crosem

Cercando tra i miei "rottami", ho trovato questo alimentatore italiano che proprio non capisco. Ha gli attacchi tipici degli apparati di bordo (orecchie) ma l'alimentazione è a tensione di rete, forse 220V o una di quelle di quei tempi.
Quindi cosa è? A che apparato appartiene? Qualcuno lo conosce? Grazie

Carlo I2MZC

Mario, Paolo, voi che trovate l'impossibile di questo genere non ne sapete nulla?

Carlo I2MZC

Ciao Carlo, sto rovistando fra tutta la documentazione della RA per cercare di individuare l'oggetto da te rinvenuto. Il fatto che ha le orecchiette, come tu dici, fa pensare a qualche cosa di "volante". Non credo ad un alimentatore ma probabile uno stabilizzatore o regolatore della tensione proveniente da un generatore rotante (ad elica o associato al motore). Secondo me l'unica cosa originale è il contenitore il resto è posticcio. La ricerca continua

Ciao Mario, ho smontato il tutto per restaurare la scatola e ripulire i componenti interni. Questi componenti sono tutti originali eccetto i condensatori elettrolitici e l'interruttore. Sul trasformatore ci sono i dati: entrata 220 Volt, uscita 5 Volt con presa centrale per la 80, 6,3Volt per i filamenti. Non è posticcio ma originale e pulito. Il fatto che abbia le orecchie ci butta fuori strada. Forse dentro una biga?

Carlo I2MZC

E' una possibilità. Un alimentatore per ricevitori montati su mezzi mobili poteva essere una esigenza risolta in quel modo. Per iniziare ho verificato la possibilità BIGA 310 e come vedi questa era munita di un alimentatore che elettricamente è assibilabile al tuo esemplare,
ma meccanicamente diverso.
Si potrebbe pensare ad una soluzione piu semplice o per mezzi diversi e verificherò anche queste possibilità. Le stazioni mobili autoportate della RA oltre alla BIGA erano : Rimorchio Ricevente, l'Autotreno Radio RT1000, e il Dovunque, darò una occhiata su quello che ho su queste stazioni e vediamo che succede.