FOTO STORICHE

[Paolo Pierelli]

La storia si ripete....io facevo il gioco delle matrioske: nel radiogrammofono appena preso c'entrava pure la galena, un tester d'epoca, un altoparlante a spillo, due cuffie anni 20 e valvolame vario ma all'arrivo a casa, la radio era una.
Nella cassa della 19MKIII ci stava anche un RBZ, qualche tasto, un LS 166, un paio di microfoni, ricambi vari, antenne filari e la radio sempre una era......Povere donne, a combattere con noi bugiardissimi ammassatori di cassoni introdotti in casa con dolo e destrezza...HI!!

[IK0MOZ]

".....noi bugiardissimi ammassatori di cassoni introdotti in casa con dolo e destrezza...HI!! " e vogliamo parlare di quanti apparati ci sono stati "regalati" e quanti introdotti come "riparazioni per un amico" ..... ?????

[Ik2wrs]

C'era sempre chi andava a scaricare la macchina in pigiama nel mezzo della notte quando tutti dormivano.

[I0HYY-ARO309/0]

Ma allora siete tutti come me! E io che pensavo di scrivere un decalogo su come introdurre le radio in casa sotto il naso della consorte! troppo forti...spero di incontrarvi tutti per farci quattro risate!

[iw5cai]

La mia è rassegnata, mi chiede solo "dove la metti?" e qui la risposta diventa difficile.
giorgioiw5cai

[ik4jol]

Ti e andata bene Giorgio,a me e stato destinata anche la cuccia del cane.
Comunque io trasportavo rottami attirno a casa con la carriola
Mendes

[IW1FQG]

"Ma no, cara! Non l'ho mica comprato: l'avevo portato al mercatino per venderlo a uno che non si è più fatto vedere!"

[IK2CNC]

Dai ragazzi scriviamo il manualetto del perfetto accumulatore di surplus....!

Anche io a scaricare il baule quando la casa è vuota o in piena notte......

Vedo che ci si assomiglia molto...!

Carlo.

[I0HYY-ARO309/0]

Scusa numero uno...questa la devo riparare per un amico...comunque ho diritto a due regali, uno per il mio compleanno, uno per natale...gli spazi in garage sono quelli, metto una radio, e butto qualcosa di mia moglie tipo vasi, bottiglie ecc, e lei è anche d'accordo, pensa che libero lo spazio....hahaha!

[IW1FQG]

Dai ragazzi scriviamo il manualetto del perfetto accumulatore di surplus....!

Cari amici di merende,
questo hobby che ci rende
senza dubbio assai felici
non è privo d’artifici
anche un poco fraudolenti
che, volenti oppur nolenti,
siam costretti ad adottare
per la pace familiare.

Come tutti ben sappiamo,
quelli che collezioniamo
sono oggetti assai pesanti
e a dir poco un po’ ingombranti:
tranne casi clamorosi
sono inoltre assai costosi,
e toccando i portafogli
poco piacciono alle mogli.

Certo è a molti capitato
quell’acchiappo inopinato
in quell’orrida accozzaglia
del mercato di Marzaglia:
ed a casa vi seguiva,
dopo lunga trattativa
ed alcuni pianti greci.
un BC seicentodieci.

Ma nel viaggio di ritorno
poco dopo mezzogiorno
già ti trema l’ombelico:
e mo’ come glielo dico?
Le hai promesso che al mercato
ti saresti liberato
degli oggetti più ingombranti
e per lei più ripugnanti,

ed invece, caso strano,
non si sa per quale arcano
per salvare le apparenze
solo quattro resistenze
hai venduto, mentre invece
a dispetto d’ogni prece
di tua moglie disperata,
altra roba hai comperata.
 
Porti a casa la creatura
rallentando l’andatura;
fai passar la mezzanotte
pel timore delle botte,
calcolando che a quell’ora
certo dorme la signora.
Col motore già arrestato
scendi nel seminterrato,

non volendo aver sorprese
mentre sposti quell’arnese
dal baul della vettura
a una sede più sicura.
Ma nell’ombra ad aspettarti,
stufa assai di sopportarti,
ti sorprende sul più bello:
ed impugna un mattarello!

“Non è quel che pensi tu:
l’ho portata sin quaggiù,
ma è la radio di un amico
(in cuor mio lo maledico)
che mi ha chiesto di aiutarlo,
non riuscendo a ripararla.”
Ma quel lampo nei suoi occhi
dice: tu non m’infinocchi

e temendo un’aggressione
cambi subito versione:
“E va bene, è roba mia,
non ti dico una bugia:
l’ho portata a quel mercato,
ma non si è poi presentato
chi doveva ritirarla;
devo quindi conservarla.”

“Tu mi tratti da cretina,
ma sarà la tua rovina!
All’inferno questi arnesi,
sono soldi assai mal spesi.
Ti comporti da egoista,
ma sei autolesionista:
che pretendo? Qui all’istante,
un anello col diamante!"

La morale della storia
la conosci già a memoria:
se la moglie tua è paziente,
non pensar sia deficiente!
Già fin troppo ti sopporta,
non agir da gattamorta:
non pensar sia cieca e sorda,
non tirar troppo la corda!


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Ugo, IW1FQG