AN/GRC-9
- SWL I013198
- Caporale
- Messaggi: 435
- Iscritto il: 22/07/2013, 19:23
Re: AN/GRC-9
Bel Lavoro, almeno dall'esterno sarà simile....a proposito secondo la ITU i nominativi da Y0 a YR sono riservati alla Romania. L'interrogativo rimane 955, che sarà successo nel 1955 in Romania ????
SUPPORTA IL FORUM - DI ANCHE LA TUA....
Re: AN/GRC-9
Cotto e mangiato. Dopo aver sistemato qualche filo, sacrificato un portafusibile per far entrare il cavo di alimentazione AC, aggiunta una neon spia sul vetrino dove era visibile la tensione di entrata, l'opera è finita. Sono molto soddisfatto, ma mi manca la partenza del dinamotore quando si va in SEND. Per riflesso condizionato quando commuto in SEND non sentendo nulla mi da l'impressione che qualche cosa non funziona.... Ora cerco un paio di connettori per fare un "osso" di una metrata o meno (magari con cavo un po piu morbido di quello originale) per avere le due scatole affiancate o una sull'altra senza l'impiccio del poco flessibile del CD-xxxx. Sulla destra ho lascito molto spazio con il progetto di un PSU a 24 V e corrente oportuna per alimentare il lineare LV-80.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: AN/GRC-9
Mario non ricordo i miei DY 88 hanno la base oppure no . Vedo il tuo e mi pare abbia qualcosa in più+. Forse mi sbaglio ma lo vedo diverso dei miei , devo controllare.
QRP STATION IW9HMI
Re: AN/GRC-9
Ciao Emanuele, il mio ha le staffe di fissaggio con gli shock absorber. Spesso sul DY-88 queste staffe sono assenti perchè qualcuno le ha tolte. Io ne ho uno con e uno senza.......
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: AN/GRC-9
Causa l'October Test ho fatto strage delle mie apparecchiature e causa la stagione poco propizia rimetterle in ordine mi ci vorrà un bel po. Per non morire di inedia mi sono messo a fare delle prove fra le quali misurare la sensibilità di alcuni ricevitori. Sono partito dalla GRC-9 e per fare le cose per bene sono andato a verificare sui manuali la giusta procedura. Bene, non avevo le idee chiare su cosa fare, ma dopo essermi documentato le cose sono peggiorate.....
Sotto troverete gli estratti ricavati dai vari manuali per fare questa operazione nel modo CW.
Il Gy e il Fr sembrano presi dallo stesso manuale, ma mentre l' Fr da solo un accenno al DY-88 sul Gy questo alimentatore e ben esposto e documentato. Il manuale USA del 56 sembra l'ultimo emesso poichè riguarda tutti i tipi costruiti (*). Il tipo
Ita riguarda il manuale n.5181 emesso nel 56 e come citato è la traduzione dell'originale USA emesso nel Giugno del 53. Ho cercato questa edizione in Internet senza alcun risultato.
Se avete la pazienza di analizzare gli estratti potrete notare in ogni manuale si segue una procedura diversa e in pratica a seconda del sistema che si usa si hanno risultati diversi. Mi piacerebbe avere un vostro commento e magari qualche suggerimento. Secondo me la procedura corretta è quella del manuale USA/56 e quella Ita/56 anche se su questo ci dovrebbe essere un errore tipografico (Vedi ???). Mario
Sotto troverete gli estratti ricavati dai vari manuali per fare questa operazione nel modo CW.
Il Gy e il Fr sembrano presi dallo stesso manuale, ma mentre l' Fr da solo un accenno al DY-88 sul Gy questo alimentatore e ben esposto e documentato. Il manuale USA del 56 sembra l'ultimo emesso poichè riguarda tutti i tipi costruiti (*). Il tipo
Ita riguarda il manuale n.5181 emesso nel 56 e come citato è la traduzione dell'originale USA emesso nel Giugno del 53. Ho cercato questa edizione in Internet senza alcun risultato.
Se avete la pazienza di analizzare gli estratti potrete notare in ogni manuale si segue una procedura diversa e in pratica a seconda del sistema che si usa si hanno risultati diversi. Mi piacerebbe avere un vostro commento e magari qualche suggerimento. Secondo me la procedura corretta è quella del manuale USA/56 e quella Ita/56 anche se su questo ci dovrebbe essere un errore tipografico (Vedi ???). Mario
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
- roberto burdese
- Sottotenente
- Messaggi: 2617
- Iscritto il: 16/06/2013, 11:54
- Località: NEPI (VT) I0BR
Re: AN/GRC-9
Ciao Mario MOZ, ho riletto la procedura riportata sul manuale in originale del '56 al completo e mi pare che i conti tornino (anche per la AM). Le altre letture ho avuto difficoltà a "tirarle fuori". Per la traduzione in italiano non mi stupisce che si dicano, a volte, cose "senza senso" perchè probabilmente il traduttore non è un "tecnico". Vedi anche norme di ingrassaggio dei cuscinetti del dinamotore della SCR-284 !!!!!!"BR"
# ARO 305/0 Roberto I0BR
- roberto burdese
- Sottotenente
- Messaggi: 2617
- Iscritto il: 16/06/2013, 11:54
- Località: NEPI (VT) I0BR
Re: AN/GRC-9
Mario, sono riuscito con uno spettrometro al carbonio 14 !!!!!!!!!!!!!!!!!! a leggere le procedure riportate nelle prime due colonne. Mi sembra che non rispettino le condizioni presupposte dalla misura. Le scarterei e mi atterrei a quanto dice l'originale USA. "BR"
# ARO 305/0 Roberto I0BR
Re: AN/GRC-9
Ciao Roberto, scusa ma mi sono scordato di dire che per leggere meglio file di quel tipo basta pigiare i tasti CTRL e + (piu volte si spinge + e piu si ingrandisce. Per riportarla alle normali dimensioni ovviamente CTRL e - (meno).
Riguardo le procedure sono d'accordo. Quelle dei manuali Gy e Fr non sono corrette, ma lo strano è che il testo dei due manuali è identico che fa pensare ad una matrice di partenza comune (originale USA anno ????) poichè la versione Italiana (che dice chiaramente che è una traduzione del manuale USA del 53) è corretta e simile a quella USA del 56 fa pensare che probabilmente esiste un altro manuale o che i Tedeschi e i Francesi quando hanno iniziato la produzione della GRC9 nei loro paesi hanno ricevuto copia di un manuale diverso. A parte il discorso Filosofico/Accademico appena fatto la sostanza è che anche i manuali MIL, ritenuti e trattati come Bibbie, vanno anche loro guardati con "circospezione".....
Riguardo le procedure sono d'accordo. Quelle dei manuali Gy e Fr non sono corrette, ma lo strano è che il testo dei due manuali è identico che fa pensare ad una matrice di partenza comune (originale USA anno ????) poichè la versione Italiana (che dice chiaramente che è una traduzione del manuale USA del 53) è corretta e simile a quella USA del 56 fa pensare che probabilmente esiste un altro manuale o che i Tedeschi e i Francesi quando hanno iniziato la produzione della GRC9 nei loro paesi hanno ricevuto copia di un manuale diverso. A parte il discorso Filosofico/Accademico appena fatto la sostanza è che anche i manuali MIL, ritenuti e trattati come Bibbie, vanno anche loro guardati con "circospezione".....
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: AN/GRC-9
Seguendo il sistema dato dai manuali USA/56 e Ita/56 ho misurato con qualche difficoltà la sensibilità del rcevitore della mia GRC-9 (Italiana). Gli strumenti utilizzati sono stati un Test Set Marconi 2955 (come gen.RF) e un Voltmetro RMS della HP tipo 400D per calcolare la potenza su un carico di 4000 Ohm. La sensibilità rilevata in CW è di 2.9 uV e quella in PHONE è di 11 uV.
A specifica dovrebbero rispettivamente essere di 3 uV e 10 uV massimo quindi tutto sommato data l'anzianità dell'oggetto va ancora bene. La difficoltà maggiore è quella di trovare una frequenza di prova pulita poichè non avendo disponibile una cabina schermata (HI) anche con un cavo di 50 cm che collega il Generatore RF al ricevitore si riceve di tutto. Nel mio caso la Freq. di prova è stata intorno ai 7.5 MHz. Se il tempo migliora e la temperatura diventa accettabile cercherò di fare tutte le altre misure come da manuale per verificare lo stato generale del ricevitore. mario
A specifica dovrebbero rispettivamente essere di 3 uV e 10 uV massimo quindi tutto sommato data l'anzianità dell'oggetto va ancora bene. La difficoltà maggiore è quella di trovare una frequenza di prova pulita poichè non avendo disponibile una cabina schermata (HI) anche con un cavo di 50 cm che collega il Generatore RF al ricevitore si riceve di tutto. Nel mio caso la Freq. di prova è stata intorno ai 7.5 MHz. Se il tempo migliora e la temperatura diventa accettabile cercherò di fare tutte le altre misure come da manuale per verificare lo stato generale del ricevitore. mario
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti