IW5AFV ha scritto:Ora è noto che il massimo trasferimento di energia tra un generatore ed un carico si ottiene quando la resistenza del carico è uguale a quella del generatore (adattamento di impedenza); però in queste condizioni il rendimento di trasferimento energetico è il 50% : metà potenza viene dissipata nella resistenza interna del generatore e metà va sul carico.,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,Voi cosa ne pensate?
Paolo IW5AFV
Si vede che non mi sono espresso chiaramente. Nei nostri ragionamenti il generatore non è il tubo ma l'alimentatore in cc!!!!!!!! dove abbiamo asserito che la resistenza interna è trascurabile. Se richiedessimo il massimo trasferimento di energia,dovremmo caricare con resistenze bassissime,(semprechè il sistema reale sopporti tali sevizie)
Per cui ci accontentiamo del trasferimento (non massimo) che soddisfa i nostri bisogni. Per umana convenzione definiamo il rendimento in potenza di un amplificatore accordato che lavora in classe "c" come il rapporto tra la potenza dissipata dal tubo e quella irradiata dal carico (supposte trascurabili le varie perdite.) Ovviamente non si lavora in un regime di massimo trasferimento di energia. ma in un sistema dove l'energia è limitata dalla quantità massima di energia che può gestire l'interruttore.
Per fare un esempio al limite, è come se andassi a chiederti perchè l'interruttore della luce e la lampadina non hanno la stessa resistenza!!!!!!!!
Edoardo