TT-4

[roberto burdese]

L'insieme che ho fotografato farà drizzare i capelli ai "puristi" di impianti. Difatto la TT-4 fuori dal suo contenitore, credo non sia mai stata usata nell'impianto GRC-46, ma in quell'occasione, per farmi sentire (copiare) da CNC Carlo e da Oreste, era l'unica soluzione. Era l'anno 2006. "BR"

[IW5AFV]

Buonasera,
un amico che ha un piccolo museo di materiale militare, ha una telescrivente TT 4A che vorrebbe rimettere in moto,
senza collegarla ad una radio, e mi ha chiesto un aiuto.
Confesso che sono completamente ignorante in materia, quindi ho cercato in rete il manuale o almeno una descrizione del funzionamento, ma non ho trovato niente.
So solo che va alimentata a 115VAC, e non so nemmeno se può funzionare anche a 50Hz.
Qualcuno ha il manuale o una descrizione?

Grazie
Paolo IW5AFV

[IK0QDQ]

Ciao Paolo,
non sono il più esperto in materia, Roberto, Carlo, Oreste (e sicutamente tanti altri sono più esperti di me.)
Posso comunque fornirti delle info generali, che comunque trovi in rete e su qualsiasi Radio amateur's handbook.
La telescrivente, di per sè è un oggetto che funziona su rete telefonica (a filo). Il codice che genera i carattei è costituito da una serie di impulsi in corrente continua che sono prodotti dalla apertura e chiusura di un apposito magnete. (siamo quindi svincolati dalle frequenze di rete.) La TT-4 raddrizza brutalmente la rete con un ponte di diodi. La frequenza di lavoro è prodotta dalla rotazioni di motori dove è possibile regolare la velocità di rotazione.
La TT-4 è fornita di un diapason per regolare perfettamente la velocità ad ogni inizio di sessione di lavoro.
Il sistema più semplice per farle funzionare è collegarne due "in un loop" alimentato in CC. Servono quindi appositi alimentatori che si trovano facilmente sul mercato del surplus, perchè non li ha mai voluti nessuno!!!!!.
Se invece vuoi farla funzionare in un sistema che comunica "wireless" è indispensabile che il segnale disponibile all'uscita del ricevitore (che non è una un segnale in CC !!!!) venga inviato ad un apposito convertitore. Anche questi disponibili sia ai mercatini che sulla rete a poche decine di euro. Se ti và di adoperare il saldatore, esistono decine di schemi semplicissimi (vedi l'handbook sopra citato) che funzionano perfettamente con un pentodo di potenza: 6L6, 5763, 807.... tutto fa brodo!!!! e pochi componebti di contorno.
Ovviamente anche in trasmissione sarà necessario un modulatore che imprima i segnali uscenti dalla telescrivente su una portante audio per essere poi trasmessa. Questo è il più elementare sistema, poi ci sono sistemi più sofisticati come lo schift della portante ecc. ecc. ma non entro volutamente nel dettaglio perchè recentemente sono stato criticato per essere troppo prolisso!!!!!!!!!!!!!

[ik5nxd]

Ciao Paolo
Della tt4 dovrei avere il manuale.
Per usarla in locale, in pratica come una macchina da scrivere basta un alimentatore a 24 vdc, con un milliamperometro e reostato in serie all' uscita.
Di solito dalla telescrivente escono due cavi con jack, uno è la tastiera e l'altro il magnete.
Devono essere collegati in serie e connessi al reostato, con questo si regola la corrente per 60 ma.
Per farla scrivere correttamente si devono fare delle regolazioni sul magnete , dato che non colleghi alla radio non importa regolare la velocita del motore, controlla che non sia a 400 hz dato che esisteva anche una versione per questa frequenza.
Per regolare la velocità del motore, come diceva Edoardo, occorre il suo diapason .
Ne ho alcuni però non mi ricordo se sono per la tt4.
All'epoca avevo diverse telescriventi, ma non avevo i diapason, allora come descritto su un libro usavo un cronometro, in pratica facevo delle serie di
12345678901234567890 fino ad empire la pagina poi un return e line feed premere la barra spaziatrice e far partire il cronometro.
A dieci secondi rilasciare la barra e premere un tasto , si poteva vedere così quanti caratteri scriveva in 10 secondi e si regolava la velocità del motore per avere ,se la memoria non mi inganna, 67 caratteri o 61 a seconda se si voleva ricevere a 50 baud per le agenzie di stampa o a45 per i radioamatori.

Fammi sapere come vanno le cose , al limite la porti da me per la messa a punto.

73

[IK2CNC]

Confermo Andrea la procedura, la usavo identica sulla T2CN della Olivetti che ha un motore a spazzole con un regolatore di velocità centrifugo che andava regolato (precaricando una coppia di molle che contrastavano due masse di espansione centrifuga) appunto con la procedura descritta bene da Andrea.

Per testarla con un modem (che si trovano in rete a pochi soldi) ed una radio si sintonizza Amburgo (7646 KHz o 10101 KHz) il segnale è forte e mandano dati in chiaro metereologici.

Carlo

[IW5AFV]

Edoardo, Andrea , Carlo,
vi ringrazio per le vostre cortesi informazioni.
Approfitterò della assistenza di Andrea, visto che siamo abbastanza vicini, e proverò a farla "cantare".

Approfitto per inviare a tutti i lettori il mio augurio di buone feste.
Paolo IW5AFV