Pulizia apparati

[Ik2wrs]

Salve,
Ultimamente, per levare anni di sporcizia dalle radio, utilizzo lo sgrassatore Chante Clair, che da ottimi risultati.
La mia paura è che possa provocare, col passare del tempo, un processo di corrosione.
C’è qualcuno che può smentire questa mia paura?
Grazie.

[IW1FQG]

Io lo uso da anni e non ho mai avuto problemi ma sempre ottimi risultati. Credo che sia importante un accurato risciacquo per togliere ogni traccia di sgrassante, soprattutto per evitare che eventuali parti in plastica restino macchiate.

Ciao
Ugo IW1FQG

[Paolo Pierelli]

Su telaio metallico, ho avuto ottimi riscontri usando acquaragia e straccio. Sgrassa e lucida bene ma va fatta attenzione sia ai vapori, che alle parti delicate. Provate su una parte nascosta.
P.

[roberto burdese]

Non è che siamo un pò "border line", in questo posto per questo argomento ???. "BR"

[IW1FQG]

Hai ragione, forse bisognerebbe spostare la discussione in una sezione più consona. Direi di non cancellarla, uno scambio di esperienze può essere utile.

Ciao
Ugo IW1FQG

[I2MZC]

Mha, io penso che quando si restaura un apparato radio, la prima cosa da fare sia pulirlo e molti non avendo esperienza, non sanno come fare. Io lavo gli apparati radio da 60 anni ed ho avuto un solo problema nelle prime esperienze: Dopo il lavaggio la cosa più importante è l'asciugatura e fatta senza premura specie se ci sono trasformatori. D'estate tre giorni al sole sono sufficienti e d'inverno ci sono i caloriferi o le stufe. Attenzione perchè se un trasformatore ha ancora umidità all'interno e viene connesso alla rete, una piccola scarica lo mette KO definitivamente! Auguri ai lavandai.

Carlo I2MZC

[IK0QDQ]

Per i "puristi" della collocazione suppongo che il posto più adatto sia in "tecnica autocostruzione" :varie.
Per lo specifico argomento, la prima "cosa" che serve per pulire un apparato è il "Buonsenso". La seconda potrebbe essere una considerazione chimica: Ogni tipo di sporco ha il suo solvente. I tipi di solvente sono pochi e basilari e si dividono in due fondamentali categorie: acidi e basi . Gli acidi classici in uso sono IL cloridico, il solforico e il fluoridico (questo in particolar modo è il miglior solvente in assoluto per la ruggine). La base per eccellenza è la soda caustica (DEXAL al limone di una nota catena di supermercati ) Per gli acidi i nomi commerciali sono :varecchina, o candeggina ecc. acido muriatico. Per il fluoridrico alcuni usano la Coca Cola (che però ne contiene molto poco). Si trova comunque come solvente dai venditori di vernice perché è fornito insieme ad una vernice speciale che si chiama Tancherite.
C'è da aggiungere che i prodotti commerciali, oltre a queste sostanze base, spesso contengono tensiottavi vari, saponi, profumi e cose simili, per renderli gradevoli all'uso domestico.
Se ci si adegua alla gestione di tali prodotti, sapendo con chiarezza cosa si sta usando non si fanno danni, e si ottiene l'effetto desiderato. Se si fanno esperimenti a caso, a volte si hanno brutte sorprese. Tutto qui.
Per Ugo, non conosco la composizione del prodotto che usi perché è troppo caro e molto pubblicizzato, quindi significa che almeno la metà del prezzo lo paghi per permettergli di pubblicizzarlo. Leggi cosa contiene e regolati di conseguenza!!!!!!
Edoardo

[I2MZC]

Edoardo, ma forse tu non ti riferisci alle radio, perchè la maggior parte degli ingredienti indicati, più che pulirle le distrugge. Adatti sicuramente ai telai arruginiti delle Jeep, con le radio proprio no. Per esempio l'acido fluoridrico che va bene anche per sciogliere il calcare in una radio la distrugge a meno che tu non la voglia ridurre di "peso". Non per fare pubblicità ma interessati e prova lo CHANTECLAIR. E' il miglior prodotto per la pulizia delle radio e non intacca nulla. Costa un paio di euro e ci lavi più di due radio. Io lo uso anche per la pulizia del vano motore delle mie auto e le mantiene come il primo giorno. Contro la ruggine quando possibile uso la sabbiatrice con le microsfere di vetro. Buon lavoro

Carlo I2MZC

[IW1FQG]

Ho imparato a dosare al meglio lo chanteclair e una confezione mi basta per pulire veramente tante radio (oltretutto va usato in modicissima quantità perché bene o male un po' corrosivo lo è).
Vanno usate le ovvie cautele: non deve entrare nei trasformatori rf o bf, nei milliamperometri non stagni e simili; può scolorire certe plastiche; la radio deve venire risciaquata con cura e, come sottolinea Edoardo, asciugata perfettamente.

Ciao
Ugo IW1FQG

[roberto burdese]

Tanto per sdrammatizzare.....dedicato agli "intransigenti" !!! "BR"