IK0MIL

[IK0MOZ]

Da molte parti si è fatto riferimento alla Perotti ed io ho fatto cenno alla stazione radioamatoriale della scuola trasmissioni IK0MIL. La visita la feci nel 1991 o 92 (non nel 93) per un incontro con l'ispett. Generale della Trasmissioni Gen. Campagna che aveva scritto l'introduzione del libro "La Radio in G.V."
Pubblico un paio di foto, non granche, e ricordo che all'epoca feci anche richiesta di poterla operare in qualche manifestazione e mi fu assicurato che non c'erano problemi. Alla richiesta se era possibile utilizzare stazioni militari, il militare mi disse che in un locale attiguo c'era anche una stazione con apparati militari, ma che io non vidi.
La IK0MIL io la risentii ai tempi del Packet (1995....) e delle BBS in VHF/UHF poichè era una delle stazioni piu attive e seguite. Non so ora che fine abbia fatto, dato l'alto numero dei frequentatori della Perotti forse se ne saprà di piu
Mario / MOZ

[iz2zph]

Per quel poco che ne so io la ik0mil in realtá aveva un lato "civile" con apparati commerciali ed un lato "verde" con il TC di una RH6, almeno all'inizio.
A Milano l'analoga IZ2MIL è stata rimessa in servizio dall'Anget Milano con apparati amatoriali ma utilizzando le antenne originali ( log per. E t2fd b&w ) nella sede del 1. Rgt. Trasmissioni.
Così ricorda la IK0MIL chi la disegnò Massimo I2IOJ:

"La logistica della stazione radio sarebbe stata realizzata in una delle aulette a fianco della palazzina "Mario Fiore" per poter disporre del tetto di quest'ultimo edificio per alloggiare le antenne ed avere un minimo di elevazione. All'ingresso della stazione si sarebbe realizzato un piccolo ingresso diviso da una parete a vetri con una porta a vetri dal vero e proprio locale della stazione. Appena entrati nella stazione alle pareti sarebbero stati ancorati dei banchi di lavoro realizzati artigianalmente dalla falegnameria della scuola, che con perizia li avrebbe dotati di un ripiano di altezza idonea ad avere gli apparati su di loro esattamente ad altezza occhi, con operatore seduto.

I due banchi erano localizzati uno a destra, con le radio militari ed uno a sinistra con tutte le apparecchiature civili. Optai quindi per la nostra più efficiente stazione militare in onde corte, completa di gamme nelle quali si realizzavano allora le principali reti di comunicazioni di emergenza, la nostra RH6, completa della sua antenna a stilo con accordatore d'antenna. Tale stazione permetteva di trasmettere su tutte le onde corte con una potenza di circa 1 kW ed il sistema di antenna era a diagramma di radiazione omnidirezionale.

Per quanto riguarda poi la stazione radio civile, essa fu realizzata acquistando dal migliore offerente sul mercato l'allora top di gamma delle marche disponibili per l'uso amatoriale: per le onde corte un Kenwood TS-930 SAT con un amplificatore sempre Kenwood TL-922, e due stazioni ICOM per la copertura sia delle VHF che delle UHF. Il sistema di antenna fu realizzato tenendo conto delle varie condizioni di impiego: per le HF, una antenna omnidirezionale verticale 5 gamme 14AVQ della High Gain, in polarizzazione orizzontale un dipolo multibanda W3DZZ, e per le gamme alte delle HF, 10, 15 e 20 metri, una direttiva TH7DXX, una 7 elementi Yagi, sempre della High Gain.

Per le V/UHF optai per una collineare bibanda omnidirezinale a 4 elementi per la polarizzazione verticale, mentre in polarizzazione orizzontale, in direttiva, adottai due Yagi, una 7 elementi per le VHF ed una 14 elementi per le UHF, montate sullo stesso mast della TH7DXX. Il cavo coassiale utilizzato fu del Cellflex da 1/4 di pollice per le V/UHF mentre usai dell'RG-213 per le HF. Microfoni, SM8 per gli Icom e MC60A per il Kenwood. Tasto telegrafico "The Swedish Key" a fare da buon confronto con lo Junker dell'RH6.

La stazione divenne operativa fisicamente già da Gennaio/Febbraio 1985"

[IK0MOZ]

Come si vede dalla foto di Paolo le apparecchiature anche se disposte in maniera diversa sono le stesse di quelle della foto da me scattata. La stazione stava in un gruppo di locali sulla sinistra della "Fiore". Non ricordo di aver visto antenne. Come detto in un post precedente in un altro locale c'erano delle apparecchiature storiche appoggiate in alcune vetrine in attesa di essere sistemate. Anche di questi set presi delle foto che cercherò di riesumare. La IK0MIL ha una storia precedente perche ricordo di averla collegata (quando mi chiamavo I1KGM e quindi I0KGM) sia con nominativo I1MIL che I0MIL.

[I2IOJ]

Caro Mario,
credo che la I1MIL non abbia mai avuto il nominativo I0MIL.
La stazione fu ativa solo negli anni 60 dopodichè, cioè dopo anni di inattività, mancato il rinnovo, il suffisso MIL venne riassegnato proprio ad un radioamatore di Alessandria, penso fosse Luigi Milano, "proprio", perchè essendo ad Alessandria, lui ebbe come prefisso proprio I1, e di fatto venne "resuscitato" per intero l'originale nominativo I1MIL... Io feci personalmente questa indagine, in quanto chiedevo che fosse assegnato alla stazione della Perotti l'indicativo I0MIL, e loro volevano assegnare un altro nominativo, ed io così concordai la disponibiltà con Luigi, di avere quel nominativo di nuovo in uso alla Pierotti (lui sapeva che si trattava di un nominativo storico), e lui con grandissima disponibiltà e generosità, si disse disponibile ad ottenere un diverso suffisso, per cedere a noi nell'uso, il MIL.... mi recai al 16 piano dell'allora Ministero delle Poste e spiegai la faccenda, ma al ministero mi dissero che quella riassegnazione non era contemplabile come possibilità, ed in via del tutto eccezionale, ci assegnarono, con il prefisso IK0, lo stesso suffisso, quella che oggi mi sembra divenuta una prassi.... quindi ringraziammo I1MIL Luigi Milano e ci chiamammo da allora IK0MIL.
Per questo ti dico che se fosse esistito l'I0MIL, sicuramente ce l'avrebbero proposto... ma così non fu... quindi suppongo che dopo l'I1MIL e prima di IK0MIL, non ci sia stata alcuna I0MIL.
Cordiali 73 de Max - I2IOJ (ex I0IOJ - ex DJ0KZ)

[IK0MOZ]

Ciao Max, grazie della precisazione. Sicuramente hai ragione tu io avevo supposto un cambio automatico di prefisso con l'introduzione delle Zone, ma la storia è stata un po piu complicata. Rimane il mistero (per me) se in effetti la stazione è ancora attiva o no e se il nominativo MIL è riservato a quel tipo di stazioni. Ciao a rileggerci Mario/IK0MOZ (ex i1KGM)

[IK0QDQ]

Sono capitato recentemente alla Perotti e ho notato che c'è ancora in bella vista lo shelter dell'RH6 con sulla porta il cartello bianco con sritto sopra IK0MIL. ....Speriamo che non finisca rottamata!!!!!

Edoardo

[IK0MOZ]

Bè se non altro abbiamo sicuramente il cartello.....per gli interni c'è solo la speranza che Paolo/ZPH sia passato da quelle parti e abbia fatto man bassa del contenuto.

[iz2zph]

eh Mario .... altri passeranno.. io purtroppo no ..... magari il tutto sarà trasportato non troppo lontano da lì!
anche se probabilmente mancherà il TC-1 ... rottamato a parte