AUTOTRENO COMANDO

[IK0MOZ]

Riguardando fra le mie cose ho trovato qualche info aggiuntuva che potrebbe aiutare ad identificare il complesso radio montato sull'Autotreno comando. Riporto la parte relativa alla "Stazione Radioelettrica" stilata nel'Aprile del 1939 dal Gen. Gambara:
Stazione Radioelettrica
Fa parte integrante dell'AUTORENO COMANDO, ma puo vivere di vita propria, indipendentemente dai vari mezzidel treno; ha tutto quanto occorre per assicurare al comando un collegamento radioelettrico con due autostazioni analighe montate su automezzi piu leggeri.
Si compone di:
-un trasmettitore della potenza di 200 Watt antenna, per onde da 20 ad 80 metri, per telgrafia e telefonia;
-un ricevitore OC7;
-un complesso per radiofonia segreta;
-un gruppo elettrogeno di alimentazione del trasmettitore;
-un registratore di discorsi semifisso.
Il tetto della vettura reca due alberi d'antenna a traliccio tubolare ribaltabili, di rapido impianto; un albero campale puo essere inalzato in prossimità della stazione, quando si vogliono raggiungere portate rilevanti. E pertanto la ditta costruttrice garantisce portate di oltre 1000 km in telegrafia e 400 in fonia, la stazione consente l'uso di 4 onde predisposte, rapidamente intercambiabili.
Le due stazioni corrispondenti analoghe sono coredate degli stessi mezzi radio, ad eccezione del solo registratore; queste ultime raggiungono i comandi delle unità da collegare al momento dell'impiego.
Ciascuna delle tre autostazioni reca l'alloggio per gli operatori R.T.

Secondo me questo convalita l'utilizzo del complesso R200 della Allocchio Bacchini anche se utilizza il ricevitore piu performante OC7 al posto dell'OC8. Mi rimangono due curiosità :
Cosa sono il "Complesso per radiofonia segreta" e il "Registratore di discorsi" ?
Antonio/ABC fra le tue carte hai qualche cosa riguardo questo Autotreno ?
Mario MOZ

[lorenzo tonioli]

Filmato LUCE del giugno 1940, siamo al primo impiego bellico dell'Autotreno Comando contro la Francia.

Un militare ascolta la radio da campo all'esterno di un camion attrezzato:



http://senato.archivioluce.it/senato-luce/scheda/foto/IL0000027617/13/Un-militare-ascolta-la-radio-da-campo-allesterno-di-un-camion-attrezzato.html?start=24

Un militare ascolta la radio da campo con delle cuffie



http://senato.archivioluce.it/senato-luce/scheda/foto/IL0000027618/13/Un-militare-ascolta-la-radio-da-campo-con-delle-cuffie.html?start=24

Il comando militare in un bosco: mezzi militari mimetizzati con tendoni e frasche:



http://senato.archivioluce.it/senato-luce/scheda/foto/IL0000027610/13/Il-comando-militare-in-un-bosco-mezzi-militari-mimetizzati-con-tendoni-e-frasche.html?start=24

[lorenzo tonioli]

Per chi fosse appassionato di modellismo, segnalo che esiste un modello scala 1/43 di una ditta bresciana del veicolo dell'Autotreno Comando (anche se esisteva una variante dell'autobus a passo lungo e una a passo corto):





fonte: http://www.ebay.ca/itm/Alfa-Romeo-500-Genio-Civile-Regio-Esercito-1940-Hand-Built-FB-Model-1-43-/181685030243?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item2a4d458d63

[lorenzo tonioli]

Ho trovato una succinta ma interessante descrizione sia dell'Autotreno Comando che del Carro Propaganda di cui sopra:

Altri due mezzi caratteristici che hanno fatta la loro prima comparsa in pubblico sono l'autotreno comando e il carro propaganda.
L'autotreno comando è stato definito la casa mobile del comando e deriva dalle esperienze fatte in guerra dove la convenienza di allontanare gli alti comandi dalle località appare una cosa sempre conveniente.
Questo autotreno si compone di 15 pezzi (12 automezzi e 3 rimorchi) detti anche unità e che sono così composte:

— comando tattico, ufficio per il generale comandante ed ufficiooperazioni ;
— salonemensa per 15 ufficiali;
— cucine e servizi ;
— stanza di lavoro e di riposo del comandante;
— idem per il capo di Stato maggiore;
— due unità per alloggio degli ufficiali con 4 alloggi per unità;
— centrale di commutazione telefonica;
— stazione radio-elettrica;
— due stazioni radioelettriche mobili, ecc.

Tutte le unità sono mimetizzate e tinteggiate; allo scopo di evitare ombre nette, ai due lati viene distesa una rete inclinata a 45 gradi destinata a sostenere un frascheggio.
Il tipo di autotreno comando esperimentato in agosto fu ideato in Ispagna dal generale Gambara, comandante delle forze italiane ivi operanti.
Altra simpatica innovazione che prova quanta l'importanza sia data al morale in guerra è il cosidetto carro propaganda, chiamato anche carro benefico.
Esso contiene tutto quanto è indispensabile all'assistenza morale e materiale di un reggimento in marcia: un bar, un frigorifero, pompe d'acqua, apparecchi per la illuminazione, uno spaccio di generi diversi, il cinema sonoro, la radio, il grammofono, l'altare da campo. Può stare in mezzo alle unità in marcia, garantendone l'autonomia per tanti servizi e conforti.

Fonte: http://retro.seals.ch/cntmng;jsessionid=BF11B0DB4D42473D76B7C943E516FAA7?pid=asm-003:1939:85=105::1177

[I2MZC]

Mario, hai qualche notizia in più sul registratore di discorsi che è nell'elenco del carro comando ?
Forse un incisore di dischi 78 giri, visto che noi non avevamo registratori magnetici, o almeno credo.
Carlo

[lorenzo tonioli]

Altra foto di carro propaganda:



fonte: http://www.lastampa.it/2015/08/18/cultura/esemprestate-cos-la-guerra-si-rub-le-mie-vacanze-FhW0nhg6wj2engEoHDbm0L/pagina.html

[lorenzo tonioli]

Autotreno Comando, sfilata (probabilmente a Torino nell'estate 1939):





Fonte: https://www.ebay.it/itm/Foto-Regio-Esercito-Corriera-Rarissima-Top/202567950737?hash=item2f29fda191:g:48MAAOSw~2VcP2Zk

[Paolo Pierelli]

Riguardo la registrazione audio, doveva trattarsi di un fonoincisore, forse SAFAR, dato che a quei tempi non era stata ancora perfezionata la registrazione su supporto diverso da quello della classica matrice in alluminio che impiegava il fonoincisore SAFAR e simili.
Esistevano registratori impieganti supporti di diverso tipo (filo in acciaio, lama d'acciaio, ecc.) ma nessuno era sufficientemente affidabile per un impiego continuativo, tenuto anche presente l'ingombro di tutto l'apparecchio.
Intorno al 1935 la AEG realizzò un registratore/riproduttore (MAGNETOPHON) che impiegava nastro flessibile, prodotto dalla AGFA, con emulsione magnetica a base di ossidi ferrosi.
Questo sistema, perfezionato, venne utilizzato per diffondere i discorsi di Hitler tramite camion con amplificatori e trombe esponenziali ma noi, a quanto so, eravamo ancorati al rumoroso e poco affidabile disco in alluminio da fonoincisore e lo rimanemmo fino agli anni 50.
P.

[IK0MOZ]

A questo proposito negli anni 50 (e forse 60) sulla Via Appia (dopo P.za Re di Roma sulla sinistra uscendo) c'era un laboratorio che incideva dischi 78 giri in maniera artigianale. Bastava portare un nastro magnetico registrato e si aveva in ritorno uno o piu dischi. La macchina era una specie di giradischi un po piu grosso e massiccio, ma non ricordo di piu. Paolo tu che sei un esperto (non so se hai l'età...) ne sai di più ???? TNX mario

[lorenzo tonioli]

Approfitto della ricomparsa di Mario IK0MOZ su questo topic per rispolverare una sua pregevole analisi dell' Autotreno Comando, in mancanza di una descrizione di fabbrica (Macchi o Viberti) del complesso, ma basandosi sull'analisi delle foto disponibili.

In sostanza l'Autotreno Comando doveva essere così composto:

Autoveicoli:

1 : Comando tattico
2 : Mensa (14 coperti)
3 : Cucina
4 : Alloggio Comandante
5 : Alloggio Capo di S.M. (simile al 4 )
6/7 : Alloggi ufficiali (ogni autobus aveva 4 letti)
8 : Centrale Telefonica
9 : Stazione radio

Rimorchi:

10 : Centrale elettrica
11 : Cavi e macchine elettriche
12 : Accessori ed attrezzi della cucina

Se qualcuno avesse integrazioni o correzioni da proporre si faccia pure avanti.