BIBANDA 40-60 Mt

[roberto burdese]

Ecco come l'ho risolta io. Avevo già uno "pseudo dipolo" (!!!) per i 40 Mt. Avevo sentito parlare di dipoli collegati in parallelo. Avevo avuto conferma di ciò da una istallazione (professionale ? ) installata su un palazzo in un paese lontano. Una mezza dozzina di dipoli alimentati dallo stesso cavo coassiale. Così ho tagliato due fili della giusta lunghezza per i 60 mt e senza tante attenzioni , li ho collegati al dipolo già esistente. Nessun "trimmaggio". In stazione, alla fine del cavo RG-59, ho sistemato un accordatore automatico che avevo realizzato da scatola di montaggio. Non ho potuto fare confronti con antenne "serie", ma a mè pare che funzioni bene (?!!!). "BR"

[DC8KH]

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[iz0mfi]

Anche io Roberto ho realizzato la cosa incoraggiato dai tuoi commenti dell'epoca della autorizzazione dei 60mt, sui due fili e li ho collegati addirittura insieme agli altri 2 dipoli che coprono le decametriche. Questa configurazione di più risuonatori alimentati dalla stessa linea di trasmissione a bassa impedenza mi ricorda la denominazione di Fan Antenna" che accontentandosi di un ros intorno a 2 questa non dovrebbe avere la necessità di accordatore, forse solo di un riduttore di ros.
Peccato che la mia provoca una certa influenza sul dipolo per i 40 allargando la risonanza e inducendo un ros di oltre 2 a centro banda...ma non è grave

[IK2CNC]

In effetti la AS2259 (doppio dipolo per NVIS militare per copertura 2-30 MHz) è prevista con la configurazione che ha fatto Roberto.

L'antenna è prevista con alimentazione a 50 ohm ed ad una certa distanza è previsto o l'accordatore (nel caso Harris il RF382-A o il RF5382) ma tra l'alimentazione del doppio dipolo ed l'accordatore è previsto appunto cavo coassiale.

Ora Roberto dobbiamo provare il collegamento in 60 metri. Con Mario ed Aldo ci siamo sentiti ieri con segnali molto buoni, soprattutto con Mario. Ho utilizzato il dipolo rotativo che è in questa rubrica.

Carlo CNC

[DC8KH]

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[IK2CNC]

Non è corretto. Se si leggono i manuali del PRC 104 e del PRC 138 è riportato l'uso della antenna AS-2259.

Anche nel catalogo :

rf-382 adv.pdf

dell'accordatore RF-382

Si evince che è previsto l'uso delle 2259 con cavo coassiale collegato all'accordatore. Ricordo, inoltre , che i due dipoli della AS-2259 sono collegati ad una linea coassiale da 50 ohm.

Aggiungo che le basi della 2259 sono molte e costruite da diversi produttori, quella prodotta dalla Harris NON contiene alcun balun, è ovvio che a salire della potenza di lavoro , deve salire la qualità della linea di alimentazione, che è scontato.

Sempre per essere preciso, visto le varie ovvietà che sono state scritte, sia il 104, che il 138 che il 382 vanno pensati di essere installati il più possibile sotto l'antenna. Detto questo comunque l'accordatore si troverà almeno 6-7 metri di conduttore coassiale (impedenza ben definita) prima del doppio dipolo che ovviamente risuonerà solo su due frequenze base e le loro armoniche.

Se mi si chiede se sia un uso perfetto dell'accordatore che alimenta una antenna attraverso un cavo coassiale la mia risposta è no! Ma qui siamo nel caso di un utilizzo tattico, e tutto funziona per quell'uso, magari con efficienza bassa ma funziona.

Carlo CNC