ONDAMETRO SAR 506MA e 506ME

[IK0MOZ]

Ondametro a quarzo del tipo eterodina. Misura frequenze tra i 4300 e gli 8600 KHz, utilizzando le armoniche puo arrivare a 34400 KHz. Puo anche essere utilizzato come generatore di segnali nella stessa gamma di frequenza. Alimentato in Ca tramite il suo alimentatopre mod. 241 o in continua a 12 V con il mod 231.
La differenza fra i modelli MA ed ME consiste nella diversa possibilita di alimentare i filamenti.
Per ora posto lo schema di principio dell'ondametro e un foglio che descrive il pannello frontale.
La suddetta documentazione è tratta dal volume "Materiale RT" emesso dalla sScuola Sottufficiali della M.M. - di Venezia.

[Luca Allievi]

Grazie Mario sei stato gentilissimo. Informazioni che mi sono giunte mi dicono che questo ondametro veniva usato per la taratura della stazione B30; puo' essere vera come affermazione???

[IK0MOZ]

Si, e da qualche parte ho anche un foto dove si vede uno specialista di fianco ad un C202 con uno strumento fa delle operazioni all'interno del velivolo attraverso un pannello rimosso. Per questo spero di vedere delle foto dello strumento e capire meglio
Mario

[Luca Allievi]

Ciao Mario,
appena ho un po' di tempo fotografo e posto.
Mi serviva lo schema per metterne in funzione uno.
Potresti postare la foto che dicevi di avere, mi piacerebbe scriverci un articolo su questo strumento alquanto raro; se poi riesci anche a spedirmi il manuale in pdf sarebbe il massimo.
Grazie

[IK0MOZ]

OK Luca, per la foto devo cercarla e fra il casino che ho non sarà facile, suppongo che sia l'ondametro ma non ne sono sicuro. Riguardo al Pdf non c'è problema solo che non è il manuale ma una descrizione dello strumento molto dettagliata (sta su un testo ad uso delle scuole specialisti della Marina) che comunque mi sembra fatto molto bene.
Saluti - Mario

[IZ8YRR]

Finalmente un po' di luce! Grazie al forum ora ho qualche informazione in più sull'ondametro SAR506M.

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L'apparato l'ho ricevuto in "long term loan" da IW0FFK. Ad una prima analisi, visto il tipo di valvole e il tipo di costruzione, ho pensato ad un prodotto dell'immediato dopoguerra, poichè della SAR non riuscivo a trovare nessuna informazione, tranne qualche cenno per quanto riguarda i quarzi luminescenti.

Inoltre, non ero neanche certo sulla frequenza operativa. Ho preso quindi carta e matita, e dopo aver disegnato la disposizione delle varie parti interne, ho ricavato lo schema elettrico. L'occhio magico 6E5 funziona anche da amplificatore audio per la cuffia.

Verificato quindi se i condensatori a carta erano in perdita tramite un megohmmeter General Radio GR-1863 (R>100 Mohms, quindi GO), ho dato tensione, ed ho misurato la frequenza dell'oscillatore, i punti di calibrazione del quarzo interno, e la sensibilità dello strumento. Sono sufficienti 15 mA a 250V per l'anodica e 24V per i filamenti.

I risultati sono riassunti in 2 paginette, disponibili al seguente link http://crosemradiomilitari.altervista.org/?p=1014

Sinteticamente, la scala è graduata sulla seconda armonica dell'oscillatore, da 4,5 a 8,5 MHz. Il quarzo interno produce una serie di battimenti separati di 500 kHz. Serve un segnale di 250 mV per poter chiudere completamente l'occhio magico, e il minimo segnale rilevabile è di 50 mV.

Per quanto riguarda lo schema elettrico, l'ho confrontato con lo schema di principio pubblicato sul forum, e in linea di massima è in accordo.

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NOTA. La SAR (Società Anonima Radio) fu incaricata da G.Latmiral di costruire un "ricevitore frequenziometro di alta precisione a lettura diretta", la cui descrizione, completa di schema elettrico, si trova su Alta Frequenza, vol.IX-n.4 - Aprile 1940.

[IZ8YRR]

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[IK0MOZ]

Bellissimo Tonino, complimenti per il servizio fotografico di questo strumento. Come potremmo compararlo ai corrispondenti alleati ? per il "Class D" inglese sicuramente non c'era partita, ma per il BC-221 ?
Mario -MOZ

[roberto burdese]

Tonino, una foto, ed un tuo accenno. La foto: noto sul pannello frontale un termometro.Presumo tramite una tabella, concorra alla precisione dello strumento (vedi quesito di Mario MOZ). Secondo : Hai accenato a i quarzi "luminescenti" . Ne avevo sentito parlare ed inoltre cè nè uno nel ricetrans. tedesco "Torn fu b1" che però non sono mai riuscito a vederlo "luminescente" ! ! ! Roberto "BR"

[IZ8YRR]

Roberto, all'interno dello sportellino c'è una targhetta con le correzioni da applicare in funzione della temperatura indicata dal termometro (vedi foto allegata).

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Il correttore ha una serie di graduazioni, 5 verso sinistra, 5 verso destra. Ho verificato che alla frequenza più alta, il correttore modifica la frequenza di +/- 0,5%

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Per quanto riguarda i quarzi luminescenti, la prima volta che ne sentii parlare fu leggendo riguardo la stazione R3 (La Radio in Grigio Verde, pag.91). Se trovo altre informazioni, provvedo a pubblicarle.