AN/APX-6

[IW1FQG]

Stanchi di parlare di BC 1000?
Questo di oggi è un apparato un po' particolare: è un ricetrasmettitore, ma non è una radio.
L'APX-6 è un transponder per il riconoscimento automatico di aerei "amici" (IFF, Identification Friend or Foe). Come detto, non è una radio, ma credo sia un apparato da non dimenticare per due motivi: è uno dei "classic" più rappresentativi del suo periodo storico, ed è stato oggetto di modifiche per trasformarlo in apparato radio (in AM) per comunicazioni amatoriali sui 1200 MHz.
Sicuramente anche i più giovani ne avranno visto qualche esemplare nei vari mercatini; ne appaiono ancora oggi a 50 anni di distanza, è stato prodotto in quantità enormi essendo di impiego standard su tutti i velivoli militari occidenali (non solo USA) negli anni '50-'60.
Ecco qualche foto:

Indov 3.jpg

Qui sopra vediamo uno dei miei esemplari accanto a RR n. 10/64, la rivista che riportava un bellissimo articolo di I1TEX, I1BOC e I1TMH che descriveva come modificarlo per i 1200.
Altre immagini di interno ed esterno:

RT-82b.jpg

P1050287.JPG

RT-82h.jpg

Le valvole impiegate erano delle "lighthouse" (triodi planari) per l'oscillatore di trasmissione e per l'OL del ricevitore, montate in cavità risonanti.

APX- 6 cavity parts.jpg

Modulatrice a impulsi 3E29 (o 829B) ed una foresta di 6AK5 (nella IF) e di 6J6.
Per ora mi fermo qui, vediamo se la chiacchierata interessa a qualcuno ... sull'APX-6 potrei scrivere un'encilopedia!

[roberto burdese]

E sì, la modifica della APX-6 per operare in 1296 Mc era un'impresa per specialisti in meccanica di precisione !!! Io ne ho avuta una che ha fatto la fine di molti apparati surplus dell'epoca,(recupero materiali). Ho trovato un manuale in cui, tra l'altro(!!!), si descrive l'uso del IFF APX-6, un apparato veramente ancora "primordiale" rispetto a quelli che l'hanno seguito ma che comunque ha fatto profiquamente il suo lavoro. "BR"

[IW1FQG]

Roberto, è il manuale dell'F-86K?

ciao
Ugo

[roberto burdese]

SI, UGO. Stimolato dall' interessante argomento AN/APX-6, gli ho dato uno sguardo da cima a fondo. Mi è parsa quasi archeologia !!! però sicuramente a dimensione "umana" !!!!Leggevo sull 'interfacciamento "uomo/macchina sull' F-35 . m'è venuto il capogiro !!!!!!! A presto, Roberto.

[IK0MOZ]

Da quanto mi raccontava un "radiomeccanico" per far esplodere l'oggetto necessitava una tensione molto bassa e anche se si assicurava che l'eventuale autodistuzione sarebbe stata contenuta nell'involucro girargli intorno era fatta sempre con estrema cautela.....
Favole ? Il vostro commento sarà molto gradito
Mario / MOZ
PS : complimenti per l'avatar Ugo......

[IW1FQG]

L'avatar non è altro che una delle tante "clipart" di MS Office, nulla di speciale, ma richiama molto bene uno dei miei principali "pallini"!
Venendo alla tua domanda, l'APX-6 in origine aveva 3 "destructor", vale a dire detonatori, attivati dai 28V delle batterie di bordo o da un interruttore ad impatto, o manualmente dal pilota. In raltà bastavano pochi volt, addirittura un tester "robusto" nella portata ohm x 1 (come ha sperimentato qualche incauto su uno di qui pochi APX-6 non smilitarizzati arrivati nel surplus).
Nella foto qui sotto, trovata in rete, ecco succedeva attivando i destructor!

APX-6 wrecked.jpg

[IK0MOZ]

Che botta ragazzi, capisco la cautela con cui i tecnici giravano intorno a quell'arnese......guardando bene fra l'altro l'oggetto mi sembra imploso piu che esploso, che ne dite ?
Mario - MOZ

[IK0QDQ]

L'argomento mi ha sempre incuriosito, ma per un motivo o l'altro non sono mai entrato in possesso di questo apparato, in compenso ho uno dei suoi nonni: SCR-695.
Finalmente posso rientrare in magazzino, appena posso farò qualche foto.
Per adesso eccovi il link dove ho postato una traduzione fatta al volo di un mio vecchi articolo sugli IFF.
http://crosemradiomilitari.altervista.org/596/
Se interessa devo avere anche una paginetta della descrizione del funzionamento del mio SCR (descrizione sommaria, codici ecc. ecc. tratte da un vecchio articolo di Radio Bygones.
Magari apro un altro post......

PS: poi oltre al titolo imparerò a inserire anche l'indirizzo cliccabile!!!!!!!!

Edoardo

[IK0MOZ]

Bell'articolo Edoardo. Complimenti e suggerisco a tutti la lettura. Per il link non è un problema
Ciao - MOZ

[IK0MOZ]

Simulatore di F-86K dell'aeronautica Olandese....Il controllo del fuoco MG-4 era asservito ad un computer AN/APA-84. Il K rispetto al D aveva il muso di diversa lunghezza poichè utilizzando cannoni da 20 mm (molto pesanti) è stato l'artificio per riportare al giusto valore il baricentro del velivolo. I primi 50 velivoli a fronte ordinativo AF-25402 sono stati costruiti dalla N.A. con matricole USA, smontati nelle parti principali e dati all'Italia a fronte degli aiuti MDAP. In Italia sono stati riassembleati ed applicate le M.M. Italiane.