RICEVITORE DI BORDO AR4

[iz0mfi]

Certo però con l'ingresso d'antenna sparato direttamente in griglia mi sa che, a parte una carenza di selettività in ingresso alla povera pur modesta 22, una certa separazione galvanica con l'antenna forse non sarebbe guastata a meno che non si tratti appunto di un filo corto e allora si potrebbe pensare addirittura ad un pionieristico tentativo italico di antenna attiva o miniwhip stile elettrometro che si fa con un fet per la sua alta impedenza e allora tutto quel volume con una antenna vera è comprensibile.
73' Marco

[IK0MOZ]

Mi sa che Marco ha ragione, anche perchè l'AR 4 era collegato all'antenna tramite il quadretto di controllo e non è che lì dentro c'era magari un condensatore o un attenuatore. Guarderò fra le mie carte se trovo lo schema di tale quadretto (che non era poi un quadretto, ma un quadrone.

[iw5cai]

Ciao Mario e Marco.
Lo AR4 non è il solo e neppure il primo ricevitore ad avere l'ingresso d'antenna non sintonizzato, con connessione diretta sulla prima valvola, altri ricevitori precedenti avevano questa caratteristica come ad esempio il Philips 2802 utilizzato dalla Regia Aeronatica su alcuni idrovolanti S.55 che parteciparono alla prima crocera atlantica Italia-Brasile 17 dicembre 1929 - 6 gennaio 1930. In questo ricevitore l'antenna è connessa tramite una resistenza da 250 Ohm direttamente alla griglia della prima valvola. L'unica valvola che presenta un circuito accordato è la seconda utilizzata come rivelatrice a reazione.
giorgioiw5cai

[I2MZC]

Ce ne sono anche altri e li vedremo in seguito. Chi ha documentazione si faccia avanti. Aggiungo un pò di foto dell'AR4 che ora funziona benissimo. E' vero che come circuiti accordati offre poca selettività ma con la reazione al limite prima dell'innesco diventa a banda molto strtta.

[iz0mfi]

D'altro canto credo che per ricevere le onde lunghe e oltre con un filo non si poteva fare altro che prescindere dal concetto di adattamento d'impedenza a banda stretta

[IK0MOZ]

All'epoca la stazione radio di bordo era costituita da un TX (tipo A.80 o A.350) e un RX (nel nostro caso AR 4). Mentre il TX poteva andare in OL, OM e OC e il ricevitore solo in OM e OL. L'aereo normalmente poteva avere diversi tipi di antenna: FISSO (dal complesso radio al timone verticale; DIPOLO : dal complesso radio alle estremità delle ali oppure due fili annegati nelle ali (in questo caso solo per ali lignee); FILATO (filo avvolto su un tamburello disteso ad opportuna lunghezza in volo). Le antenne andavano al quadro di controllo e quindi agli apparati radio. Da questo le antenne (comuni per TX e RX) non erano corte, anzi.
Allego una tavola dell'epoca di un complesso radio.Il ricevitore illustrato e un AR 5 ma con l'AR 4 l'istallazione era simile.

Impiano RTGI.jpg

Complesso RTGI 2.jpg

[I2MZC]

Bene Mario, l'intenzione sarebbe di ricostruire le stazioni come sono in foto. Del SM79 ho praticamente tutto ma ho difficoltà nella costruzione del telaio perchè non ci sono misure e molte foto differenti. Ne prenderemo una e cercheremo di ricavarne le misure. Di quella in foto anche se ho il TX e L'RX, non ho il filtro in alto e di radiogoniometri PN63 con i comandi e strumenti ne ho solo uno. Si potrebbero costruire i telai, poi spostare gli apparati e fare delle foto che proprio non esistono.

Carlo I2 MZC

[I2MZC]

Qesta mattina molto presto ho fatto ascolto in onda lunga e onda media con l'AR4 che ho trovato molto sensibile e paragonabile ai ricevitori attuali. Quattro o cinque in onda lunga tra cui radio Algeri come consigliato da Roberto e altre in onda media da tutta Europa. Mi arriva anche una stazione italiana a 693KHz che mi risulta esser stata di Potenza ma ora cancellata.??? Per tutte le stazioni la regolazione del volume avviene regolarmente con la controreazione e il problema che ho riscontrato in precedenza riguarda solamente RAI 1 di Milano che mi arriva fortissimo. Quando era a 200KW una notte ho dovuto scendere da letto per andare a staccare la cuffia da una radio a galena che urlava e disturbava. A quel tempo quando andavo in Germania, la sera ascoltavo il telegiornale di radio1 che arrivava abbastanza bene. Ora più nulla. Comunque al tempo del AR4, era un bel ricevitore che non aveva nulla da perdere in confronto agli stranieri. Mi è venuta la voglia di riattivare i ricevitori dell'epoca inglesi, tedeschi e americani tutti militari e a reazione e fare un pò di confronti.

Carlo I2MZC