Strumenti aeronautici Italiani

[IK0MOZ]

Guardando la serie di foto pubblicata da Carlo/MZC sull'argomento SM 79 mi viene spontanea una negativa osservazione. Le infilo qui per non inquinare l'argomento di partenza :
Una volta forse per "colpa" della autarchia e in mancanza della globalizazzione facevamo non solo scarpe e parmigiano, ma molte piu cose e anche un po piu sofisticate.

Fino agli 70 sulla Tiburtina avevamo Selenia, Contraves, Pignone, Elettronica,RCA, CISET....e centinaia di piccole aziende specializzate in lavorazioni meccaniche di precisione ora nella stessa area abbiamo una marea di supermercati e case da gioco. Sulla Prenestina fonderie, lavorazione e stampaggio lamiere, trattamenti termici e galvanici, stampaggio plastica, tornerie automatiche..... ora degli sterminati magazzini di cineserie dove c'è di tutto e si paga solo in contanti.
Ai miei tempi nel Milanese, ma anche nelle Marche, Emilia, Toscana avevamo paesotti con 100 abitanti e 200 aziendole.
Ho qualche preoccupazione per i nostri nipoti

[Ik2wrs]

Mario, il tuo discorso non fa una grinza, è sempre più difficile produrre in Italia. Io avevo una azienda e davo lavoro ad alcune famiglie. Purtroppo sono arrivati produttori cinesi che vendevano un prodotto simile ad un prezzo inferiore ai miei costi di produzione. La qualità non aveva niente a che vedere con la nostra, addirittura alcuni prodotti erano veramente pericolosi per gli acquirenti. Con la chiusura dei piccoli negozi, tutti vanno a comperare nella grande distribuzione, dove non esiste più un negoziante specializzato, ma solo commessi ignoranti e sottopagati e quindi l’unico metro di paragone è il prezzo.
Io ho dovuto chiudere la mia attività, ma quando vado a comperare qualcosa cerco sempre di vedere da dove arriva e, se possibile, preferisco qualcosa fatto in Italia, anche se più caro.

[I2MZC]

Mario, hai ragione, purtroppo la realtà è quella che ha descritto Mauro. Oggi è quasi impossibile trovare oggetti con la qualità che avevamo allora. Prendi ad esempio una semplice spina per la rete 220V e fai un confronto fra quelle di una volta e quelle che ti vendono ora...... che pena. Il genere umano, non tutto, ha cercato nei tempi di migliorare la qualità di vita, lavorando e migliorando quanto stava facendo e così è stato fino agli anni 60-70. Poi tutto è cominciato ad andare indietro. Non c'è più il gusto del bello ma solo quello dei soldi, forse per comperarsi un TV per vedere il grande fratello o l'isola dei famosi. Per fortuna non è così in tutto il mondo ma qui in Italia abbiamo spinto la cloche tutto a picchiare e ci stiamo riuscendo benissimo. Non ci resta che piangere.
Tornando a noi, appena ho l'occasione farò delle foto ai vari strumenti aeronautici costruiti da ditte italiane per non dimenticare. Fra le altre cose ho il computer di bordo per il calcolo dell'aria (pressione,temp, etc) costruito dalla Microtecnica di Torino per i nostri F104, che è tanto bello che non l'ho più chiuso. Un capolavoro di elettromeccanica, fine di un'era. Oggi è tutto touch screen che secondo me è molto più pericoloso del telefonino, perchè quando devi per esempio azionare il tergicristallo, devi andarlo a cercarlo sullo schermo che magari in quel momento si trova su una pagina diversa, distogliendoti dalla guida. Ma ci hanno imbevuto di coglioneria e diciamo tutti: che bello!

Carlo I2MZC