Argomento OT?

[IW5AFV]

Buongiorno.
Evidentemente non mi sono spiegato bene, ci riprovo ma sono disposto a chiudere l’argomento.
Non era mia intensione fare un confronto tra nazioni “buone” o “cattive”, né tantomeno raccontare “storielle”.
Però evidentemente non mi sono spiegato bene, e la riprova è stata la reazione di Gabriele: la stessa che ho avuto parlandone a voce con altri amici. Ma c’è un equivoco.
Sono perfettamente d’accordo che per chi (come me) ha la voglia e la pazienza di leggere la storia (la storia è maestra di vita), con “onestà intellettuale”: alla fine è difficile trovare una sola nazione che non abbia commesso crimini.
E sono d’accordo che le opinioni personali che ognuno può maturare dopo essersi in questo modo documentato non si debbano/possano dibattere in un sito che parla di radio.
Ma io NON ho chiesto una opinione su di chi sia la colpa di questa guerra, io la mia opinione ce l’ho e l’ho espressa, e ne discuto con gli AMICI che ne vogliono parlare. Alcuni sono d’accordo con me, altri no e alla fine della discussione rimaniamo AMICI, con qualche conoscenza in più.
La mia domanda era e rimane: è giusto manifestare il proprio dissenso usando i mezzi a disposizione di un radioamatore, oppure in nome dell”ham spirit” e di un atteggiamento un po' da ignavo è giusto astenersene?
In parole povere il radioamatore è un’anima bella che vive al di sopra di queste vicende?
Questa domanda è valida per chi come me attribuisce la colpa ai russi, e quindi si potrebbe astenere dal parlare con i russi, ma anche per chi attribuisce la colpa agli ucraini e quindi potrebbe astenersi dal parlare con gli ucraini.
Quindi mi sarei aspettato risposte del tipo:
a) io non sono d’accordo, parlo con tutti perché il radioamatore non si deve occupare di questi fatti, altrimenti …..;
b) sono d’accordo con te, anzi proporrei di fare…;
c) non serve a niente, è tempo perso, chi se ne fotte dei radioamatori?
d) ….
Riconosco che l’argomento è divisivo, quindi capisco che molti preferiscono non intervenire nella discussione, e sarei d’accordo a chiudere l’argomento. Io personalmente non interverrò più.
Però non vedo il problema ad esprimere il proprio parere in piena libertà, anzi personalmente apprezzo anche chi esprime un parere contrario al mio. Con chi si è d’accordo può nascere un’amicizia, con chi non lo si è l’amicizia potrebbe raffreddarsi ma tuttavia si potrebbe continuare a parlare di radio senza dover litigare. Conoscere l’opinione dell’altro è un vantaggio per entrambi.

Gabriele, per chiarezza, la parola "lungimiranza" era attribuita alle persone che prima di me avevano capito che l'argomento era divisivo e quindi hanno saggiamente preferito astenersi.
Passo e chiudo.
Paolo IW5AFV

[IK6QNE]

Paolo nulla scalfisce la nostra reciproca stima e il nostro hobby, il fatto che ti rispondo è perchè ritengo l' argomento estremamente serio ed importante.
Ma la risposta te l'ho già data.... spegnere tutte le radio, non c'è nessuno che si salvi da crimini più o meno evidenti.
Per le tre domande posso dirti che nell' ottica della libertà di espressione che rende tutte le opinioni meritevoli della medesima stima e del medesimo pregio, tutte e tre sono valide.
Aggiungo in maiuscolo il completamento della frase secondo mia opinione:
a) io non sono d’accordo, parlo con tutti perché il radioamatore non si deve occupare di questi fatti, altrimenti FACCIAMO POLITICA E CI ALLONTANIAMO DAL CONCETTO CHE LA RADIO SERVIVA PER UNIRE I POPOLI. (MARCONI)
b) sono d’accordo con te, anzi proporrei di fare PORTANTE SOPRA I RUSSI COSI' NON PARLANO PIU' ! ( )
c) non serve a niente, è tempo perso, chi se ne fotte dei radioamatori? E' LECITO DOMANDARSI SE UN OM CAMBIA IL CORSO DEGLI EVENTI E ANCHE DOMANDARSI COME MAI SU 600 ISCRITTI (?) SIAMO STATI SOLO IN 4 A DIBATTERE, E' FORSE ANCHE QUESTO UN SEGNO DI MENEFREGHISMO PER LA QUESTIONE?
d) CE NE SONO TANTE e manca quella più importante: non parlo con x per questo motivo. ( E' una scelta importante che però va perpetrata nel tempo guardando con onestà intellettuale al profondo delle cose e delle loro origini )
Non considero questo nostro dibattere uno scontro, bensì un ponte, che sia chiarificatore e che sia anche esplicativo del fatto che quando si apre una porta la si chiude avendo ascoltato anche le parti che non condividono le medesime opinioni.
Un saluto fraterno 73
Gabriele