IRET PRC247-B
Re: IRET PRC247-B
Eh eh , che 247 fortunello , dalle cantine si Rozzol , Ts , , stagionato ventanni ha messo in moto quel che mancava : un banco revisione dedicato
Eh eh , un tool cosi` in casa = trabaho garantito per generazioni .
Ho avuto proprio quel iret247 per alcuni giorni , funzionava parzialmente , ma era come nuovo.
Meritava i migliori luminari .
Complimenti e buon debug.
Eh eh , un tool cosi` in casa = trabaho garantito per generazioni .
Ho avuto proprio quel iret247 per alcuni giorni , funzionava parzialmente , ma era come nuovo.
Meritava i migliori luminari .
Complimenti e buon debug.
Re: IRET PRC247-B
Per Giorgio SNW
Quando capita il momento magari ci descrivi i guai risolti .
Curiosita e/o statistica
Ma facci sapere
Grazie
Saluti.
Quando capita il momento magari ci descrivi i guai risolti .
Curiosita e/o statistica
Ma facci sapere
Grazie
Saluti.
Re: IRET PRC247-B
Vedo adesso che c e il pdf .
Display piccolo ......
73 , saluti
Display piccolo ......
73 , saluti
Re: IRET PRC247-B
Ciao Mario ed Emanuele.
In allegato schemi del cablaggio filare e dei coax, ricavati testando pin to pin tutti i collegamenti tra i vari
connettori e commutatoti del PRC247-B con accordatore automatico.
Mario, i box di cui tu parli erano delle "interfacce" tra l'apparato in prova e parte degli strumenti di misura.
Non credo esistano schemi di tali box in quanto gli stessi normalmente venivano ideati e realizzati da tecnici
collaudatori.
Se ti è possibile inviami il file TM241-247-B.
Grazie Giorgio Aldo.
In allegato schemi del cablaggio filare e dei coax, ricavati testando pin to pin tutti i collegamenti tra i vari
connettori e commutatoti del PRC247-B con accordatore automatico.
Mario, i box di cui tu parli erano delle "interfacce" tra l'apparato in prova e parte degli strumenti di misura.
Non credo esistano schemi di tali box in quanto gli stessi normalmente venivano ideati e realizzati da tecnici
collaudatori.
Se ti è possibile inviami il file TM241-247-B.
Grazie Giorgio Aldo.
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Re: IRET PRC247-B
Grazie Giorgio/Aldo dei disegni. Sono originali IRET o da voi ricavati ? Vedo che si riferiscono al 247B, ma penso buoni anche per il modello 247 A. riguardo al manuale si tratta di oltre 500 file in JPG (Un file per pagina e messi in maniera caotica). Io avevo cominciato a trasformare detti file in PDF ed ordinarli. Purtroppo il lavoro à piuttosto lungo e complicato. Avevo fatto una trentina di pagine (forse di piu) ma poi ho smesso. Riprenderò il lavoro e magari lo posto a rate. Vorrei fare dei cavi di estensione, in particolare quello per il modulo FS4 , si trova qualche connettore ??? - mario
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: IRET PRC247-B
Riapro questo argomento nel tentativo di riportare in vita il mio 247A. Avevo cercato di disfarmene con scarso successo, quindi al massimo avrò passato del tempo.....
Come dai post precedenti il problema sta nel modulo FS4 (Sintetizzatore) che è una macchina estremamente complessa sia dal punto di vista elettrico che meccanico. Ho riunito tutta la carta disponibile in aggiunta a quanto già esiste nel Forum e ho deciso di partire.
Il problema dell'FS4 è quello che se si vuole esaminarlo compiutamente bisogna estrarlo dall'apparato e ricollocarlo allo stesso con un cavo di estensione non facilmente realizzabile, ma siccome, dal punto di vista costruttivo, una parte è comunque ispezionabile ho deciso di controllare quella parte, sperando nella fortuna che il difetto stia li e in caso negativo continuare nello smantellamento.
Dalla documentazione ho notato che in quel blocco di assiemi e sottoassiemi ci sono due PLL e relativi VCO, 3 Mixer/Buffer e la parte digitale relativa alla impostazione della frequenza operativa, quindi la prababilità che il difetto si trovi li e particolarmente alta.
Come procedura ho pensato :
1) verifica totale delle tensioni e dopo
2) Verifica dei segnali
Dalla documentazione ho notato che nel modulo ci sono moltissimi punti di misura numerati da dove si possono rilevare tensioni o segnali con conseguente facilità di misurazioni.
L'FS4 è alimentato con tensioni di 28 V stabilizzato (per i VCO), 9 V (alimentazione in generale) e 5 V Stabilizzati principalmente per la parte digitale.
Con un pò di pazienza e fatica sono riuscito ad identificare i vari punti (che trovate in allegato) e quindi procedere nelle misurazioni. Se tutto OK avrei proceduto con lo stesso sistema per la parte segnali.
Sotto anche lo stesso disegno in PDF
Per mi fermo e ci rivediamo a misure effettuate
Come dai post precedenti il problema sta nel modulo FS4 (Sintetizzatore) che è una macchina estremamente complessa sia dal punto di vista elettrico che meccanico. Ho riunito tutta la carta disponibile in aggiunta a quanto già esiste nel Forum e ho deciso di partire.
Il problema dell'FS4 è quello che se si vuole esaminarlo compiutamente bisogna estrarlo dall'apparato e ricollocarlo allo stesso con un cavo di estensione non facilmente realizzabile, ma siccome, dal punto di vista costruttivo, una parte è comunque ispezionabile ho deciso di controllare quella parte, sperando nella fortuna che il difetto stia li e in caso negativo continuare nello smantellamento.
Dalla documentazione ho notato che in quel blocco di assiemi e sottoassiemi ci sono due PLL e relativi VCO, 3 Mixer/Buffer e la parte digitale relativa alla impostazione della frequenza operativa, quindi la prababilità che il difetto si trovi li e particolarmente alta.
Come procedura ho pensato :
1) verifica totale delle tensioni e dopo
2) Verifica dei segnali
Dalla documentazione ho notato che nel modulo ci sono moltissimi punti di misura numerati da dove si possono rilevare tensioni o segnali con conseguente facilità di misurazioni.
L'FS4 è alimentato con tensioni di 28 V stabilizzato (per i VCO), 9 V (alimentazione in generale) e 5 V Stabilizzati principalmente per la parte digitale.
Con un pò di pazienza e fatica sono riuscito ad identificare i vari punti (che trovate in allegato) e quindi procedere nelle misurazioni. Se tutto OK avrei proceduto con lo stesso sistema per la parte segnali.
Sotto anche lo stesso disegno in PDF
Per mi fermo e ci rivediamo a misure effettuate
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# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: IRET PRC247-B
Dimenticavo. Le misure vanno fatte con tester 20k.Ohm Volt con apparato acceso su qualsiasi frequenza o modo
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: IRET PRC247-B
Seconda puntata.
Seguendo il programma ho verificato tutte le tensioni secondo il disegno pubblicato. Tutto OK ad eccezione del Pin 1 del sottassieme M11 dove dovevano esserci 5 V invece non c'era nulla. Questo circuito funge da amplificatore, da modulatore bilanciato e da un amplificatore finale che amplifica il segnale convertito. I 5 Vdc del Pin 1 alimentano il transistor di questo amplificatore. Quindi senza 5 V niente nessun segnale in uscita.
Sul Pin 1 arriva un filo arancione, ho cercato di vedere da dove arrivava ma data la compattezza del montaggio a meno di non smontare tutto non sono riuscito a capirlo.
Tanto per fare una prova ho fatto un ponticello fra il pin orfano di alimentazione e un pin vicino che portava i 5 V e MIRACOLO MIRACOLO il morto è resuscitato !!!!!!!
Ho fatto delle prove (In ricezione) su varie frequenze e in tutti i modi e posso dire che va magnificamente (nei limiti del PRC-247).
Ora passerò alla verifica della parte trasmittente e vi terrò informati
Seguendo il programma ho verificato tutte le tensioni secondo il disegno pubblicato. Tutto OK ad eccezione del Pin 1 del sottassieme M11 dove dovevano esserci 5 V invece non c'era nulla. Questo circuito funge da amplificatore, da modulatore bilanciato e da un amplificatore finale che amplifica il segnale convertito. I 5 Vdc del Pin 1 alimentano il transistor di questo amplificatore. Quindi senza 5 V niente nessun segnale in uscita.
Sul Pin 1 arriva un filo arancione, ho cercato di vedere da dove arrivava ma data la compattezza del montaggio a meno di non smontare tutto non sono riuscito a capirlo.
Tanto per fare una prova ho fatto un ponticello fra il pin orfano di alimentazione e un pin vicino che portava i 5 V e MIRACOLO MIRACOLO il morto è resuscitato !!!!!!!
Ho fatto delle prove (In ricezione) su varie frequenze e in tutti i modi e posso dire che va magnificamente (nei limiti del PRC-247).
Ora passerò alla verifica della parte trasmittente e vi terrò informati
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# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: IRET PRC247-B
Mario, innanzitutto complimenti evviva, può darsi che il coso M11 assorbe troppo per via di quella gocciolina rossa al tantalio che sarà andata in perdita e costringe alla sofferenza una probabile resistenzina in serie alla 5 volt per separare il rumore digitale del 4344 e cuginetti TTL che oramai forse si sarà pure aperta... verifica se vedi da quelle parti una qualche centinaio di ohm però se non senti ronzii nella modulazione credo che puoi lasciarlo pure così che forse il tantalio se non si é lamentato ora con la +5 diretta non lo farà più 73' Marco
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