Buongiorno, facendo ordine sulla roba raccattata in tanti anni di attività radiantistica ho ritrovato questo vecchio apparecchio che avevo costruito nel 1964.
E' un ricetrasmettitore con ricevitore a superreazione a 144MHz. Era il tempo in cui si recuperava i componenti elettronici dalle radio civili dai demolitori e poi si costruiva lo chassis come ci avevano insegnato all'ITIS.
Però poi la messa a punto si faceva solo con il tester e con una lampadina da biciclette accoppiata con un loop per fare il massimo di potenza: mi domando come facevamo a farlo funzionare!
Questo in pratica è il primo apparecchio che ho usato da pirata per fare i primi collegamenti, e allora mi è venuta la voglia di rimetterlo in funzione e magari di misurare le sue reali caratteristiche utilizzando gli strumenti che adesso ho a disposizione.
La parte RF è formata da una ECC85 con i triodi in push pull; in ricezione funziona in superreazione ed in trasmissione come oscillatore CW. La bassa frequenza è formata dal triodo della EABC80 e dalla 6V6, e pilota un altoparlante in ricezione e funge da modulatore di placca della ECC85 in trasmissione. Il microfono è piezoelettrico.
Ho dovuto cambiare il solito elettrolitico e l'altoparlante, ma fatto questo ha ricominciato a funzionare.
Siccome copre anche le frequenze aeroportuali subito ho cominciato a sentire chiaramente le comunicazioni tra la torre di controllo ed i piloti, e nel ricordo sono tornato indietro di quasi 60 anni.... (vecchio scarpone, quanto tempo è passato!)
Misure: la stabilità in frequenza è pessima, slitta solo a guardarlo; in compenso la banda di ricezione è larga, e in questo modo riuscivamo a fare il QSO....
Ho potuto misurare la frequenza di quenching, circa 50KHz, che a quel tempo non sapevo nemmeno cosa era...
In trasmissione la portante è circa 200mW, modulata agevolmente al 100%. Bastava a fare collegamenti nell'ambito di qualche chilometro. Mi ricordo che quando c'erano i contest si saliva in collina sopra il mare e a volte si sentivano i Francesi, o forse erano i Corsi?...
Qualche foto
Paolo IW5AFV
C'era una volta...
C'era una volta...
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Re: C'era una volta...
La mia sondaspira è ancora funzionante pronta all'occorrenza, eravamo proprio dei veri radiopionieri, però che curiosità mi hai messo con questo superreattivo in pushpull
73' marco
73' marco
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Re: C'era una volta...
Ciao Paolo,
il variabile proveniva da una ws19 mk. vero...?
73 da iz1fiq
il variabile proveniva da una ws19 mk. vero...?
73 da iz1fiq
Re: C'era una volta...
Magnifico il connettore di antenna del tipo TV......
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: C'era una volta...
Ciao Vincenzo, no è un condensatore a farfalla a cui avevo tolto un pò di lamelle per ridurne la capacità.
Ciao Mario, a quel tempo non si andava troppo per il sottile neanche con i coassiali!
Paolo
Ciao Mario, a quel tempo non si andava troppo per il sottile neanche con i coassiali!
Paolo
Re: C'era una volta...
Bei tempi!!!!
(sopratutto perchè eravmo giovani di belle speranze!!). Anche io nel 1957 realizzai un oggetto del genere ma era più semlice: usavo una 6C4 in alta frequenza e le quattro spire del circuito risonante erano spaziate al centro per poter inserire una spira di prelievo
il cavo che collegava l'uscita del ricetresmettitore era una volgare piattina per TV da 300 Ohm (volto in voga all'epoca).
Il circuito di accordo era coctituito da carta stagnola di cioccolato Perugina. A quanto ricorda ci parlavo con i compagni di scuola (ITIS) sparsi per tutta Roma !!!
Edoardo
(sopratutto perchè eravmo giovani di belle speranze!!). Anche io nel 1957 realizzai un oggetto del genere ma era più semlice: usavo una 6C4 in alta frequenza e le quattro spire del circuito risonante erano spaziate al centro per poter inserire una spira di prelievo
il cavo che collegava l'uscita del ricetresmettitore era una volgare piattina per TV da 300 Ohm (volto in voga all'epoca).
Il circuito di accordo era coctituito da carta stagnola di cioccolato Perugina. A quanto ricorda ci parlavo con i compagni di scuola (ITIS) sparsi per tutta Roma !!!
Edoardo
# ARO 440/0 Edoardo IK0QDQ
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