crosem

Bah, io ho fatto parecchie prove sul mio SX25 ma non perchè avessi un particolare interesse nel leggere l'intensità del segnale in ingresso con chissà quale precisione o affidabilità ma semplicemente per curiosità tecnica ed ho capito che un circuito di S Meter come quello non gode di chissà quale precisione proprio per il tipo di circuito in cui è inserito lo strumento.
Va presa come una lettura relativa all'intensità del segnale in ingresso ma null'altro.
Con quel tipo di circuito, non è possibile avere una lettura di chissà quale precisione ma non penso fosse questo lo scopo della presenza dello strumento; io lo uso quando devo fare delle tarature o cose simili: metti dentro il generatore, fissi il segnale su un valore e poi fai quello che devi fare, usando lo strumentino come riferimento; è più utile così ma è bellissimo vederlo agitarsi col QSB!!
Una 6E5 avrebbe fatto lo stesso lavoro ma la lancetta ha il suo fascino, non c'è niente da fare...
Insomma, è lì, è bello, funziona...va bene così e pazienza se non riusciamo a leggere il 9+12 e mezzo, no?
Anche nell'ambito audio extraprofessionale, ci sono esempi di metering inaffidabili: nel mio studio di registrazione ho una macchina a nastro Soundcraft Magnetics, una 24 tracce analogica che impiega un nastro da 2 pollici e dove tutto il metering è analogico; sul libretto di uso e manutenzione è scritto di non fare il livello di registrazione usando i meters della macchina ma, siccome la macchina è tarata a +4 dBm, guardare l'uscita del mixer e fare il livello da lì perchè i meters sono poco precisi e servono più per le tarature che per il livello.
Da notare che quella macchina superprofessionale costava la bellezza di CENTO MILIONI DI LIRE ed aveva, comunque, i 24 VU meters inaffidabili....che dire al povero SX25?
P.

Esatto non si puo dire nulla all'SX 25 .....
Ciao Paolo ....
Gabriele

Ti farei vedere l'S meter dell' Halli SX130.....tutti 9+30 e non scontentiamo nessuno.
Dire che sia largo di manica è poco ma torniamo sempre lì: lo scopo non è una misurazione di precisione ma relativa e perciò, tutti fondoscala e passa l'invidia.
P.

.... ho notato un ' altra cosa che sulle onde corte , ma solo in AM. Sento le emittenti ma nn ho il fruscio di fondo della frequenza mi domando se sia normale per l' SX 25....??
Gabriele.

Che non ci sia rumore di fondo in onde medie, mi pare insolito...il mio SX25 sembra un turboreattore, sulle medie.
Mi viene in mente che forse stai usando un'antenna non adatta come potrebbe essere una verticale con bobina in corto; se connetti al ricevitore l'antenna con centrale e massa, il rumore di fondo si attenua di molto mentre se usi il classico pezzo di filo, il fruscio dovrebbe esserci e come.
Prova con il solo centrale connesso ad A1 e null'altro; se il fruscio torna, è tutto a posto.
Questi ricevitori erano concepiti per funzionare con antene filari ma filari sul serio: filo elettrico che scende dal tetto e si infila nel morsetto A1 oppure linea bifilare che va su A1 ed A2, togliendo il ponticello tra A2 e G ma non erano fatti per discese coassiali a 50 Ohm e lo dimostra il fatto che se connetti al ricevitore una discesa coax e sintonizzi le onde medie, senti poco o nulla.
Il mio SX25 lavora da sempre col filo elettrico steso da un capo all'altro del tetto ed inserito direttamente nel morsetto A1 e basta e lo stesso accade quando lo uso assieme al tx; tra tx ed rx c'è il filo elettrico.
Prova così, col pezzo di filo o col solo centrale del coax.
Se dovesse persistere il problema, potrebbe esserci un difetto di allineamento sulla gamma 1 che penso sia facilmente risolvibile con un generatore e mezz'oretta di pazienza.
P.

Grazie dei consigli controllero' cio che hai scritto buona serata.
Gabriele

Di nulla.
Un SX25 va seguito ed assistito fino a completo ristabilimento...
Per essere precisi, ho utilizzato il filo di acciaio plastificato, quello per stendere i panni, che ho preso made in China a ben due Euro per 20 metri, l'ho unito e l'ho teso tra due pali usando una parte del filo come discesa per arrivare al morsetto A1 del ricevitore con risultati più che soddisfacenti.
Gli isolatori li ho fatti con gli anelli che si usano per far scorrere le tende; sono in plastica ed abbastanza robusti da reggere la tensione del filo teso.
Per tornare alle onde medie, se dovessi notare ancora il difetto, va rivisto l'allineamento della parte bassa che si fa tramite un compensatore( padding) che si trova sotto al telaio ed è segnato sulle istruzioni per la taratura.
Ci sono impazzito tempo fa perchè nel mio rx quel compensatore era stato " scacciavitato", rotto e rattoppato; non me ne accorsi subito ma solo quando le om iniziarono a sparire progressivamente e dovetti rivedere l'allineamento ma prima di isolare il problema, dovetti lottare aspramente.
Controlla se col filo va meglio.
P.

ok grazie Paolo.
Saluti Gabriele