La banda dei 60Metri

[i4juq]

Ragazzi
ho letto ancora una volta un pò di cose che mi irritano, questa volta intervengo sull'argomento rispetto del band plan, una volta per tutte
prima cosa,le associazioni rappresentano l'intera categoria dei Radioamatori, non solo i loro iscritti
del resto anche i non iscritti ad Ari o Cisar usano i ripetitori, e quando viene concessa una banda o porzione di banda grazie all'intercedere delle associazioni tutti noi Radioamatori ne beneficiamo, iscritti e non.
detto questo, i band plan rappresentano le norme di educazione, da rispettare al fine di ridurre il reciproco fastidio e dare la massima libertà ad ognuno ma sempre nel rispetto della libertà altrui
esattamente come siamo stati (o dovremmo essere stati) educati all'altrui rispetto, e a capire che il limite della nostra libertà personale si ferma quando infrange quella di un altro.
Non capire questo, riferendosi al band plan, sostenendo stupidaggini come 'riguarda solo gli iscritti all'Ari' è come dire che le norme di buon comportamento non riguardano noi.
parlando un pò più tecnicamente, lo scopo del band plan è di 'radunare' le emissioni per tipo, al fine di ridurre le reciproche interferenze, di facilitare la ricerca di corrispondenti in porzioni di banda più strette, e non ultimo di limitare i tipi di emissione in funzione della larghezza di banda, sempre allo scopo di non limitare la libertà altrui
La AM, a molti di noi tanto cara, occupa 6Khz di banda anzichè i 3 della SSB, ovvero occupa il doppio di spazio di una emissione SSB.
ecco che in porzioni di banda cosi' limitate come i 5Mhz è ragionevole astenersi dall'usarla e non è a caso che il band plan non la citi.
non parliamo poi della FM, che seppur 'stretta', stretta non è, ed è quindi relegata a quelle porzioni di banda dove lo spazio abbonda.
quanto affermo, non con spirito di polemica, credo dovrebbe essere parte del corretto pensiero del Radioamatore, e dovrebbe essere materia d'esame, visto quel che sento e leggo spesso, purtroppo.
Ricordo quell'IT9 che anni fa si piazzava a 14.195 sempre quando c'era qualche spedizione importante e, insultato da mezzo mondo, sproloquiava su una sua 'libertà' di trasmettere dove e come voleva
Da tempo non si sente più, non so se si sia stancato lui di essere insultato o se un qualche ente sia intervenuto.
Fatto sta che feci una ricerca sul web e vidi diverse sue fotografie, dalle quali si evinceva uno sguardo tutt'altro che da genio e forse anche il Lombroso avrebbe sostenuto che non erano proprio i lineamenti di un individuo normalmente intelligente.
cerchiamo quindi di distinguerci dalla marmaglia con il nostro comportamento, nella vita come in Radio, ricordandoci che se con uno stereo a volume alto diamo fastidio a qualche vicino, disturbando le emissioni altrui il fastidio che creiamo può essere a livello anche mondiale.
Ovvero la Radio ha anche il potere di amplificare tanto la ns. educazione quanto la ns inciviltà
ciao a tutti
Giovanni I4JUQ
Spatia Devinco, Disjuncta Coniugo

[iz0mfi]

Sono pienamente daccordo però comunque un paio di mesi fa è stato interessante provare l'effetto cattura della modulazione FM sulla banda degli 80 metri ma è stata solo una prova fatta durante un qso rigorosamente in ssb senza equalizzatori o allargatori di banda anche non voluti

[i4juq]

certamente gli esperimenti fanno parte della nostra attività
come anche qualche qso in am con qualche vecchia gloria in grigioverde
stando ovviamente attenti a non disturbare o a non farlo in momenti come il contest di ieri...
ciao
Giovanni I4JUQ

[ik4jol]

Ciao Giovanni, rispondo a quanto scritto di tuo pugno sul argomento bandplan e assimili.
Convengo quasi totalmente ,su quello che dovrebbe esse il bon ton ,del ham spirit, del reciproco rispetto, di non invadere lo spazio altrui,come di diritto vorremmo perseverare il nostro.
Dissento apertamente sul fatto che ari rappresenta la categoria di tutti i radioamatori,personalmente rivendico il diritto come radioamatore di rappresentarmi da solo, visto le nefandezze economiche sociali e procedurali di cui dovrebbe vergognarsi tramite i propri vertici passati e presenti.
Rivendico anche il diritto come cittadino italiano a essere solo tale e quale,arrogandomi la facoltà di disconoscere patti di subiscenza con altri paesi che hanno imposto regole radioamatoriali da noi sottoscritte con governi distratti e in malafede,solo per una mera opportunità procedurale.
Difatti come già disquisito in altri post le regole del MISE, o altri ministeri EX preposti non ci vincolano in alcun modo al obbligo/rispetto di quanto mondialmente accettato.
Non sarò certo io a ursupare la fetta del cw o andare in fm sulla banda ssb,ma laddove non prettamente vietato userò RAGIONEVOLI modi di emissione al uopo di mio gradimento
Non prendetela come una dichiarazione bellicosa, tuttaltro,e il modo ultimo per non assere allineati a chi fa del radiantismo solo contest riconducibili a numerini di collegamento, o diplomi che non hanno un fondo di coerenza.
Mendes.

[i4juq]

Caro Mendes
non sono per niente d'accordo con Te
le associazioni rappresentano anche Te, ti piaccia o no, Tu lo capisca o no
come le leggi valgono per tutti, ti piaccia o no, Tu lo capisca o no
come i governi governano e legiferano per tutti i cittadini, anche quelli che non li hanno votati
questo vale in radio e nella vita
ti piaccia o no
tu lo abbia capito o no
belli o brutti siano i governi
belle o brutte siano le associazioni
come le regole dell'educazione, alcune sono oggettivamente stupide, o addirittura irritanti
la perfezione non esiste
ma il fatto che le cose non siano perfette non ci autorizza a rifiutarle, o a negarle, o a non rispettarle
piuttosto impegniamoci, dove le vediamo imperfette, per migliorarle nei limiti delle nostre possibilità
tutto questo ovviamente non ci impedisce di sperimentare l'AM o la FM in HF, solo dovrebbe dirci che non è il caso di farlo piazzandoci a 14.230 in piena porzione di banda per l'SSTV per esempio o usando 10Kw per sentirci a 5Km. etc.
penso sia inutile continuare questa discussione, la differenza di pensiero nasce da una profondamente diversa visione della vita, tra di noi, e non c'e' la possibilità che uno dei due convinca l'altro della bontà delle sue idee con poche semplici frasi
solo una piccola considerazione che ti chiedo di fare onestamente
come pensi sarebbero le bande radioamatoriali se tutti gli OM la pensassero come me?
e come pensi sarebbero se tutti la pensassero come te?
sii onesto in questa riflessione
e fatta questa, allarga la visione e pensa a come sarebbe il mondo...
ciao
Giovanni

[i4juq]

Ah solo per chiarezza
non ho detto che l'ARI ci rappresenta, ma che LE ASSOCIAZIONI ci rappresentano. nazionali ed internazionali.
Ad esempio io non sono socio CISAR, ma CISAR, anche per me, ha ottenuto concessioni per reti di ripetitori che io posso usare, norme e concessioni che sono anche a mio favore, come Radioamatore
e, sei ha la bontà di rileggere quello che ho scritto, ho proprio specificato che non è il ministero ad imporci il band plan, ma l'educazione
solo, esclusivamente, l'educazione ed il rispetto reciproco
si, si può arrogarsi il diritto di non seguirla, ma sappi che
ai miei occhi sei alla stregua di chi non rispetta l'educazione nella vita quotidiana
il vantaggio della radio è che ha l'interruttore e quando incontro un maleducato spengo o cambio banda
nella vita spesso non ho l'interruttore e devo subire
in radio, no. proprio no.
anche per questo la amo.
ri-ciao e scusa se non ho il dono della sintesi!
Giovanni

[IK5QLO]

Quoto in pieno,
educazione, rispetto e dovere, il band plan era definito un "gentlemen agreement" e tali appunto "gentiluomini" dell'etere
dovremmo sforzarci di essere.

Durante il WWDX dello scorso weekend i "contestatori" SSB hanno invaso tutte le frequenze calpestando a suon di KW
le sottobande CW e digitali senza pietà, nessun problema... radio spente e saldatore acceso!

73! Andrea

Ah solo per chiarezza
non ho detto che l'ARI ci rappresenta, ma che LE ASSOCIAZIONI ci rappresentano. nazionali ed internazionali.
Ad esempio io non sono socio CISAR, ma CISAR, anche per me, ha ottenuto concessioni per reti di ripetitori che io posso usare, norme e concessioni che sono anche a mio favore, come Radioamatore
e, sei ha la bontà di rileggere quello che ho scritto, ho proprio specificato che non è il ministero ad imporci il band plan, ma l'educazione
solo, esclusivamente, l'educazione ed il rispetto reciproco
si, si può arrogarsi il diritto di non seguirla, ma sappi che
ai miei occhi sei alla stregua di chi non rispetta l'educazione nella vita quotidiana
il vantaggio della radio è che ha l'interruttore e quando incontro un maleducato spengo o cambio banda
nella vita spesso non ho l'interruttore e devo subire
in radio, no. proprio no.
anche per questo la amo.
ri-ciao e scusa se non ho il dono della sintesi!
Giovanni

[iz0mfi]

Porca miseria ragazzi siete proprio dei "bellimbusti" che bello leggervi così accalorati, grazie vi leggo proprio con piacere marco