L'ETOFONO BURNDEPT (Il ricevitore dell'Ondina)

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Re: L'ETOFONO BURNDEPT (Il ricevitore dell'Ondina)

Messaggio: #41850 IK0QDQ
12/03/2023, 0:11

In questi giorni ho riletto questo argomento e ho cercato documentazione sulla rete.
Mi sono reso conto che non ci sono in giro dati "certi" sulle caratteristiche di questo tipo di ricevitori.
Allora per farmi un'idea, ho interpellato i "guru" della ricostruzione MOZ e BR. Li ho trovati abbastanza spiazzati.
In realtà alla fine degli anni venti, quando questi apparati erano il top, non esistevano generatori di segnale e voltmetri elettronici, quindi convengo che, anche oggi nell'uso comune non sia necessario andare troppo per il sottile. Se si sente" si sente". A presindere dalle misure sofisticate che eventualmente si possono fare.
Io però, ho un problema che mi gira per la testa: quello di riprodurre un Burndept Mk IV:
Le valvole originalmente montate erano due L525 ed un triodo Mullard non meglio identificato se non come valvola rivelatrice.
Quelle sono anni che le cerco ma non le nemmeno viste, figuriamoci ,se le dovessi trovare, i costi. Quindi in questi giorni di riposo obbligato (sono positivo asintomatico) stavo pensando di fare delle sostituzioni con qualche cosa di europeo coevo, possibilmente usando qualche cosa che ho in casa.
Tanto per avere un riferimento, mi piacerebbe conoscere i parametri elettrici dei ricevitori citati.
In particolare il valore della tensione da applicare allingresso dello stadio di BF, per ottenere un certo valore di mW in uscita dalla cuffia (meglio se su carico definito). L'altro dato: il valore di milliVolt/microVolt da applicare in antenna per ottenere lo stesso valore di potenza di uscita.
Entrambi gli amici mi hanno promesso di darmi una risposta............attendo paziente.
Edoardo
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Re: L'ETOFONO BURNDEPT (Il ricevitore dell'Ondina)

Messaggio: #41857 IZ8YRR
14/03/2023, 0:39

Caro Edoardo,
se torni indietro al messaggio #36291 del 09/05/20, troverai tutti i dati e un interessante articolo pubblicato su Wireless World, 14 Ottobre 1925, con la presentazione della nuova serie di valvole Burndept: L240, L550, HL213, H310, H512, HL512, HL310, HL565, L525.

Tieni conto che all'epoca la tipologia di valvole era abbastanza limitata: triodi adatti per uso rivelatore, e per amplificazione audio, sia di segnale che di potenza. Le sigle erano innumerevoli, ma sicuramente si possono fare delle tabelle di equivalenze (se non sono state già pubblicate) in base alle caratteristiche elettriche (mu, ra, ad esempio).

Tonino
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Re: L'ETOFONO BURNDEPT (Il ricevitore dell'Ondina)

Messaggio: #41858 IZ8YRR
14/03/2023, 0:56

Su ebay (vedi sezione annunci) è in vendita un Burndept Ethophone V a 350 EUR. Gran parte dei componenti sembrano originali.
Tonino

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Re: L'ETOFONO BURNDEPT (Il ricevitore dell'Ondina)

Messaggio: #41905 IK0QDQ
19/04/2023, 23:14

Ritorno su questo argomento per aggiornarvi dei miei progressi.
In questi ultimi mesi ho cambiato completamente l'approccio al problema. Mi sono reso conto che aspettare per replicare il tutto al 100% è cosa troppo difficile e lunga. Come purtroppo si è già verificato, i permessi di soggiorno sono cominciati a scadere,ed io vorrei concludere almeno questo argomento.
Quindi ho pensato di iniziare a montare il circuito in versione componentistica moderna non truccata, e verificarne il funzionamento.
Premesso che l'alimentazione la realizzerò con un alimentatore a trasormatore, ponte e condensatore che fornirà 12 V cc con un numero di amper sufficienti a pilotare due circuiti cinesi in step-dowun che forniscono +4 Vcc e -4 V cc rispettivamente per i filamenti e per la polarizzazione di griglia (costo 1.5 € caduno). Ci sarà poi un altro circuito, rigorosamente cinese in step-up che fornirà i 130 V per l'anodica. (modica cifra di 4.5€) Arrivo previsto fine mese.
Nel frattempo, preso dalla smania di veder come funzionava la BF ho cablato i componenti su una lastra di plexiglass nero che avevo in casa. Il risultato è quello delle foto seguenti
Cattura 1.PNG

Cattura2.PNG

Attualmente per le alimentazioni uso alimentatori di laboratorio. Il primo problema è stato scegliere le valvole. Ne abbiamo già abbondantemente parlato. Ma riassumo:
pag24 di Biagi.jpg

Si parte da qui: la prima valvola in superreazione è un triodo Mullard, le altre due sono le S 525 Buerndept.
Ho provato a cercarle, ma non si trovano, valvole analoghe ne esistono a decine, ma non sono proprio economice, si parla di un centinaio di euro e non sempre con garanzia di funzionamento.
Pensando che comunque sono passati un centinaio di anni, ormai non è più significativo cercare "un certo tipo di valvola" ma è piu logico trovare qualche cosa "che funzioni". Alla fine ho preso lo scatolone delle valvole a "quattro piedini con la disposizione a croce" e ho cominciato a provarle tutte.
Alla fine la metà aveva il filamento interrotto o esaurito. Dell'altra metà più di un terzo dava in uscita qualche cosa di più o di meno di ciò che entrava. Alla fine mi sono accontentato ad usare come preamplificatore un triodo Telefunken Re054 e come finale un B406 della Philips.
Risultato: con circa 25 mV a 1000 Hz in ingresso, su un carico fittizio di 4700 Ohm, si ottiene in uscita una tensione indistorta di circa 7 V che sono circa 10 mW.
Non male per un oggetto centenario . Con una cuffia USA R14, si ascolta un fischio pulito molto forte. Da notare che da nessuna parte è riportato il valore del rapporto del trasformatore di accoppiamento, io ne ho usato uno che avevo con rapporto in salita 1:3.
Ricapitolando in ingresso 25 mV . il primo triodo amplifica circa 13 volte, il trasformatore triplica e si arriva circa al volt in ingresso alla valvola finale che amplifica sei volte (ma ci mette un poco più di corrente!!!!)
Ultima nota: la banda passante è veramente scarsa; a - 3 dB si va 800 Hz a 1900Hz. Ma considerando che siamo negli anni venti, che l'apparato era stato progettato per le ome corte (e quindi praticamente solo per la telegrafia) ci può stare.

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Edoardo
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Re: L'ETOFONO BURNDEPT (Il ricevitore dell'Ondina)

Messaggio: #41914 IK0MOZ
24/04/2023, 17:15

Ciao Edoardo, ben risentito......Credo che la soluzione di utilizzar il disponibile in questi casi sia la cosa migliore magari con la speranza che nel tempo (che diventa sempre minore) metterci qualche cosa si originale. Se ben leggo stai facendo prove sulla parte BF e secondo me quello che hai riscontrato è sufficiente. Da quanto ricordo, ma mi riservo di verificarlo praticamente su uno dei miei ricevitori, il segnale rivelato all'uscita dello stadio di Alta frequenza è maggiore di 25 mV da te utilizzati. Io per verificare se quello stadio funzionava collegavo, dopo il filtro sulla placca, una cuffia ad alta impedenza ( 2 K o superiore) e ricevevo con discreto segnale di BF quello che sintonizzavo (normalmente CW). Francamente non ho idea della tensione che usciva, ma credo sicuramente maggiore di 25 mV. Comunque tirerò giu uno dei miei trivalvolari e cercherò di misurare la tensione del segnale rivelato. Ti saluto e facci avere gli sviluppi
Mario
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Re: L'ETOFONO BURNDEPT (Il ricevitore dell'Ondina)

Messaggio: #41942 IK0QDQ
05/05/2023, 8:47

Ieri sono arrivati gli alimentatori cinesi, così nella nottata ho realizzato due disegni per costruire un alimentatore compatto per questo apparato e per l'ONDINA in modo da poterli usare insieme senza troppi cablaggi. I lavori proseguono....ma mi sento sempre più solo.
BURNDEPT_ALIMENTATORE 2-Model.pdf

BURNDEPT_ALIMENTATORE-Model.pdf


Edoardo

P.S.
AVVISO: Chiedo cortesemente a tutti quelli che lo copieranno (spacciandolo per farina del loro sacco), come già successo per quanto pubblicato sull'ONDINA, di citare la fonte! Confermo che tutto quanto pubblicato su questo forum è soggetto alle regole internazionali di copyright.
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