tanto per essere chiari, questa era la situazione all'apertura del rottame: il filo verde era collegato, il blu era scollegato ma era vicino al filo che va effettivamente all'impedenza e il giallo era incappucciato con termorestringente (nella foto non si vede tutto)......
nella prima foto invece si vede come dovrebbe essere di fabbrica.....non riesco ad addrizzarla .
filippo
ricevitore US NAVY RBO-1
Re: ricevitore US NAVY RBO-1
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iu1dek Filippo Mastrovito
Re: ricevitore US NAVY RBO-1
E' bene fare chiarezza sui significati dei termini "continuità" e "resistenza".
Quando gli elettricisti parlano di "continuità" intendono un collegamento ta due punti realizzato con filo a bassissima resistenza. talmente bassa da considerarsi trascurabile.
Per misurare la continuità tra due punti usano un cicalino alimentato da una batteria, generalmente da 4,5V. se il cicalino suona c'è continuità. Questo per un elettricista basta.
Per un riparatore di radio è troppo vago. I tester "cinesi" che possono essere usati anche per misurare la continuità, nella più bassa portata, generalmente, 200 Ohm f.s., attivano anche un cicalino che suona molto forte a puntali in C.C. e che affievolisce il suono man mano che aumenta la resistenza.
Ora per noi il concetto di continuità è leggermente diverso, perché se un oggetto ha, ad esempio, 1500 Ohm di resistenza interna, diciamo che nel circuito c'è continuità, a meno che i fili non siano interrotti. In sintesi la mancanza di continuità è a resistenza infinita. Per gli elettricisti, a qualche decina di Ohm già non c'è più continuità!!!!!
Edoardo
Quando gli elettricisti parlano di "continuità" intendono un collegamento ta due punti realizzato con filo a bassissima resistenza. talmente bassa da considerarsi trascurabile.
Per misurare la continuità tra due punti usano un cicalino alimentato da una batteria, generalmente da 4,5V. se il cicalino suona c'è continuità. Questo per un elettricista basta.
Per un riparatore di radio è troppo vago. I tester "cinesi" che possono essere usati anche per misurare la continuità, nella più bassa portata, generalmente, 200 Ohm f.s., attivano anche un cicalino che suona molto forte a puntali in C.C. e che affievolisce il suono man mano che aumenta la resistenza.
Ora per noi il concetto di continuità è leggermente diverso, perché se un oggetto ha, ad esempio, 1500 Ohm di resistenza interna, diciamo che nel circuito c'è continuità, a meno che i fili non siano interrotti. In sintesi la mancanza di continuità è a resistenza infinita. Per gli elettricisti, a qualche decina di Ohm già non c'è più continuità!!!!!
Edoardo
# ARO 440/0 Edoardo IK0QDQ
Re: ricevitore US NAVY RBO-1
[quote="IK0QDQ"]E' bene fare chiarezza sui significati dei termini "continuità" e "resistenza".
ok per fortuna che c'è il forum, così anche a forza di fare figure di m....a imparerò a fare qualcosa
filippo
ok per fortuna che c'è il forum, così anche a forza di fare figure di m....a imparerò a fare qualcosa
filippo
iu1dek Filippo Mastrovito
Re: ricevitore US NAVY RBO-1
No filippo, la figura che descrivi chiaramente, non la fa chi chiede una spiegazione,anche se banale. La fa chi pontifica a sproposito. Ma costoro spesso non se ne rendono nemmeno conto!!!!
Tienci informati sui progressi
Edoardo
Tienci informati sui progressi
Edoardo
# ARO 440/0 Edoardo IK0QDQ
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- Iscritto il: 17/10/2016, 9:08
Re: ricevitore US NAVY RBO-1
Alcune impedenze Geloso avevano esattamente quel contenitore, altrimenti non l'avrei definita così...
P.
P.
Re: ricevitore US NAVY RBO-1
salve gente, passato ferragosto mi sono rimesso al lavoro. Finite le pulizie era ora di dare corrente!
Per prima cosa con tutto staccato ho provato il trasformatore di alimentazione, le tensioni ci sono tutte. Inserisco le due rettificatrici e misuro la tensione in ingresso ed in uscita dalla L105 così da verificare poi la L106 sostituita con il fantomatico geloso: ingresso 265 V uscita 255 su quella buona mentre sul geloso .......uscita 70!!!! Smonto il geloso e lo butto nel cassetto.
Su consiglio di Paolo AFV al posto della L106 monto una resistenza da 400 Ohm 2W così da simulare più o meno la L originaria potendo così alimentare tutte le valvole, che ricordo dovrebbero essere alimentate separatamente (8 e 2) dalle due L 105 e 106.
Fatto questo inserisco le valvole, si accendono tutte ma le tensioni sui piedini non sono proprio secondo la tabella del manuale........per ora ho trovato un paio di condensatori in perdita.....comincerò con l'espianto
Ho infine collegato un altoparlante e "fruscia", sembrano funzionare sia il potenziometro del volume che quello del "fidelity" nonché il noise limiter ......è già qualcosa
Filippo
Per prima cosa con tutto staccato ho provato il trasformatore di alimentazione, le tensioni ci sono tutte. Inserisco le due rettificatrici e misuro la tensione in ingresso ed in uscita dalla L105 così da verificare poi la L106 sostituita con il fantomatico geloso: ingresso 265 V uscita 255 su quella buona mentre sul geloso .......uscita 70!!!! Smonto il geloso e lo butto nel cassetto.
Su consiglio di Paolo AFV al posto della L106 monto una resistenza da 400 Ohm 2W così da simulare più o meno la L originaria potendo così alimentare tutte le valvole, che ricordo dovrebbero essere alimentate separatamente (8 e 2) dalle due L 105 e 106.
Fatto questo inserisco le valvole, si accendono tutte ma le tensioni sui piedini non sono proprio secondo la tabella del manuale........per ora ho trovato un paio di condensatori in perdita.....comincerò con l'espianto
Ho infine collegato un altoparlante e "fruscia", sembrano funzionare sia il potenziometro del volume che quello del "fidelity" nonché il noise limiter ......è già qualcosa
Filippo
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Ultima modifica di iu1dek il 02/09/2020, 23:40, modificato 1 volta in totale.
iu1dek Filippo Mastrovito
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- Località: Borghetto Lodigiano (LODI)
Re: ricevitore US NAVY RBO-1
Ottimo lavoro Filippo!
Complimenti per la tenacia e la pazienza!
Carlo CNC
Complimenti per la tenacia e la pazienza!
Carlo CNC
# ARO 557/2 Carlo IK2CNC +39 335 186 13 56
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Re: ricevitore US NAVY RBO-1
Complimenti; se "fruscia", è segno buono.
Presto parlerà.
P.
Presto parlerà.
P.
Re: ricevitore US NAVY RBO-1
nell'attesa che mi venga la voglia di aprire i condensatori con tutto quello che ne consegue, fumo, puzza, schizzi di olio bollente, ho finito i lavori di ......carrozzeria.
filippo
filippo
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iu1dek Filippo Mastrovito
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- Iscritto il: 17/10/2016, 9:08
Re: ricevitore US NAVY RBO-1
Bel lavoro.
Lo stai riportando in vita con ottimi risultati.
I miei complimenti; bravo.
P.
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I miei complimenti; bravo.
P.
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