RH-5/2

[IK0MOZ]

Anche questa stazione ha trovato un certo numero di appassionati quindi, probabilmente per il fatto di andare solo in USB non se ne è sentito piu parlare. Lo posto fra gli ibridi Valvole/semiconduttori perchè i primi cosi erano concepiti, ma ad un certo punto anche la parte finale è diventata a transistori.
Io non ne so molto poichè dato l'ingombro l'ho subito scartata, ma so che molti utilizzatori dopo averla equipaggiata di inversore ne erano soddisfatti. Io per ora do le caratteristiche secondo il MUT 1963

[IK0MOZ]

Oggetto Misterioso. Molto tempo fa ho acquistato l'oggetto in foto. Purtroppo la targhetta è parzialmente asportata e si puo solo leggere "Antidisturbo RT-1/VRC" sopra c'era la sigla del tipo ma è illegibile.
Da RT1/VRC è chiaro sia un accessorio della RH-5/2 ma non capisco a cosa serve. In pratica c'è un ingresso a 24 V va in un circuito penso di stabilizzazione e esce ancora a 24 V. Di lato c'è un interruttore che può escluderlo. Come vedete il contenitore è abbondantemente alettato ma non vi fissato nessun dispositivo. Probabilmente quello è un contenitore usi generali e in questo caso all'interno c'è molto spazio vuoto. Io per poterlo utilizzare all'interno ci ho piazzato un trasformatore toroidale a 24 volt + un ponte e lo utilizzo come alimentatore stabilizzato a 24 volt 4 A (dipende dal trasformatore).
La domanda : che cosa è in effetti questo antidisturbo ? e che corrente sopporta ?
Quello in mio possesso è nuovo e mi sembra di produzione ELMER

[roberto burdese]

Il contenitore è belo, poi interpretare quello che aveva nella testa l'ufficiale addetto alla definizione degli oggetti, non è cosa facile. Su un lato si vede la levetta di un interrutore termico o giù di lì. Il tutto potrebbe essere qualcosa equivalente al dispositivo USA MX-7777 definito "transient suppressor". In pratica dentro c'è un diodo zener grosso come un cavolfiore che interviene poco sopra i 30 v. facendo scattare l'interrutore generale questo allo scopo di salvaguardare le apparecchiature sensibibi (radio ed altro) Era installato principalmente sui carrarmati con torrette azionate da mtori elettrici. Sembra che adesso questo problema non esista più ???

[IK0MOZ]

Visto a Marzaglia 2013 - Esemplare della RH5/2 del tipo tutto transistor. Da notare : il cartellino "modificato" e sulla label dei canali (cosa non notata quando ho fatto la foto) : Canale 1 - 3745 e Canale 2 - 7045 che fa supporre che il possessore o l'ex possessore fosse o è un frequentatore di una banda di gente poco raccomandabile e possibilmente da evitare. Se chi mi legge sa qualche cosa di piu dell'oggetto raffigurato si faccia sentire

[IZ2FLX]

Si Mario il "losco figuro" venditore era Antonello IK2XEG...
Ciao
Mauro

[iw5elc]

il filtro Elmer utilizza la stessa scatola dell'alimentatore veicolare dell' RV4 e ho i manuali dell RH 5 ma di questo non c'è riportato niente.
Le prime rh 5 avevano i finali a valvole poi successivamente la LEM ha revisionato alcune RH5 e modificato il modulo finale sostituendo le valvole con i transistor poi la OTE ha fatto i moduli finali a transistor.
Ho fatto l'inversore di banda come pure sul R&S XK 405 e funziona alla grande e ho sia USB che LSB, invece sul PRC 1 ho sostituito il filtro e funziona benissimo in LSB ma purtroppo ora è solo LSB, tornassi indietro farei un 'inversore di banda anche per questo.
La modifica che ho fatto è solo sostituire il filtro collins e quindi per riportarlo oll'originalità basta che rimetta il suo filtro ma il modulo che contiene il filtro e' strutturato a libro e bisogna aver cura di non staccare nessun filino di collegamento e visto che funziona lascio così.
Tornando al RH5 spero di essere stato chiaro.
lele

[iw5elc]

Nell'RH5 si imposta la frequenza direttamente tramite le 4 manopole centrali, oppure si possono memorizzare meccanicamente gli 8 canali e richiamarli successivamente.
Funziona benissimo e dentro è splendida con tutti i meccanismi meccanici automatici per la selezione dei canali e degli accordi..............
La radio in USB esce 100 watt circa, modalità AM e CW.
In una che ho, i militari avevano fatto una modifica e la radio usciva sempre 200 watt e ci ho immattito non poco per scoprire come riportarla ai suoi 100 watt che su quelle a valvole sono anche 80.

[iz2zph]

Nell'RH5 si imposta la frequenza direttamente tramite le 4 manopole centrali, oppure si possono memorizzare meccanicamente gli 8 canali e richiamarli successivamente.
Funziona benissimo e dentro è splendida con tutti i meccanismi meccanici automatici per la selezione dei canali e degli accordi..............
La radio in USB esce 100 watt circa, modalità AM e CW.
In una che ho, i militari avevano fatto una modifica e la radio usciva sempre 200 watt e ci ho immattito non poco per scoprire come riportarla ai suoi 100 watt che su quelle a valvole sono anche 80.

Ciao...le prime regole che ti insegnavano alla Scuola Trasmissioni: MAI utilizzare la predisposizione frequenze sugli rh5, solo MANUALE... E mai inclinare la radio sul supporto o sul tavolo..... E mantenere l'accordatore, se usato, sempre perfettamente orizzontale.....Purtroppo le meccaniche di preimpostazione e di accordo soffrono di peccati originali di progetto noti da sempre... E se aggiungiamo 40 anni e più dall'entrata in servizio....... Per il resto apparato stupendo e a prova di tutto.......

[iz2zph]

E dopo le immagini di oggi...
Sala radio vintage e il mio shelter......

[IK0MOZ]

Paolo, interessante l'istallazione della RH5 a cavallo fra due tavoli. Ma la OTE esiste ancora ? Come andava dal punto di vista operativo ? Quando comparve sul mercato il fatto che andava solo in USB e essendo piuttosto ingombrante la scartai . Attualmente non è molto popolare fra gli utilizzatori di apparati Ex