Colombaie mobili

[lorenzo tonioli]

Qui purtroppo andiamo fuori tema perchè i piccioni viaggiatori non c'entrano nulla con gli apparecchi radio, ma avendo qualche foto interessante a disposizione chiedo la clemenza della Corte...
Nel caso, cancelliamo il topic, nessun problema.

Un carro colombaia della Viberti (anno 1939):

[IW1FQG]

Sempre di comunicazioni si parla! Interessante curiosità.

ciao
Ugo IW1FQG

[IK0MOZ]

I colombi essendo mezzi aerei andavano anche essi a 400 Hz ?

[I2MZC]

Comunque non potevano subire jammer o altre interferenze (escuse le fucilate!)
Carlo

[lorenzo tonioli]

Beh, visto che non l'avete presa male (pensavo peggio!) continuiamo con un modello di colombaia mobile precedente, quello Mod. 1935 molto simile al Mod. 1930:

[IK0MOZ]

Lorenzo, quello che mi disturba è che esiste piu documentazione sulle colombaie che su le autoradio. Per curiosità era una specializzazione solo italiana a anche di qualcun altro ?
Mario

[lorenzo tonioli]

Per curiosità era una specializzazione solo italiana a anche di qualcun altro ?

Bella domanda, Mario. Se parliamo di Prima Guerra Mondiale credo che la specialità fosse assai diffusa tra tutti i belligeranti. Ma se parliamo di Seconda Guerra Mondiale, particolarmente della fase finale, possiamo dire la stessa cosa?
Aneddoti come questo farebbero pensare che i colombi viaggiatori fossero ancora utilizzati in guerra:

http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-europa/mistero-piccione-viaggiatore-messaggio-cifrato-d-day-1383804/

Ora riporto una nota dello scomparso Prof. Pignato a proposito delle colombaie mobili italiane:

Circa il carro colombaia, ho pubblicato solo l'autocarro colombaia perché ne avevo la foto originale. Per di più, era "semovente" e non ne avevo del modello a rimorchio. Il carro aveva una capacità da 100 a 120 piccioni, ed era provvisto di dispositivo per il traino meccanico a mezzo di trattore (quale?) e per il traino a cavalli. Nel 1930 "le autocolombaie e le colombaie a 2 ruote erano a consumazione".
I rimorchi a 4 ruote erano in dotazione - all'epoca - alle compagnie telegrafisti del Genio ed esistevano ancora durante la 2.a G.M. (sia il mod. 30 che quello Viberti).

Ecco le notazioni per l'impiego della colombaia Mod. 1930:

[IW1FQG]

Pure i colombi addestrati al volo notturno ... con brevetto IFR !!!!


(nota a margine, anche se OT: credo sia doveroso un pensiero ai milioni di animali sacrificati nelle guerre, soprattutto cavalli ma anche cani, piccioni, delfini e chissà quali altri).

ciao
Ugo IW1FQG

[ik5nxd]

molto interessante la cosa...
anche la colombaia a tennuta di gas... non sapevo che esistesse.
Lorenzo, una domanda fino a che anno sono stati usati, anche dopo la guerra?


dato che anche gli inglesi li usavano il sistema era più usato di quanto immaginassi.
il fatto che il 95% dei messagi arrivasse a destinazione, anche se mi sembra un po' esagerato, comunque anche togliendo qualche punto di percentuale è un buon risultato.
se hai altre notizie su questi sistemi di comunicazione sarebbe interessante leggerli.

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[lorenzo tonioli]

Ho fatto alcune ricerche con Google, e devo dire che c'è molto più materiale in rete di quanto immaginassi. Ad esempio c'è questo link:

http://alidelgattopardo.jimdo.com/cenni-storici/

di cui segnalo questo passaggio:

Dopo il secondo conflitto mondiale non si è mai più sentito parlare dell'utilizzo dei piccioni ammaestrati. Erano diventati un sistema obsoleto oppure erano forse diventati una questione ancora più segreta? Considerando le notizie filtrate sull'utilizzo militare di altre specie animali, come i delfini per portare cariche esplosive su obbiettivi navali o i cani utilizzati per ricercare esplosivi o per portarli nelle posizioni nemiche, non ci sarebbe niente di strano.

http://www.ordiniveterinaripiemonte.it/rivista/07n12/pdf/09.pdf.

http://www.ordiniveterinaripiemonte.it/rivista/07n12/09.html

Qui si parla addirittura di colombi da ricognizione (!):

http://www.steamfantasy.it/blog/2012/01/07/i-piccioni-fotografi-di-neubronner/