguardo la radioattività penso che le apparecchiature costruite in Germania (GRC-3..8 e GRC-9...) siano esenti da questo problema. Comunque sia Edoardo/QDQ che Gabriele/QNE che sono espertissimi in materia potrebbero confortarci. Su apparati circolati in Germania io ho notato che tutte le varie valvole stabilizzatrici avevano una decal con il sembolo della Radioattività e anche su alcuni pannelli ci sono delle scritte di avvertimento. Invece su quanto prodotto in USA e forse anche in Francia bisogna effettivamente stare in campana......
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: AN/GRC-9
Per quanto riguarda la radioattività mi riferivo sopratutto alle scritte sul pannello che sembrerebbe essere americano. Ne ho avuto uno e vi assicuro che era veramente "caldo". Riguardo lo scudetto penso che il fatto di essere uguale a quello del piano Marshall magari ci ha tratto in inganno. C'è scritto "FROM USA FOR MUTUAL DEFENSE". Potrebbe trattarsi di un altro piano per arrestare una probabile avanzata dei "rossi" visto che ci si trovava nel pieno della guerra fredda, chissà...
Saluti.
Saluti.
Re: AN/GRC-9
IK0MOZ ha scritto:QTC per QDQ : hai visto se fra i tuoi redisui c'è il trasformatore BT del DY-88?
Mario/MOZ
Chiedo scusa, ma la verità è che me ne ero dimenticato. Adesso mi sono scritto un biglietto attaccato al PC e qindi non potrò più dimenticarmene, appena possibile ci vado a guardare.
Ciao
# ARO 440/0 Edoardo IK0QDQ
Re: AN/GRC-9
La G9 con quella scritta (una foto sarebbe il massimo) probabilmente è una delle prime arrivate in Italia direttamente dagli USA secondo il piano MDAP che sta per Mutual Defence Assistance Plan. Sotto questo piano sono state ricostituite le FFAA italiane (e forse non solo italiane) e ci sono arrivati dalle pallottole alle navi a costo zero. Mi sembra il piano è partito nel 1948 ed è andato avanti per una decina di anni (Smaltimento materiali ex II G.M. e Corea). Quello che è sicuro, perchè vissuto direttamente, in Sicilia le prime GRC-9 sono arrivate nel 1961 ed erano nuove nelle casse di legno e di produzione Telefunken. Prima di quella data la stazione in uso era la WS-19. Le GRC-9 della Scuola trasmissioni invece erano Francesi.
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: AN/GRC-9
Pronta la foto con il logo del Mutual Defence Assistance Plan. Finalmente dissolto il mistero degli scudetti post piano Marshall. Grazie mario !
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Re: AN/GRC-9
Wikipedia conferma tutto quanto: Il Mutual Defense Assistance Program è stato un programma di aiuti militari degli Stati Uniti per sostenere i propri alleati nella lotta contro il mondo comunista durante la guerra fredda. Il programma ebbe inizio nel 1949 contemporaneamente al piano Marshall e prevedeva la fornitura di materiale militare a condizioni molto vantaggiose; è durato fino agli anni settanta.
Nell'ambito di tale programma l'Italia ha ricevuto alcuni caccia, alcuni sommergibili Classe Gato e Classe Balao, alcuni cacciatorpediniere Classe Fletcher, alcune navi da sbarco; facevano parte di questo programma anche le unità della classe Artigliere e della Classe Aldebaran.
Nell'ambito di tale programma l'Italia ha ricevuto alcuni caccia, alcuni sommergibili Classe Gato e Classe Balao, alcuni cacciatorpediniere Classe Fletcher, alcune navi da sbarco; facevano parte di questo programma anche le unità della classe Artigliere e della Classe Aldebaran.
Re: AN/GRC-9
Guglielmo Terra ha scritto:Pronta la foto con il logo del Mutual Defence Assistance Plan. Finalmente dissolto il mistero degli scudetti post piano Marshall. Grazie mario !
A proposito di date, il manuale per l'ufficiale delle tramissioni del 1956(quello con la copertina blu, per intenderci) alle pagg. 38 e 39 elenca la GRC-19 come sostituzione della R19 e della R-694 per reparti di trasmissioni , Fanteria ed Artiglieria.
A piè di pagina c'è un appunto di pugno dell'ufficiale che mi donò il manuale, che annota che le istruzioni in lingua italiana erano "sue" ed erano edite dall'ufficioo ispettorato trasmissioni al N° 5181.
Alle pagine successive riporta la stazione R694 con una sfilza di manuali tradotti in italiano (significa che era già in giro da molto tempo)
Che ne pensi????
# ARO 440/0 Edoardo IK0QDQ
Re: AN/GRC-9
Probabilmente nello scrivere Edoardo ha spinto un tasto di troppo quindi la stazione non è la GRC-19 ma GRC-9. La stessa indicazione sta sullo stesso manuale ma edizione 1963, sul quale rispetto a quello del 56 sono state eliminate delle stazioni ed aggiunte altre. In questa edizione già ci sono la PRC-1 o RH-4/212 e la RH-5/2. Da questo penso che su detto manuale compaiono anche le nuove stazioni magari appena campionate ma ancora non distribuite in massa. Riguardo i manuali generalmente sono di tre tipi : 1° manuale emesso dallo SME Ispett.Trasmissioni (quello con copertina blu) che è la traduzione dell'originale in inglese; 2° Manuale della scuola trasmissioni che poteva essere per Operatori o per Radiomontatori. Il 1° manuale stava nello scaffale dei manuali numerato ed inventariato e se necessario aggiornato. Il 2° tipo era quello che veniva consegnato all'allievo della scuola come libro di testo e che gli rimaneva. A volte (non su tutte le apparecchiature) ad uso dei laboratori c'era un 3° tipo di manuale specifico per il radioriparatore che altro non era che la parte riguardante la ricerca guasti e loro eliminazione estrapolato dal manuale originale tradotto. Da qualche parte ho letto che esiste anche una pubblicazione detta "Disp. Ufficiale " con numero ed anno, ma non so cosa sia a meno che non sia il manuale del 3° tipo su visto. Per esempio riguardo la stazione SCR-694 esisteva Il TM 11-230 originale in inglese; Pubbl. n. 5056 dello SME (traduzione del TM); Addestramento per Marconisti R-694 della Scuola Trasmissioni; Disp. Speciale n.157 del 1962
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
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