RADIOTAROCCHI

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Re: RADIOTAROCCHI

Messaggio: #4542 I2MZC
14/02/2014, 20:32

Va bene, ma questo discorso è nato come reazione a tutte quelle affermazioni delle radio made in Italy.
Non esistono radio italiane dello stesso tipo di quelle prodotte in US o UK. Quindi basta non dire più:
"ho un BC1000 di produzione italiana. STOP
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ik5nxd
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Re: RADIOTAROCCHI

Messaggio: #4553 ik5nxd
14/02/2014, 23:46

I2MZC ha scritto:Ma il problema è un altro. In Germania, che mi pare la guerra l'abbia persa, hanno incaricato tutte le ditte storiche per ricostruire gli apparati radio . Così Telefunken, Blaupunkt, Siemens etc. etc.hanno continuato
a lavorare, investire e perfezionarsi, mentre in Italia solo alcuni furbi, aiutati da sedicenti politici hanno
soffiato le commesse alle ditte competenti per riempirci di fuffa che abbiamo pagato come superprofessionale.
Non dico che l'SCR 625 non sia un buo apparato ma è il concetto che è sbagliato. Ora Safar, Allocchio Bacchini
Ducati etc. etc. non esistono più come d'altronde i pataccari che con le tasche piene di soldi si sono ritirati.
Questo lo chiamate:"italico ingegno"?


Concordo pienamente con Carlo
se avessimo usato la nostro inventiva ed il nostro genio per fare degli apparati seri probabilmente oggi in Italia ci sarebbero ancora delle industrie di elettronica.
Anzi magari si sarebbe nei primi posti, quando abbiamo prodotto qualcosa di serio non era poi inferiore aquello che facevano gli altri, vedi Telettra.
Purtroppo i politici e alcuni "industriali",che di industrale non avevano nulla, tanto è che oggi si chiamano manager
hanno praticamente distrutto tutto. :twisted: :twisted: :twisted:
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Re: RADIOTAROCCHI

Messaggio: #4559 iw5elc
15/02/2014, 15:47

ik5nxd ha scritto:
I2MZC ha scritto:Ma il problema è un altro. In Germania, che mi pare la guerra l'abbia persa, hanno incaricato tutte le ditte storiche per ricostruire gli apparati radio . Così Telefunken, Blaupunkt, Siemens etc. etc.hanno continuato
a lavorare, investire e perfezionarsi, mentre in Italia solo alcuni furbi, aiutati da sedicenti politici hanno
soffiato le commesse alle ditte competenti per riempirci di fuffa che abbiamo pagato come superprofessionale.
Non dico che l'SCR 625 non sia un buo apparato ma è il concetto che è sbagliato. Ora Safar, Allocchio Bacchini
Ducati etc. etc. non esistono più come d'altronde i pataccari che con le tasche piene di soldi si sono ritirati.
Questo lo chiamate:"italico ingegno"?


Concordo pienamente con Carlo
se avessimo usato la nostro inventiva ed il nostro genio per fare degli apparati seri probabilmente oggi in Italia ci sarebbero ancora delle industrie di elettronica.
Anzi magari si sarebbe nei primi posti, quando abbiamo prodotto qualcosa di serio non era poi inferiore aquello che facevano gli altri, vedi Telettra.
Purtroppo i politici e alcuni "industriali",che di industrale non avevano nulla, tanto è che oggi si chiamano manager
hanno praticamente distrutto tutto. :twisted: :twisted: :twisted:


Ben detto Andrea
a proposito della Telettra guardate gli articoli di cosa hanno saputo fare gli ingegneri negli annji 70 e che altre aziende ci sono arrivate, allo stesso risultato solamente da qualche anno peccato che in Telettra non avevano depositato il brevetto !!!!!!

Vi farei vedere come è stata fatta dentro la Telettra VHF RT 5 Hydra intorno agli anni 80 e
totalmente frutto di made in Italy, (almeno in questo caso hanno depositato il brevetto) di caratteristiche simili alla Sincgars Prc 119...... ma poi chissà come mai nel nostro esercito è stato scelto di prendere in uso la copia fatta dalla ELMER della sincgars !!!
Iw5elc Emanuele

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Re: RADIOTAROCCHI

Messaggio: #4564 I2MZC
15/02/2014, 17:49

Ciao Lele,é vero quanto tu dici. Io ho lavorato diversi anni in Telettra, nei laboratori di progettazione ed eravamo cosi' avanti che facevamo paura agli americani e ce la misero tutta per non farci andare avanti.
Ora la Telettra non esiste piu' e ogni anno ci ritroviamo in autunno per un raduno nostalgico. Si mangia e si beve, ma soprattutto si parla dei bei tempi. Ora non ci resta che piangere. Dove è passata l'ALCATEL, ora
non cresce neanche piu' l'erba! Vedi GTE, FACE STANDARD, TELETTRA e altre tante. W(reverse) la France!
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Re: RADIOTAROCCHI

Messaggio: #4569 iw5elc
15/02/2014, 19:18

I2MZC ha scritto:Ciao Lele,é vero quanto tu dici. Io ho lavorato diversi anni in Telettra, nei laboratori di progettazione ed eravamo cosi' avanti che facevamo paura agli americani e ce la misero tutta per non farci andare avanti.
Ora la Telettra non esiste piu' e ogni anno ci ritroviamo in autunno per un raduno nostalgico. Si mangia e si beve, ma soprattutto si parla dei bei tempi. Ora non ci resta che piangere. Dove è passata l'ALCATEL, ora
non cresce neanche piu' l'erba! Vedi GTE, FACE STANDARD, TELETTRA e altre tante. W(reverse) la France!


Se hai lavorato in Telettra, non conosci qualcuno che ha lavorato al progetto VHF RT 5 Hydra ?
io ho due esemplari ma mi piacerebbe approfonire .........
se vuoi posso postare qualche foto dell'apparato!!!
lele
Iw5elc Emanuele

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Re: RADIOTAROCCHI

Messaggio: #4574 iz2zph
15/02/2014, 20:28

Carlo, porti una ventata di aria buona.... Se hai la pazienza di leggere quanto scritto nei mesi scorsi da Me e Lele sai come la pensiamo su Telettra, non solo per i suoi, ahime pochi, prodotti per la Difesa, ma in generale sulle capacità e qualità di progetto e costruzione. Transito spesso per Vimercate e ci scappa lo sguardo alla torre mentre il pensiero corre al museo che non esiste più alla sua base grazie agli amici (!) francesi.... E anche a Chieti credo che oramai si contino i mesi, nonostante venga definito "l'eccellenza nei prodotti hf" .... In passato ho parlato delle porcherie by Scialotti e amici vari ora ci sono anche prove documentarie.... Per la cronaca, la l1010 è rimasta in servizio dove installata per un tempo maggiore di quello previsto per merito delle caratteristiche avanzate ( anche troppo....) scusate lo sfogo ma non voglio che anche la T venga sporcata ed infangata e messa allo stesso livello di verniciatori vari..... Tanto oramai la mia telettrite può solo peggiorare..... E soprattutto non deve essere definita "Elmer" ( faccio fatica a scriverlo) la M/400 - SRt-478 :twisted: :twisted:
E firmo
Paolo IZ2ZPH
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... sono ALLERGICO alle radio francesi ...

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Re: RADIOTAROCCHI

Messaggio: #4577 I2MZC
15/02/2014, 21:07

Purtroppo io ho lavorato a Vimercate dove si facevano i ponti radio e i multiplex telefonici oltre a tante belle cose, ma niente di militare che veniva fatto a Chieti. Purtroppo non esiste piu' niente a Vimercate. Il Museo
Telettra é stato buttato a rottame dai francesi dell'Alcatel . Le uniche cose rimaste le ho io e ogni anno al
raduno degli ex, porto sempre qualche pezzo storico.
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Re: RADIOTAROCCHI

Messaggio: #4587 iw5elc
15/02/2014, 23:33

se potessi postare qualche foto magari nella sezione apposita e non qui sarebbe ottimo, come documenti storici ............
Se conosci qualcuno di Chieti e avesse voglia di scriverre qui saarebbe ottimo !!!!!
Paolo, mi hai tolto le parole dalla tastiera !!!!!!!
Iw5elc Emanuele

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Re: RADIOTAROCCHI

Messaggio: #4589 iz2zph
16/02/2014, 0:25

Tanto per gradire...
Ho una cuffia/microfono elmer per rv4 sigillata prodotta nel 91 insacchettata con tanto di scheda tecnica e desiccante..... Peccato che il microfono è staccato dalla cuffia perchè mancano due dei tre microrivetti ed il terzo non è ribattuto..... E' un bel pezzo ma un piccolo esempio dei troppi sprechi..... Come commentavo recentemente, gli apparati italiani non sono costruiti per durare ma per garantire gli appalti di manutenzione... È triste ma è così...... :x :x :x
Paolo IZ2ZPH
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Re: RADIOTAROCCHI

Messaggio: #4590 I2MZC
16/02/2014, 10:07

Io ho diverse apparecchiature Telettra, alle quali sono affezionato perchè fanno parte della mia gioventù.
Ma non fanno parte delle radio. Ho un trasmettitore TV completo, una macchina da mal di testa e poi gli apparati che abbiamo progettato insieme nei laboratori di telefonia. Vorrei sentire il parere di Mario, per non inquinare il Forum. Che ne dici Mario? Facciamo una sezione a parte per ricordare la storia della tecnologia italiana? Ho una bella raccolta di apparati Magneti Marelli da prima della guerra fino alla fine. Sono sopratutto apparati ricetrasmettitori per i servizi civili o le forze dell'ordine. Molto interessanti per me ma non so per gli altri.
Carlo
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