Questo ricetrasmettitore fu da me progettato sia elettricamente che meccanicamente quando ero ancora in Telettra va sostituire gli apparati dell'epoca a valvole. Da poco era entrato in funzione il primo ripetitore italiano (R3 del Mte Beigua) e poiché funzionava in FM, gli apparati che usavamo allora, Motorola SR42, non andavano bene. Usavamo degli apparati a valvole, Magneti Marelli CTR 73, mobili a 12 Volt provenienti da una rete dismessa in Val di Susa presso una ferrovia locale. Erano apparati pesanti ed ingombranti. In quegli anni cominciarono ad apparire i primi apparati giapponesi tipo ICOM IC20 e i piccoli TRIO portatili. La voglia di avere apparati portatili a batteria era grande e feci i primi telaietti RX e TX per costruire degli apparati completi. Poi entrai in società in LABES e gli obiettivi cambiarono. Il progetto piaceva e sviluppai la versione definitiva (foto) per uso radioamatoriale. L'apparato ebbe molto successo e lo modificai per uso mobile civile.
Le modifiche furono la scomparsa del contenitore batterie, del conne6ttore sul pannello frontale, lo strumento Smeter/Batt. L'aggiunta di un amplificatore portava la potenza d'uscita a 10 W abbondanti e in alcune versioni la chiamata selettiva. Feci una versione speciale per i taxi di Milano con una caratteristica unica. Nei primi anni 60 a Milano installarono una rete di radiotaxi funzionante in VHF (la banda UHF era allora destinata ai collegamenti in ponte radio soprattutto multiplex a 4-8 canali), ma funzionante in AM. Quando arrivarono le nuove generazioni, funzionavano in FM. Nei primi anni 70 le due compagnie di radiotaxi si fusero e per non cambiare gli apparati feci una versione con due canali in AM e due in FM. Credo sia stato l'unico apparato con queste caratteristiche.
L'HT16 fu impiegato sulle navi, nelle autoambulanze, sui mezzi mobili da lavoro etc. Costruimmo più di 2500 apparati e quando ne vedo uno su un banco di surplus è una botta al cuore! Ricordi oltre mezzo secolo fa.
I2MZC Carlo
HT16 LABES
HT16 LABES
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ARO # 554/2 Carlo
Re: HT16 LABES
Quanto mi sono immedesimato con quel ragazzetto credo mio coetaneo di 13-14 anni che si divertiva con questa bella radio e quasi sicuramente questa bella pagina pubblicitaria ha parzialmente influenzato la mia formazione tecnica e professionale in quanto a 15 anni nel 1975 costruivo la mia scatoletta ricetrasmittente con dentro lo RTX-1 di Nuova Elettronica a 6 canali ma l'antenna però era un po' più lunga Grazie Carlo
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Re: HT16 LABES
Ciao Marco, grazie per quel dépliant. Io purtroppo ho tutti i disegni, manuali, schemi ma non ho più quel dépliant andato perso causa allagamento. Quando puoi potresti scannerizzarlo e inviarmelo per email in modo che lo possa ristampare? Ti sarei molto grato. Ho cercato di conservare il più possibile della LABES ma nei vari traslochi molto si è perso. La mia email è [email protected]
I2MZC Carlo
I2MZC Carlo
ARO # 554/2 Carlo
Re: HT16 LABES
Certo Carlo, l'ho appena inviato !
Marco
Marco
Re: HT16 LABES
Complimenti Carlo,
molto bello e volutamente didattico il plexiglass con la serigrafia degli stadi era un epoca in cui i radioamatori non potevano non aprire e scacciavitare gli apparati, ricordo le sevizie a cui ho sottoposto un povero "Mobil 5" hi!
73!
molto bello e volutamente didattico il plexiglass con la serigrafia degli stadi era un epoca in cui i radioamatori non potevano non aprire e scacciavitare gli apparati, ricordo le sevizie a cui ho sottoposto un povero "Mobil 5" hi!
73!
Re: HT16 LABES
Grazie Marco, ho stampato il dépliant per metterlo nella mia documentazione. Cinquanta anni fa!
I2MZC Carlo
I2MZC Carlo
ARO # 554/2 Carlo
Re: HT16 LABES
Che al contrario, nemmeno lo schema elettrico era così chiaroIK5QLO ha scritto:Complimenti Carlo,
molto bello e volutamente didattico il plexiglass con la serigrafia degli stadi era un epoca in cui i radioamatori non potevano non aprire e scacciavitare gli apparati, ricordo le sevizie a cui ho sottoposto un povero "Mobil 5" hi!
73!
Re: HT16 LABES
Carlo continui a stupirmi ogni giorno
quindi anche i mitici telaietti Labes sono opera tua!
che onore conoscerti
Giovanni
quindi anche i mitici telaietti Labes sono opera tua!
che onore conoscerti
Giovanni
Re: HT16 LABES
Si Gio e ci sarebbe da raccontare una lunga e squallida storia sulla nascita dei telaietti ma andrei fuori tema. Te la racconterò in diretta!
I2MZC Carlo
I2MZC Carlo
ARO # 554/2 Carlo
Re: HT16 LABES
Il TR 1002 fu costruito per un solo anno, perché nel frattempo era stato ritargato con la sigla HT16, regolarmente omologato presso il Ministero delle Telecomunicazioni e non poteva coesistere con un apparato simile con prezzi decisamente diversi.
I2MZC Carlo
I2MZC Carlo
ARO # 554/2 Carlo
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