OLAP = Officina Lombarda Apparecchi di Precisione sembra che in effetti era una ditta Tedesca (Siemens o Telefunken ?). La sua etichetta è comparsa su molti apparati di origine tedesca ma fabbricati (totalmente o parzialmente) in Italia o accessori degli stessi. Sembra anche che doveva fabbricare anche gli RDT tedeschi in Italia ma poi non se ne fece niente.
Siccome abbiamo diversi "Storici" qualcuno ne sa di più
Mario - MOZ
O.L.A.P.
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# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
- antonio allocchio
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Re: O.L.A.P.
Dal sito della Siemens :
Il 1 gennaio 1899 nasce la Società Italiana Siemens per Impianti Elettrici Anonima - Milano - Via Giulini, 8 - capitale Lire 300.000 di cui versate Lire 100.000.
Le attività: gestione delle Società Elettriche, quali ad esempio quelle di Alessandria, Pisa, Perugia, Livorno; installazioni telefoniche singole a privati, ed a città quali, ad esempio Venezia, Fermo, Cittadella, Este; prove di locomotori monofase sulle tratte Lecco - Colico - Sondrio.
Viene fondata a Milano la Società Italiana di Elettricità Siemens - Schuckert .
Con l'acquisizione in Germania della Isaria Zählerwerke AG viene acquisita anche l'unità produttiva milanese della SA Officine Isaria Contatori Elettrici. Viene acquistato un terreno di oltre 4000mq in viale Lombardia 108 a Milano, vi si costruiscono le Officine Siemens e vi si fabbricano apparecchi telefonici da tavolo e da parete.
1919-1928
In conseguenza della costituzione in Germania, anche in Italia nasce a Roma la Società Italiana Apparecchi Medicali ed Affini (SIAMA), che successivamente si fonderà con la società Luigi Gorla & C ed assumerà la denominazione di Gorla - Siama con un'unità produttiva a San Siro, che successivamente si sposterà in Via Amedeo 38.
Viene fondata la SA Officine Lombarde Apparecchi di Precisione (OLAP). Produce impianti telefonici, centraline, apparecchi, impianti di posta pneumatica, apparecchi radio e riproduttori musicali. La Snia Viscosa fornisce ordini per trasformatori, dinamo, motori, impianti e cavi per un valore complessivo di 5.600.000 Lire.
1929-1938
Viene fornito l'impianto elettrotecnico per il sistema di stampa rotativo del quotidiano milanese "Il Popolo d'Italia" Si amplia a circa 8000 mq coperti lo stabilimento OLAP che conta alla fine del decennio 1654 dipendenti.
La Siemens SA si organizza in due sezioni: "Luce e Forza" e "Apparecchi". La società conta a fine decennio 874 dipendenti. Nel 1938 la società si trasferisce in Via Fabio Filzi 29 in uno stabile proprio con una superficie calpestabile di 5000 mq. Nell'area contatori elettrici la produzione Isaria sale a 130.000 pezzi/anno.
Si forniscono impianti telescriventi a vari enti pubblici e privati. Impianti per le trasmissioni di immagini via telescrivente vengono forniti all'amministrazione delle Poste a Roma, ai quotidiani Corriere della Sera e Popolo d'Italia a Milano e La Stampa a Torino.
La società detiene il 15% di quota di mercato dei contatori d'acqua. Ne vengono venduti dal 1923, 260.000 unità.
Buoni successi nel campo dei trasmettitori Telefunken (impianto dell'aeroporto di Montecelio a Roma, l'impianto a onde corte a Tripoli).
Vengono forniti gli impianti di radiogoniometria per le trasvolate atlantiche di Italo Balbo.
1939 - 1948
La società vanta quasi il 70% delle forniture di allacciamenti telefonici. Il fatturato è, nel 41/42, di 325,6 milioni di lire.
Il Gruppo Siemens in Italia è rappresentato da: Siemens SA, SA Olap, SA Isaria, SA Alfieri & Colli, Gorla-Siama SA, Radion SA, Società Italiana dei Forni Elettrici e dell'Elettrocarbonium.
Nel 1942 avviene la fusione tra Siemens, Olap, Isaria, Alfieri & Colli e la società assume la denominazione di Siemens SpA, con 4018 dipendenti.
Il Gruppo ne conta in Italia 5600.
A causa degli eventi bellici la Siemens viene posta, così come le altre società del Gruppo, sotto amministrazione giudiziaria che durerà per cinque anni.
L'operatività langue, riprende piano piano verso la fine del decennio nel campo del materiale per installazioni, contatori speciali ed apparecchi domestici.
Resta esclusa la produzione per la grande impiantistica.
Nel 1949 La Stet, controllata IRI, acquista dall'amministrazione giudiziaria la totalità del pacchetto azionario della Siemens SpA. Poco prima l'amministrazione controllata era stata sospesa con decreto del Ministero del Tesoro
Antonio
Il 1 gennaio 1899 nasce la Società Italiana Siemens per Impianti Elettrici Anonima - Milano - Via Giulini, 8 - capitale Lire 300.000 di cui versate Lire 100.000.
Le attività: gestione delle Società Elettriche, quali ad esempio quelle di Alessandria, Pisa, Perugia, Livorno; installazioni telefoniche singole a privati, ed a città quali, ad esempio Venezia, Fermo, Cittadella, Este; prove di locomotori monofase sulle tratte Lecco - Colico - Sondrio.
Viene fondata a Milano la Società Italiana di Elettricità Siemens - Schuckert .
Con l'acquisizione in Germania della Isaria Zählerwerke AG viene acquisita anche l'unità produttiva milanese della SA Officine Isaria Contatori Elettrici. Viene acquistato un terreno di oltre 4000mq in viale Lombardia 108 a Milano, vi si costruiscono le Officine Siemens e vi si fabbricano apparecchi telefonici da tavolo e da parete.
1919-1928
In conseguenza della costituzione in Germania, anche in Italia nasce a Roma la Società Italiana Apparecchi Medicali ed Affini (SIAMA), che successivamente si fonderà con la società Luigi Gorla & C ed assumerà la denominazione di Gorla - Siama con un'unità produttiva a San Siro, che successivamente si sposterà in Via Amedeo 38.
Viene fondata la SA Officine Lombarde Apparecchi di Precisione (OLAP). Produce impianti telefonici, centraline, apparecchi, impianti di posta pneumatica, apparecchi radio e riproduttori musicali. La Snia Viscosa fornisce ordini per trasformatori, dinamo, motori, impianti e cavi per un valore complessivo di 5.600.000 Lire.
1929-1938
Viene fornito l'impianto elettrotecnico per il sistema di stampa rotativo del quotidiano milanese "Il Popolo d'Italia" Si amplia a circa 8000 mq coperti lo stabilimento OLAP che conta alla fine del decennio 1654 dipendenti.
La Siemens SA si organizza in due sezioni: "Luce e Forza" e "Apparecchi". La società conta a fine decennio 874 dipendenti. Nel 1938 la società si trasferisce in Via Fabio Filzi 29 in uno stabile proprio con una superficie calpestabile di 5000 mq. Nell'area contatori elettrici la produzione Isaria sale a 130.000 pezzi/anno.
Si forniscono impianti telescriventi a vari enti pubblici e privati. Impianti per le trasmissioni di immagini via telescrivente vengono forniti all'amministrazione delle Poste a Roma, ai quotidiani Corriere della Sera e Popolo d'Italia a Milano e La Stampa a Torino.
La società detiene il 15% di quota di mercato dei contatori d'acqua. Ne vengono venduti dal 1923, 260.000 unità.
Buoni successi nel campo dei trasmettitori Telefunken (impianto dell'aeroporto di Montecelio a Roma, l'impianto a onde corte a Tripoli).
Vengono forniti gli impianti di radiogoniometria per le trasvolate atlantiche di Italo Balbo.
1939 - 1948
La società vanta quasi il 70% delle forniture di allacciamenti telefonici. Il fatturato è, nel 41/42, di 325,6 milioni di lire.
Il Gruppo Siemens in Italia è rappresentato da: Siemens SA, SA Olap, SA Isaria, SA Alfieri & Colli, Gorla-Siama SA, Radion SA, Società Italiana dei Forni Elettrici e dell'Elettrocarbonium.
Nel 1942 avviene la fusione tra Siemens, Olap, Isaria, Alfieri & Colli e la società assume la denominazione di Siemens SpA, con 4018 dipendenti.
Il Gruppo ne conta in Italia 5600.
A causa degli eventi bellici la Siemens viene posta, così come le altre società del Gruppo, sotto amministrazione giudiziaria che durerà per cinque anni.
L'operatività langue, riprende piano piano verso la fine del decennio nel campo del materiale per installazioni, contatori speciali ed apparecchi domestici.
Resta esclusa la produzione per la grande impiantistica.
Nel 1949 La Stet, controllata IRI, acquista dall'amministrazione giudiziaria la totalità del pacchetto azionario della Siemens SpA. Poco prima l'amministrazione controllata era stata sospesa con decreto del Ministero del Tesoro
Antonio
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ARO # 442/2 Antonio
Re: O.L.A.P.
Accidenti, non pensavo assolutamente a qualche cosa del genere, o meglio non immaginavo che la Siemens in Italia avesse una organizzazione di quel genere.
Grazie delle info Antonio, sempre preciso e esaustivo
Mario
Grazie delle info Antonio, sempre preciso e esaustivo
Mario
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
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Re: O.L.A.P.
Dagli abissi dell'archivio storico del giornale LA STAMPA (edizione del 9 maggio 1947) emerge una notizia che riguarda la OLAP:
Operai della Siemens da stamane in sciopero
Milano, venerdì sera - Le maestranze di quattro stabilimenti del gruppo « Siemens », e precisamente degli stabilimenti Olap, Isarla, Oce e Gorìa Siama, hanno decretato lo sciopero, perchè vogliono che sia licenziato il sequestratario dell'azienda, dottor Fulvio Furani. Dopo aver abbandonato il lavoro, gli operai si sono incolonnati e si sono diretti alla direzione dell'azienda, in via Galvani. E' una massa di circa quattromila persone che si è raccolta davanti alla sede della Siemens e nel cortile dell'edificio. Un rappresentante della commissione interna si è portato al microfono e ha pronunciato la sua requisitoria contro il sequestratario dell'azienda, accusandolo di adottare sistemi dispotici e dittatoriali. (...).
Fonte: http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,1/articleid,1606_02_1947_0020_0001_22318283/
Operai della Siemens da stamane in sciopero
Milano, venerdì sera - Le maestranze di quattro stabilimenti del gruppo « Siemens », e precisamente degli stabilimenti Olap, Isarla, Oce e Gorìa Siama, hanno decretato lo sciopero, perchè vogliono che sia licenziato il sequestratario dell'azienda, dottor Fulvio Furani. Dopo aver abbandonato il lavoro, gli operai si sono incolonnati e si sono diretti alla direzione dell'azienda, in via Galvani. E' una massa di circa quattromila persone che si è raccolta davanti alla sede della Siemens e nel cortile dell'edificio. Un rappresentante della commissione interna si è portato al microfono e ha pronunciato la sua requisitoria contro il sequestratario dell'azienda, accusandolo di adottare sistemi dispotici e dittatoriali. (...).
Fonte: http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,1/articleid,1606_02_1947_0020_0001_22318283/
Re: O.L.A.P.
Ciao,
la Olap siemens costruiva anche componenti per radio.
Nella mia CGE 295 del 1947 (radio casalinga a 6 valvole) tutti i condensatori a carta sono marcati OLAP siemens.
Roberto
iw2evk
la Olap siemens costruiva anche componenti per radio.
Nella mia CGE 295 del 1947 (radio casalinga a 6 valvole) tutti i condensatori a carta sono marcati OLAP siemens.
Roberto
iw2evk
Re: O.L.A.P.
OLAP costruì un ricevitore per sommergibili, su licenza Telefunken: il modello "part.15". Frequenza da 1.85 a 7.50 MHz. 4 valvole ECH3. (Radiofronte 1935-1945, pag.86 - Museo Storico della Guerra, Rovereto).
Tonino
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- Iscritto il: 17/10/2016, 9:08
Re: O.L.A.P.
Beh, c' da meravigliarsi su come potessero funzionare gli apparecchi costruiti dalla OLAP...i condensatori facevano veramente schifo..mi si perdoni l'ardire.
Paolo.
Paolo.
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