SRT-178 , RH-4/178 e RH-5/478
Re: SRT-178 , RH-4/178 e RH-5/478
Grazie per le info sulla 'nuova' versione. Non ci azzeccava una simile tastiera con la vecchia configurazione. Sui numeri bassi ci sta: anche per i sostituti CNR e 3600/3700 ci si possono scordare popolazioni da formicaio. Non di certo sostituzione uno a uno. Almeno a giudicare gli atti divulgati.
Paolo IZ2ZPH
... sono ALLERGICO alle radio francesi ...
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Re: SRT-178 , RH-4/178 e RH-5/478
Come accennato in altro post, ecco alcune immagini del controllo locale e remoto.
Unite le due unita con il solo doppino telefonico fino ad un massimo di 3 km.
Tramite il.controllo remoto è possibile comandare la stazione in tutto compreso cambiare frequenza.
Fatta la selezione sulla testina montata sul controllo remoto basta premere TLC per mandare alla codifica del controllo locale montato sulla redio tutta la.configurazione fatta sulla testina comando.
C è anche la sola funzione di interfono senza far andare in tx la radio.
Le batterie del controllo remoto vengono poi ricaricate mettendole nell apposito vano sul mounting.
Unite le due unita con il solo doppino telefonico fino ad un massimo di 3 km.
Tramite il.controllo remoto è possibile comandare la stazione in tutto compreso cambiare frequenza.
Fatta la selezione sulla testina montata sul controllo remoto basta premere TLC per mandare alla codifica del controllo locale montato sulla redio tutta la.configurazione fatta sulla testina comando.
C è anche la sola funzione di interfono senza far andare in tx la radio.
Le batterie del controllo remoto vengono poi ricaricate mettendole nell apposito vano sul mounting.
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Iw5elc Emanuele
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Re: SRT-178 , RH-4/178 e RH-5/478
Molto bello ed utile questo telecomando.
Vediamo se, con calma trovo quello relativo alla 130....
Carlo
Vediamo se, con calma trovo quello relativo alla 130....
Carlo
# ARO 557/2 Carlo IK2CNC +39 335 186 13 56
Re: SRT-178 , RH-4/178 e RH-5/478
al reggimento credo di non averlo mai visto, mi sa che era roba da compagnie trasmissioni......
filippo
filippo
iu1dek Filippo Mastrovito
Re: SRT-178 , RH-4/178 e RH-5/478
Ciao
È tutto parte, come ci racconta la storia, dei capitolari di fornitura. L’utilità pratica lascia il tempo che trova. Chiedetelo agli amici di Chieti che hanno dovuto studiare come portare su due doppini e fino a 8 km tutte le funzioni del tc rh6 compresa una linea telex nel 1973. Detto questo le forniture EI a partire dagli anni 60 prevedevano questa possibilità. C’era sugli scr, sugli Rh5 e pure sul 178. Sicuramente in uso alle Cp e ai Btg (poi Rgt) Trasmissioni (confermo) anche se di fatto mai usato se non quale estensione “locale” decine o centinaia di metri del pannello all’interno di locali non dotati di apparati radio. Parte comunque del kit installati su AR76/Telettra. Il tutto è figlio dei Phone Patches del Signal Corps. Anche perchè di doppini e wdtt c’è ne erano per centinaia di km dei magazzini. Per Carlo/CNC. C’era sicuramente anche nel 130 viste le origini.
È tutto parte, come ci racconta la storia, dei capitolari di fornitura. L’utilità pratica lascia il tempo che trova. Chiedetelo agli amici di Chieti che hanno dovuto studiare come portare su due doppini e fino a 8 km tutte le funzioni del tc rh6 compresa una linea telex nel 1973. Detto questo le forniture EI a partire dagli anni 60 prevedevano questa possibilità. C’era sugli scr, sugli Rh5 e pure sul 178. Sicuramente in uso alle Cp e ai Btg (poi Rgt) Trasmissioni (confermo) anche se di fatto mai usato se non quale estensione “locale” decine o centinaia di metri del pannello all’interno di locali non dotati di apparati radio. Parte comunque del kit installati su AR76/Telettra. Il tutto è figlio dei Phone Patches del Signal Corps. Anche perchè di doppini e wdtt c’è ne erano per centinaia di km dei magazzini. Per Carlo/CNC. C’era sicuramente anche nel 130 viste le origini.
Paolo IZ2ZPH
... sono ALLERGICO alle radio francesi ...
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Re: SRT-178 , RH-4/178 e RH-5/478
Ecco il Remote Control Set :
controlla la 178 e relativa 478 in ogni sua funzione a 3 Km con un doppino.
Quella in foto è la versione originale mai utilizzata, completa di due batterie ricaricabili NiCd oppure è presente la presa per24V.
Oggetto bello e interessante anche se non ho capito bene l' utilizzo.
In spalleggiabile è ingombrante e pesante, in mobile non capisco perchè mi devo allontanare dal mezzo, forse in postazione fissa? Mah, rimando la risposta a chi ne sa più di me.
Ringrazio per avermi detto cosa avevo Emanuele IW5ELC, uno dei Guru sull' argomento.
controlla la 178 e relativa 478 in ogni sua funzione a 3 Km con un doppino.
Quella in foto è la versione originale mai utilizzata, completa di due batterie ricaricabili NiCd oppure è presente la presa per24V.
Oggetto bello e interessante anche se non ho capito bene l' utilizzo.
In spalleggiabile è ingombrante e pesante, in mobile non capisco perchè mi devo allontanare dal mezzo, forse in postazione fissa? Mah, rimando la risposta a chi ne sa più di me.
Ringrazio per avermi detto cosa avevo Emanuele IW5ELC, uno dei Guru sull' argomento.
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Re: SRT-178 , RH-4/178 e RH-5/478
Visto he il nemico non è sempre stupido, è buona abitudine, che le "pedine importanti" siano distanti dai punti pericolosi.
Quindi già dalla prima guerra mondiale si cercava di mettere gli ufficiali al riparo in maniera "diversificata" rispetto alla truppa. In una battaglia, un mezzo con le sue antenne, è uno degli obbiettivi preferiti . Meglio quindi starne alla larga e poter comunque comunicare con chi di dovere. Ti sembrerà cinico ma fino ad ora è stato così. Praticamente ogni tipo di apparato ricetrasmittente ha la possibilità di installare un sistema di remotizzazione funzionante su doppino, per allontanare dal pericolo alcune categorie di persone, che non controlla un c.....o ma che eufemisticamente viene definito "controllo remoto".
Ovviamente , alle volte, di questo oggetto ne possono usufruire anche i comuni mortali, come nel caso dei controlli remoti applicati ai piccoli ricetrasmettitori, come il BC-659. Nel caso di centrali di comunicazione di una certa rilevanza, gli operatori rimangono a presidiare il mezzo, e chi lo usa sta al riparo.
Edoardo
Quindi già dalla prima guerra mondiale si cercava di mettere gli ufficiali al riparo in maniera "diversificata" rispetto alla truppa. In una battaglia, un mezzo con le sue antenne, è uno degli obbiettivi preferiti . Meglio quindi starne alla larga e poter comunque comunicare con chi di dovere. Ti sembrerà cinico ma fino ad ora è stato così. Praticamente ogni tipo di apparato ricetrasmittente ha la possibilità di installare un sistema di remotizzazione funzionante su doppino, per allontanare dal pericolo alcune categorie di persone, che non controlla un c.....o ma che eufemisticamente viene definito "controllo remoto".
Ovviamente , alle volte, di questo oggetto ne possono usufruire anche i comuni mortali, come nel caso dei controlli remoti applicati ai piccoli ricetrasmettitori, come il BC-659. Nel caso di centrali di comunicazione di una certa rilevanza, gli operatori rimangono a presidiare il mezzo, e chi lo usa sta al riparo.
Edoardo
# ARO 440/0 Edoardo IK0QDQ
Re: SRT-178 , RH-4/178 e RH-5/478
ciao Edo', detta così risulta come una "critica" per i Cti........in realtà considera che che le operazioni vengono dirette dai posti comando, dove si ricevono e si emanano ordini, sempre via radio. Ora considerate l'atmosfera di un posto comando durante .....il casino della guerra, gente che armeggia sulle carte topografiche, gente che da informazioni su tutto e tutti Ufficiali che devono scegliere azioni e suggerirle a chi deve decidere e......in mezzo a tutto 'sto casino pensate che possa entrare anche personale delle trasmissioni con apparati rumorosi ed ingombranti? Negativo.....apparati, gruppi elettrogeni, personale delle T. devono restare in altro luogo, all'interno dei P. Cdo ci devono essere pochi trasmettitori con i cdi a distanza. A questo aggiungiamo pure il fattore sicurezza, una salva ben centrata su un P. Cdo di alto livello mette in crisi il sistema, un colpo su una 478 ......no, con buona pace dell'equipaggio......c'est la guerre!
filippo
filippo
iu1dek Filippo Mastrovito
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Re: SRT-178 , RH-4/178 e RH-5/478
Ottima dissertazione Filippo! Grazie del contributo.
Carlo
Carlo
# ARO 557/2 Carlo IK2CNC +39 335 186 13 56
Re: SRT-178 , RH-4/178 e RH-5/478
Non fa una grinza Filippo...... analisi razionale come sempre......
quella di noi Trasmettitori quali bersagli primari mi è nuova ..... sbaglio o eravamo una massa di imboscati?
quella di noi Trasmettitori quali bersagli primari mi è nuova ..... sbaglio o eravamo una massa di imboscati?
Paolo IZ2ZPH
... sono ALLERGICO alle radio francesi ...
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