Prova quarzi

[roberto burdese]

Andrea, hai realizzato un opera eccelsa !!! mi sembra quasi un vecchio mobiletto stile "cippendal" !!!! Ottime le idee di implementazione circuitale. Buona serata, Roberto "BR"

[I0HYY-ARO309/0]

Grazie Roberto, una cosa che devo ancora decidere, è se lasciare il partitore di uscita che ho aggiunto per non caricare troppo l'oscillatore, o inserire un buffer ad alta impedenza tra oscillatore e uscita frequenzimetro (source follower) sempre con 2N3819...domani vedo...Mendes, non ti preoccupare, basta che funziona per i tuoi scopi, saluti!

[I0HYY-ARO309/0]

Mi sembrava doveroso mostrare anche la foto dell'interno del prova quarzi, per il variabile, mi sono avvalso di un ottimo compensatore fresato, tenuto insieme da due pezzi di vetronite , che hanno lo scopo di serrare un perno di un vecchio potenziometro tramite un pezzetto di alluminio, con la scanalatura del perno del compensatore. Una delle modifiche, consiste nella sostituzione del led classico e i resistori adiacenti, con un led blu applicato sul quadrante dello strumento, il quale si illumina con una buona intensità, che si attenua quando viene inserito un quarzo che oscilla...ulteriore riprova delle oscillazioni...

[I2MZC]

Complimenti Andrea, finalmente una costruzione ben fatta, ordinata e non il solito groviglio di fili che fa male allo stomaco.

Carlo I2MZC

[ik4jol]

Sigh!! inizierò fin da ora a prendere a martellate le mie estemporanee autocostruzioni visti i poost precedenti sembrano i risultati della pompetta

[I0HYY-ARO309/0]

Nessun problema, visto che dobbiamo stare a casa, si ha più tempo per lavorare bene...mi dispiace moltissimo che questa Marzaglia la perdiamo, era un'ottima occasione per vederci....Saluti a tutti!

[IK0MOZ]

Ecco il mio provaquarzi (HI). Realizzato, molto tempo fa, in via temporanea per verificare lo spostamento di frequenza di quarzi FT243 nel processo di appesantimento o limatura. Costuito in 5 minuti intorno a un 2N2222 e quattro altri pezzetti. Non ricordo dove ho preso lo schema ma funziona perfettamente e ora fa parte definitiva delle attrezzature...... Alimentato da un carcabatterie ex Nokia e uscita su un contatore. Cercherò lo schema

[IK0MOZ]

5 o 6 anni fa avendo intenzione di modificare dei quarzi mi sono autocostruito un circuitino che malgrado la sua semplicità compiva senza colpo ferire il proprio dovere. L'oggetto realizzato su un francobollo di millefori era “volante” ossia di volta in volta ci attaccavo, alimentazione, sonde, xtalli (vedi mio post precedente) facevo il necessario poi staccavo tutto e lo mettevo via.
In questo periodo di arresti domiciliari mi sono messo a fare o completare tanti piccoli lavori sempre rimandati a tempi migliori.
Fra questi ho pensato di inscatolare il suddetto prova cristalli per renderlo un tantinello piu professionale e piu pratico nell'uso.
Non mi dilungo ma trovato un vecchio comando a distanza utilizzando la sua scatola , commutatori, manopole....... vi ho infilato dentro il provacristalli, un alimentatore, un amplificatore di BF utilizzabile come Signal Tracer e un iniettore di segnali ex.NE.
Tutto OK, poi postero una foto, ma il Xtal tester aveva un comportamento strano. A volte il contatore di verifica della frequenza dava strane ed insicure letture, verifico la forma d'onda in uscita e invece di una sinusoide ho trovato uno sgorbio (vedi foto CH 1)

Xtal Test.jpg

Li per li ho pensato alimentazione bassa, alimentazione alta, poco filtraggio, masse non idenee......fatte tutte le prove niente da fare. Siccome l'affare si era sempre ben comportato lo estraggo dalla scatola per riprovarlo “stand alone”. Risultato : una buona sinusoide non perfetta ma tutto sommato OK.
Siccome in pratica l'unica cosa aggiunta era un connettore BNC (utilizzavo uno di quelli con corpo in plastica recuperato da una cineseria) l'ho rimontato e verificato il segnale all'uscita ed è ricomprso lo sgorbio.......
A questo punto ho fatto un cattivo pensiero sulla tecnologia cinese, ma tutto sommato ero soddisfatto di aver trovato l'inghippo. Razzolo nella scatola dei connettori trovo un magnifico BNC occidentale, tutto metallico e con fissaggio a vite, smonto il cinese, monto il nuovo connettore rifaccio la prova sulla qualità dei segnali e ….. incredibile ma vero il segnale uscente è anche in questo caso maledettamente distorto.
Qui, le mie già scarse conoscenze elettroniche sono finite in cantina. Siccome abbiamo nel forum valenti tecnici pratici e teorici mi piacerebbe avere una spiegazione su questo fenomeno. In pratica un segnale (nel mio caso prove fatte a 3.7, 5.3 e 7.5 Mhz) prima del BNC è buono all'uscita del BNC è notevolmente distorto. Avverto che ho provato ad invertire i canali dell'oscilloscopio, ho utilizzato cavi di diverse lunghezze ma nulla è cambiato.

[i4juq]

mi pare di vedere distintamente le componenti armoniche
direi nulla di strano se l'oscillatore non ha stadi accordati
chiaro che, visti i livelli non proprio bassi delle armoniche, il counter possa far fatica a contare
la sola condizione per me sarebbe un lc risonante in collettore
il ché snaturerebbe la versatilita' del ciapino
ma se devi fare misure di frequenza precise non resta altro
ciao
gio i4juq

[IW1FQG]

Mario, come hai realizzato il collegamento di massa tra il BNC e il circuito?

Ciao
Ugo IW1FQG