ADDIO, ONDE MEDIE ITALIANE

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Paolo Pierelli
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ADDIO, ONDE MEDIE ITALIANE

Messaggio: #41258 Paolo Pierelli
11/09/2022, 8:08

Alle ore 00,00 di oggi, 11 settembre 2022, dopo l'inno Nazionale ed il segnale orario delle 24,00 tutti i trasmettitori italiani ad onda media sono stati spenti. È stato quindi soppresso, per motivi che sarebbero da discutere, l'unico servizio radiofonico che abbia funzionato ininterrottamente ed ottimamente per quasi 100 anni, raggiungendo ed unendo ogni remoto angolo d'Italia e non solo, come fm, dab ed altro non credo riusciranno mai a fare. La rai ha colpito ancora, privando l'utente della possibilità di ascoltare la radio senza app, telefonini, tablet ed altri apparecchi di dubbia affidabilità ma semplicemente utilizzando una RADIO da 5 euro. E brava rai.
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Re: ADDIO, ONDE MEDIE ITALIANE

Messaggio: #41261 I2MZC
11/09/2022, 16:42

Viviamo proprio in un paese che è finito nella spazzatura per quanto riguarda la cultura e le tradizioni. Il paese che ha inventato la radio, forse sarebbe meglio dire che degli oscuri figuri, hanno deciso di distruggere la RADIO IN ONDE MEDIE.
Ma cento anni di storia non dovevano finire tra i rottami da mandare in fonderia. Le stazioni principali potevano venir conservate come dei monumenti da far visitare agli interessati e non sono pochi. Ma cosa fa il Ministro dei beni culturali? Mi risulta che sia reato distruggere dei beni culturali e questi lo sono. Si era già fatta la distruzione della nave di Guglielmo Marconi, l'Elettra che qualsiasi altro paese avrebbe conservato e questo è un altro passo avanti per portare i nostri ragazzi nel settore dell'oblio e dell'ignoranza. Non si vive di soli telefonini! Gli americani hanno ricuperato dai rottami l'Enola GAY, il B29 che aveva lanciato la prima bomba atomica, uccidendo più di 100,000 persone e l'hanno restaurata e resa più bella che da nuova e mostrata con orgoglio al mondo intero. Continuiamo così e resteremo sempre il paese della "pizza e mandolino". Che tristezza vivere questi momenti.

PS. Forse perché era stata inaugurata negli anni ......

I2MZC Carlo
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Paolo Pierelli
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Re: ADDIO, ONDE MEDIE ITALIANE

Messaggio: #41263 Paolo Pierelli
11/09/2022, 17:58

Che dire,
almeno Roma e Milano potevano essere lasciati in piedi, anche a potenza ridotta, ma in funzione se non altro per mantenere operativi trasmettitori che sarebbero potuti essere utili in caso di emergenza ma siccome la rai non ne azzecca una che sia una, non solo spengono ma buttano giù tutto, i furboni. Marconi era italiano ed aivoglia a dire che fosse o non fosse fascista; bisogna guardare a ciò che fanno le persone, a quello che lasciano dietro di loro e non ala loro vita privata o al loro ideale politico stante il fatto che, in quegli anni, fascisti lo erano tutti per amore o per forza. Beni culturali? Ma se abbiamo Pompei con le scritte a bomboletta, vuoi che gliene freghi qualcosa dei trasmettitori ad onde medie? Secondo me, i siti erano già stati venduti e i terreni andavano sgombrati per non pagare penali, io credo questo. Certo, è deprimente che non rimanga più nulla di un glorioso servizio, l'unico che non abbia mai dato problemi, che ha funzionato senza interruzione per quasi 100 anni, unendo il Paese da Nord a Sud, senza lasciar fuori nessuno. Ora voglio vedere che faranno; ci sono posti, anche vicinissimi a Roma, in cui la connessione funziona si e no, lenta, intermittente e loro pretendono di farci ascoltare l radio così? Vai in un paesino in provincia di Catania o di Nuoro, di Crotone o Bologna dove magari la connessione viaggia lentissima e digli di scaricare la app per sentire la rai...già rido. La FM arriva male pure in città. Altro suicidio rai. Perderanno migliaia di ascolti e gli stà bene.
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Re: ADDIO, ONDE MEDIE ITALIANE

Messaggio: #41264 I2MZC
11/09/2022, 19:42

Ciao Paolo, ma che gli frega degli ascolti, tanto il canone lo paghi che ti piaccia o no e poi parlano di libertà che non c'era.
Purtroppo siamo succubi di gentaglia che avrà pensato che quei soldi spesi per tenere in funzione i trasmettitori RAI, stavano meglio nelle loro tasche. Ma nessuno poteva impedire questo scempio? Ci sono associazioni, musei, circoli culturali ma quello che ho sempre visto in questi ambienti che l'unica cosa importante è fare il presidente, il vicepresidente, il tesoriere, il capo consigliere etc etc , tutte cariche basate su risultati personali senza interessarsi minimamente del problema.
Ma la fondazione Guglielmo Marconi ha fatto qualcosa? Questo conferma la mia opinione.
Peccato, oggi 11 Settembre in Italia hanno abbattuto le torri (della radio). Ma sono talebani?

I2MZC Carlo
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roberto burdese
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Re: ADDIO, ONDE MEDIE ITALIANE

Messaggio: #41266 roberto burdese
11/09/2022, 19:51

Provate a sintonizzarvi a 1584 Kc AM. REGIONAL RADIO. La radio trasmette dalla alta Toscana. Ogni tanto l'annunciatore dice: " la prima radio ad onde medie dopo la RAI" . Sarà l'unica ?. "BR"
ImmagineImmagine # ARO 305/0 Immagine Roberto I0BR

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Re: ADDIO, ONDE MEDIE ITALIANE

Messaggio: #41268 I2MZC
11/09/2022, 20:56

Ciao Roberto, spiace non averti Marzaglia. Ora in onda media ricevo solo gli inverter degli ascensori! Qualche tempo fa ricevevo una stazione privata circa al centro scala ma ora non la sento più. Dovremo rimettere le antenne filari esterne come descritto sui libri del Montù.

I2MZC Carlo
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