al passaggio in tx c'è un picco di corrente, lo vedo bene con l'amperometro dell'alimentatore switching
in questi casi un condensatore 'grosso' ma proprio 'grosso' può servire
con la versione da 10 cinampere la tensione resta costante
ciao
gio I4JUQ
PRC-320
Re: PRC-320
Ciao a tutti
finalmente ho scoperto cosa e' che va nell'alloggiamento portafusibili sulla main board della PRC 320.
Sicuramente e' una specie di ORAMETRO CHIMICO che tiene conto del tempo di funzionamento sfruttando la piccola corrente che scorre in esso e presumo che quando il tempo previsto e' trascorso renda la radio inoperativa (NEL SENSO CHE DEVE ANDARE IN MANUTENZIONE) per le verifiche e la sostituzione dello "ORAMETRO"
Luigi
AUGURONI DI BUONE FESTE ATUTTI!!!!!
"lbx"
P.S. Allego foto dell'oggetto misterioso che dovrebbe segnalare le 100 ore di funzionamento
finalmente ho scoperto cosa e' che va nell'alloggiamento portafusibili sulla main board della PRC 320.
Sicuramente e' una specie di ORAMETRO CHIMICO che tiene conto del tempo di funzionamento sfruttando la piccola corrente che scorre in esso e presumo che quando il tempo previsto e' trascorso renda la radio inoperativa (NEL SENSO CHE DEVE ANDARE IN MANUTENZIONE) per le verifiche e la sostituzione dello "ORAMETRO"
Luigi
AUGURONI DI BUONE FESTE ATUTTI!!!!!
"lbx"
P.S. Allego foto dell'oggetto misterioso che dovrebbe segnalare le 100 ore di funzionamento
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Re: PRC-320
Interessantissimo!
ne ho imparata una nuova!
avevo visto contatori meccanici delle ore di utilizzo, ma mai una cosa del genere
mi piacerebbe sapere il principio di funzionamento, immagino chimico
ed evidentemente visto il valore della resitenza basta una corrente minimale, di microampere
Comunico di essere riuscito a sostituire il gruppo synth del 320 che avevo danneggiato
l'operazione non è stata affatto semplice ma ci sono riuscito
però ho dovuto segare la piastra di fissaggio, è stato l'unico modo per poter scollegare uno ad uno i fili dal vecchio modulo e passarli nel nuovo
allego qualche foto, per dare una idea
ne ho imparata una nuova!
avevo visto contatori meccanici delle ore di utilizzo, ma mai una cosa del genere
mi piacerebbe sapere il principio di funzionamento, immagino chimico
ed evidentemente visto il valore della resitenza basta una corrente minimale, di microampere
Comunico di essere riuscito a sostituire il gruppo synth del 320 che avevo danneggiato
l'operazione non è stata affatto semplice ma ci sono riuscito
però ho dovuto segare la piastra di fissaggio, è stato l'unico modo per poter scollegare uno ad uno i fili dal vecchio modulo e passarli nel nuovo
allego qualche foto, per dare una idea
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Re: PRC-320
come si vede ho 'affettato' il vecchio modulo e ho passato uno ad uno i fili sul nuovo, poi lo ho fissato sul suo pannellino di sostegno 'segato'
avevo provato a far le foto, sui fili ci sono dei numeri ma ho difficoltà a leggerli e avendo tutti lo stesso colore 'rosa chiacchierabile' (strano colore per una radio militare, devo dire) di sicuro non sarei riuscito a ricollegarli nella giusta sequenza.
e invece è andato tutto bene e ha funzionato dal primo colpo!
Naturalmente la iella mi segue costantemente, e a radio in test scopro che è desensibilizzata, ovviamente si è spezzata una delle lamelle dei contatti del preselettore
anche qui, armato di pazienza e con del lamierino di rame la ho rifatta, e ora funziona. è un pò sottilino e intendo rifarla non appena mi faranno avere lastrine di ottone di spessori diversi, in alternativa pensavo di sacrificare un relè
di questo lavoro, mi spiace, non ho le foto
avevo provato a far le foto, sui fili ci sono dei numeri ma ho difficoltà a leggerli e avendo tutti lo stesso colore 'rosa chiacchierabile' (strano colore per una radio militare, devo dire) di sicuro non sarei riuscito a ricollegarli nella giusta sequenza.
e invece è andato tutto bene e ha funzionato dal primo colpo!
Naturalmente la iella mi segue costantemente, e a radio in test scopro che è desensibilizzata, ovviamente si è spezzata una delle lamelle dei contatti del preselettore
anche qui, armato di pazienza e con del lamierino di rame la ho rifatta, e ora funziona. è un pò sottilino e intendo rifarla non appena mi faranno avere lastrine di ottone di spessori diversi, in alternativa pensavo di sacrificare un relè
di questo lavoro, mi spiace, non ho le foto
Re: PRC-320
ed ecco i miei due bimbi, uno anche riverniciato, l'altro ancora da riverniciare (è quello appena riparato, a sinistra)
questa foto è fatta col cellulare e non con la Nikon, la differenza si vede
questa foto è fatta col cellulare e non con la Nikon, la differenza si vede
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Re: PRC-320
non badiamo al fatto che quello è il tavolo buono della sala, ormai pieno di graffi visto che ci lavoro sopra, ma la cosa fa tanto 'invecchiamento' e ogni tanto un giro di olio paglierino rosso sistema tutto
a fianco di ogni OM c'è una donna tanto paziente
a fianco di ogni OM c'è una donna tanto paziente
Re: PRC-320
Importante, il modulo sostitutivo lo ho preso a pochi euro da Steve M0VST, quello di Clansmanradio, cortesissimo, e allora ne ho presi due perchè volevo essere sicuro che in caso di fumata avrei avuto una ulteriore possibilità
quindi se mai a qualcuno occorrerà sappiate che ho un modulo integro funzionante di backup
Ho fatto la modifica LSB anche alla seconda radio, preso il chip oscillatore programmato sempre da Steve, ho usato un piccolo relè e sfruttato la posizione di battery check come nell'altra radio, tutto sommato è una discreta soluzione
Sto provando le due radio con diversi qso, sia in 40 ce in 20 metri dx, e mi son reso conto di due cose che non mi soddisfano appieno
quindi se mai a qualcuno occorrerà sappiate che ho un modulo integro funzionante di backup
Ho fatto la modifica LSB anche alla seconda radio, preso il chip oscillatore programmato sempre da Steve, ho usato un piccolo relè e sfruttato la posizione di battery check come nell'altra radio, tutto sommato è una discreta soluzione
Sto provando le due radio con diversi qso, sia in 40 ce in 20 metri dx, e mi son reso conto di due cose che non mi soddisfano appieno
Re: PRC-320
La prima è che passando in ricezione chè un breve momento di silenzio dovuto alla commutazione, dura a sensazione meno di un secondo ma è sufficiente a perdere la prima parte del messaggio del corrispondente, ho provato durante i contest e ho visto che si perde una o due lettere del proprio nominativo quando il corrispondente risponde.
Lo fanno entrambe le radio nella stessa misura, e ho visto una quantità di filmati di qso su Youtube con la 320 e mi pare che lo facciano tutte, per cui temo sia proprio una caratteristica progettuale non semplice da sistemare
La seconda è che entrambe le radio, in trasmissione, hanno un drift di frequenza. per intenderci in cw a tasto premuto si ha una prima pigolata veloce e poi lentamente la nota che scivola verso la corretta frequenza in diversi secondi
avevo già fatto prove e visto, invertendo gli alimentatori, che uno dei due funzionava veramente male, peggio dell'altro,
allora ho per prima cosa cambiato tutte, dico proprio tutte le capacità elettrolitiche dell'alimentatore, ove possibile incrementandole
Lo fanno entrambe le radio nella stessa misura, e ho visto una quantità di filmati di qso su Youtube con la 320 e mi pare che lo facciano tutte, per cui temo sia proprio una caratteristica progettuale non semplice da sistemare
La seconda è che entrambe le radio, in trasmissione, hanno un drift di frequenza. per intenderci in cw a tasto premuto si ha una prima pigolata veloce e poi lentamente la nota che scivola verso la corretta frequenza in diversi secondi
avevo già fatto prove e visto, invertendo gli alimentatori, che uno dei due funzionava veramente male, peggio dell'altro,
allora ho per prima cosa cambiato tutte, dico proprio tutte le capacità elettrolitiche dell'alimentatore, ove possibile incrementandole
Re: PRC-320
il risultato del duro lavoro non c'e' stato, quell'alimentatore a capacità sostituite andava molto peggio di quello a capacità originali.
Allora ho fatto un pò di misure provando le variazioni sotto commutazione R/T col multimetro a sei cifre e mezzo
risultato è che le tensioni di 12V, 6V e 3V sono stabili, mentre la 110V diventava quai 111V in trasmissione, evidentemente siccome alimenta i varicap è una variazione significativa
sempre proseguendo nelle misure, anche grazie all'utilissimo documento sull'alimentatore che abbiamo qui nel blog, ho scoperto che i 121V erano in realtà 114V. in queste condizioni il transistor regolatore dei 110 lavora praticamente saturo e non riesce a stabilizzare.
i 121V nascono dallo switching dei 6V, che funziona correttamente. inutile anche agire sul trimmer dei 6V perchè anche modificando quella tensione i 114V restavano costanti
allora ho sostituito il BC107 che pilota il trasformatore dei 121V con un BC337, risultato la tensione è salita a 117V ed il regolatore dei 110V ora lavora perchè in trasmissione la tensione ora aumenta di meno di 100mV
Il pigolamento, che con quell'alimntatore era insostenibile, ora è identico a quello dell'altra radio, va bene per la ssb (c'e' solo un piccolo drift velocissio ad inizio trasmissione) na in CW mi vergogno a trasmettere, è peggio degli UB5 che negli anni 70 e 80 pigolavano con degli oscillatori liberi che tutto facevano anzichè star fermi
infatti in alcuni qso di prova ho ottenuto dei 594 e non dei 599!!
Allora ho fatto un pò di misure provando le variazioni sotto commutazione R/T col multimetro a sei cifre e mezzo
risultato è che le tensioni di 12V, 6V e 3V sono stabili, mentre la 110V diventava quai 111V in trasmissione, evidentemente siccome alimenta i varicap è una variazione significativa
sempre proseguendo nelle misure, anche grazie all'utilissimo documento sull'alimentatore che abbiamo qui nel blog, ho scoperto che i 121V erano in realtà 114V. in queste condizioni il transistor regolatore dei 110 lavora praticamente saturo e non riesce a stabilizzare.
i 121V nascono dallo switching dei 6V, che funziona correttamente. inutile anche agire sul trimmer dei 6V perchè anche modificando quella tensione i 114V restavano costanti
allora ho sostituito il BC107 che pilota il trasformatore dei 121V con un BC337, risultato la tensione è salita a 117V ed il regolatore dei 110V ora lavora perchè in trasmissione la tensione ora aumenta di meno di 100mV
Il pigolamento, che con quell'alimntatore era insostenibile, ora è identico a quello dell'altra radio, va bene per la ssb (c'e' solo un piccolo drift velocissio ad inizio trasmissione) na in CW mi vergogno a trasmettere, è peggio degli UB5 che negli anni 70 e 80 pigolavano con degli oscillatori liberi che tutto facevano anzichè star fermi
infatti in alcuni qso di prova ho ottenuto dei 594 e non dei 599!!
Re: PRC-320
Da maniaco della perfezione come sono, ovviamente ho intenzione di mettere mano ad entrambe le radio per eliminare o quanto meno ridurre a un minimo accettabile il fenomeno
Per la verità nel modulo synth sostituito non ho cambiato i condensatori, e nemmeno in quello della seconda radio
però vorrei sapere se anche Voi notate la cosa e, in caso negativo, se qualcuno lo ha sul banco del laboratorio e sa dirmi le varie tensioni di quanto variano nel passaggio da rx a tx cw a piena potenza
ho provato anche, a banco, a collegare delle capacità importanti sulla linea 110V (cose tipo 470 microfarad) col risultato che alla accensione il lock si ottiene dopo un minuto ma il pigolamento resta
su questi ultimi due punti (ritardo in rx e pigolamento) avrei piacere di scambiare qualche parere
Ciao a tutti
Giovanni I4JUQ
Per la verità nel modulo synth sostituito non ho cambiato i condensatori, e nemmeno in quello della seconda radio
però vorrei sapere se anche Voi notate la cosa e, in caso negativo, se qualcuno lo ha sul banco del laboratorio e sa dirmi le varie tensioni di quanto variano nel passaggio da rx a tx cw a piena potenza
ho provato anche, a banco, a collegare delle capacità importanti sulla linea 110V (cose tipo 470 microfarad) col risultato che alla accensione il lock si ottiene dopo un minuto ma il pigolamento resta
su questi ultimi due punti (ritardo in rx e pigolamento) avrei piacere di scambiare qualche parere
Ciao a tutti
Giovanni I4JUQ
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