crosem

Ma è la cabina di manovra dell'ascensore di casa mia!

Ugo IW1FQG

Che dirti Ugo, non sono il mago dell'autocostruzione.....!!!

Carlo CNC

Che ne pensate di questo compatto amplificatore ????
https://connexelectronic.com/product/ta ... ifier-v4b/
Un poco caro, ma potrebbe essere una soluzione: un KW abbondante per fase !!!!!!.

Edoardo

Ho dato un'occhiata alla documentazione di questa scheda e sono sempre più convinto che valga la pena di fare un tentativo.
In pratica si entra con la 220 di rete nella scheda. Si applica un generatore di segnali all'ingrasso con una tensione di circa 3 Volt alla frequenza desiderata (nel mio caso 400 oppure 800 Hz). In uscita applico il trasformatore separatore che ho già realizzato e testato (vedi precedenti post) Di suoesce con una tensione di circa 90 volt picco-picco. Così ho in uscita una tensione di 110 volt, 400 Hz e posso "tirare" tranquillamente una corrente di 10 A, rimanendo conservativo. (Con l'attuale trasformatore potrò arrivare solo a 5A) ma potrò sempre rifare un unico trasformatore trifase e risparmiare cos' il 30% sul peso del ferro)
Per alimentare gli apparati inglesi che richiedono 80 volt 800Hz basta abbassare il controllo di volume di quanto basta a scendere a tale valore. Ovviamente la corrente non potrà essere superiore ai 10 A ma 800 W sono più che sufficienti!!!!!

Semplice e sicuramente funzionante. Per il trifase basterà acquistare altri due moduli e costruire un generatore con tre tensioni concatenate!!!! : ma di questo ne parleremo poi. Faccio presente che la scheda pesa meno di un Kg e che un trasformatore da 600 WA (che ho già costruito) pesa circa quattro Kg anche con il trifase sarò sotto i 15Kg con dimensioni estremamente contenute.
Edoardo

Per la precisione, specifico che a quanto sopra bisogna aggiungere una cinquantina di euro per i circuiti di formazione del segnale in ingresso e per il soft-start. (a meno che non li si voglia realizzare in casa).
Edoardo

Ho letto la scheda tecnica dell'amplificatore (che allego qui per comodità), ed ho scaricato il datasheet del circuito integrato su cui si basa tutto il progetto, il TA3020 della Tripath (anche questo in allegato).



Nel datasheet c'è anche uno schema elettrico di esempio.

Cercando notizie su vari forum, ho trovato una interessante discussione sul sito eevblog. Tra i tanti post ce n'è uno che descrive in dettaglio le esperienze fatte in merito. L'autore ci dice che il limite principale nell'uso di un amplificatore audio in classe AB come inverter sta nella sua bassa efficienza, e nell'angolo di fase gestibile che non supera +/-45°. Un amplificatore audio è progettato termicamente per lavorare a potenze medie molto più basse rispetto la potenza di picco dichiarata, che viene utilizzata appieno solo nei passaggi musicali più impegnativi. Per un uso continuativo occorrerebbe lavorare ad almeno un decimo della potenza dichiarata.

Ora, un amplificatore in classe D ha un'efficienza dichiarata superiore al 90%. L'autore ha utilizzato moduli da 400W seguiti da un trasformatore elevatore, ed ha verificato la capacità del classe D di gestire anche sfasamenti di +/-90° (se i condensatori dell'alimentatore sono di valore elevato, oltre i 10.000 uF). Per la dissipazione termica, i FET dello stadio finale non sono un problema, ma lo diventano i condensatori di filtro dell'alimentatore e il choke in uscita, con temperature vicine ai 100°C.

https://www.eevblog.com/forum/projects/ ... er-supply/

Tonino

Questa è una "survey" che avevo fatto per lavoro tempo fa, riguardo le "AC Power Sources" disponibili sul mondo dell'usato. Ne avevo già parlato in un mio precedente post viewtopic.php?p=30892#p30892.
Ho la documentazione (inclusi i manuali di servizio) di gran parte degli apparati in elenco.


In genere si tratta di modelli monofase, ma i plug-in consentivano anche la generazione di segnali bifase e trifase, unendo due o più apparati. Ad esempio, è possibile generare una terna trifase con due "invertron" con trasformatore d'uscita "open delta". Un singolo oscillatore genera due segnali sfasati di 60°. Il carico trifase viene collegato a due amplificatori come in figura 1. Come si può vedere dal diagramma vettoriale in figura 2, la terza fase (C) si troverà necessariamente a 60 gradi elettrici dalle altre due (A) e (B).



Tonino

Al tempo in cui si era parlato degli alimentatori a 400 Hz, avevo parlato di un alimentatore da 3KW trifase a 400 HZ che avevamo realizzato per una famosa ditta della Lombardia che lavora in campo aeronautico per il collaudo delle pompe idrauliche di bordo. Le specifiche del cliente erano di poter cambiare sia la tensione che la frequenza entro +/- 15%. Realizzammo questo alimentatore con un modulo pilota che era tutto programmabile da PC, dove le tre sinusoidi erano realizzate da una memoria su cui si trovavano i dati delle tensioni, sfasate di 120° con una risoluzione non ricordo se 1024 o 2048 bit. Questo permetteva di cambiare a piacimento la frequenza mantenendo sempre lo sfasamento corretto. Le uscite pilotavano tre amplificatori lineari collegate a triangolo (o a stella, non ricordo), senza trasformatore d'uscita con il vantaggio di essere indipendenti dalla frequenza.
Ora se dovessi replicare questo alimentatore dovrei scegliere per l'alimentazione degli amplificatori, o un trasformatore con tre uscite a presa centrale, o tre trasformatori, uno per amplificatore. Questa seconda opzione permette di usare materiale facilmente reperibile. Gli amplificatori possono essere quelli che si trovano in rete con alimentazione +/- 80-90 volt.
Una soluzione facile da realizzare oggi con i microcip e materiale facilmente reperibile, senza l'uso del trasformatore d'uscita che vincola l'alimentatore alla frequenza d'uscita.
Allora nessuno aveva risposto...

Carlo I2MZC

Ciao Carlo & Tonino.
Grazie per le risposte.
Mi ero illuso di poter risolvere il problema facilmente.
Chiaro il messaggio del tizio sul post citato da Tonino: L'amplificatore audio da 400 W in realtà in uso continuo, in pratica ne fornisce solo 70/80 e se AUMENTI PRENDE FUOCO!!!!!!!!!!!!!!!!!!1
Quindi si ritorna punto e a capo: se vuoi un oggetto decente te lo devi progettare ad hoc, magari modificando qualche cosa di esistente.

A presto
Edoardo

VEDI LE PROPOSTE DI UGO nel 2017/2018. Entri a 50 hz, esci a 400 Hz magari pure trifase. "BR"