Ricevitore inglese R-109

[IT9TAP]

Dopo tutto quello che ha postato Mauro sulle radio inglesi quasi quasi mi vergogno a presentare questo semplice esemplare del ricevitore R-109.
Ci proviamo lo stesso, dunque è stato amore a prima vista. Non conoscevo questo ricevitore ma facendo le ricerche di rito ho visto che si tratta di un'apparecchio di uso generico accoppiato di solito al Tx N.76 e qua la storia si fa interessante perché l'accoppiata R-109/WS-76 ha lasciato la propria testimonianza nell'operazione Market-Garden in Olanda.
Da quello che ho trovato sembrerebbe facesse anche parte di una rete d'informazione collegata alla BBC con l'intento di divulgare in tempo reale i progressi della battaglia, credo cosa abbastanza innovativa per il periodo. Pare che all'inizio tutto funzionasse a meraviglia ma poi qualcosa andò storto e si ebbero parecchie difficoltà, ma questa della difficoltà o addirittura assenza delle trasmissioni radio caratterizzo tutta l'operazione di cui tanto si è scritto e discusso.
Quindi un'apparecchio molto interessante a livello storico (almeno per i miei gusti) e al momento credo abbastanza raro.
La radio si presentava abbastanza bene, senza particolari traccie di umidità e completa ad eccezione del carrellino delle valvole di riserva ospitato all'interno dell'apparato e del vibratore di riserva.
Ad un controllo sulla linea della bassa ed alta tensione non c'erano corto circuiti e non vedevo l'ora di dare tensione ma il vibratore come al solito non andava.
La radio utilizza una tensione di alimentazione di 6v dalla quale trae i 2v per i filamenti e tramite il trasfo i 160v per HT.
Pensando a come sostituire il vibratore mi sono ricordato del BC-728 che monta oltre al vibratore del ricevitore anche quello a quattro pin per la ricarica della batteria. Detto fatto, miracolosamente il vibratore del 728 è partito immediatamente e il ricevitore si è avviato ma le tensioni erano troppo bassa e l'assorbimento di corrente troppo alto 2 amp. e passa contro 1,30 delle caratteristiche. Dopo aver sostituito alcuni elettrolitici e ridando incautamente tensione hi, l'apparecchio riparte..ma per poco...fumo e conseguente sostituzione di condensatori a carta altra prova altro guasto fino a sostituire di malavoglia tutti i condensatori a carta da 0,01. Purtroppo o dovuto aprire anche gli scatolotti delle medie frequenze per sostituire quelli alloggiati dentro risultati regolarmente fuori uso.
Questa operazione devo dire che ha richiesto parecchia pazienza in quanto gli schermi erano saldati con abbondante stagno e il lavoro è stato lungo. Alla fine il ricevitore si è rimesso in funzione le tensioni di alimentazione adesso sono corrette e l'assorbimento è perfettamente nella norma. Ma c'è ancora un problema: commutando in CW non succede nulla, non si riesce ad ascoltare ne la CW ne tantomeno in SSB. Da un ispezione noto che manca il collegamento d'iniezione del BFO, tranciato chissà per quale motivo dal precedente possessore. Facendo un po di prove con del cavetto intracciato e con condensatori di piccole capacità trovo il miglior compromesso con una capacità da circa 9pf. Finalmente è tutto a posto ma occorreva almeno un allineamento ad orecchio visto la carriolata di condensatori sostituiti, ebbene sono rimasto sorpreso dal gradevole ascolto di questo "piccolo" apparecchio; è abbondantemente sensibile, la potenza in altoparlante è più che sufficiente... e poi lo sapete il suono delle valvole è tutta un'altra storia.
L'ho fatta lunghissima, spero di non essere stato troppo noioso e allego qualche foto per farmi perdonare e documentare l'avventura.
A presto.

[Paolo Pierelli]

Hai fatto bene a metterlo a posto.
E' un buon ricevitore, ti ci diverti e va pure bene.
Non l'ho mai avuto ma l'ho usato spesso da un amico che ce l'ha e ne ho una buona opinione.
P.

[IT9TAP]

Si Paolo, come dicevo prima è stata una bella scoperta, lo trovo un ottimo ricevitore tra l'altro la banda laterale si demodula molto più facilmente rispetto a tanti altri ricevitori anche post WWII.
Forse qualche pecca la si trova nella selettività che non è delle migliori, cosa segnalata già nel settembre del 1944 dalla 1st Airborne Divisional Signals nei diari della battaglia di Arnhem.
Ne approfitto per inserire due note sulle caratteristiche dell'apparecchio.
Supereterodina a 8 tubi, ricezione in RT e CW, alimentazione 6v.
Gamme di frequenza (divise in due bande) a seconda della versione:
R-109 Mhz 1,8 - 8,5
R-109A 2 - 12
R-109B 2,5 -12
R-109C 1,8 - 8,4

Saluti.

[iw5cai]

Certamente un ricevitore storico interessante, purtroppo in passato destinato alla demolizione in grandi quantità tanto che oggi è diventato difficile da trovare. Presso che assente in passato anche in ambito radio amatoriale malgrado che allora fosse reperibile con facilità. Io stesso ho sempre rimandato l'acquisto con la considerazione che "tanto ce ne sono in abbondanza, quando vorrò ne prenderò uno", salvo poi non trovarlo più. Mi piace l'approccio di Riccardo, con sempre un riferimento storico alla vita operativa di un oggetto; credo proprio che questa sia la giusta impostazione del vero collezionista e che solo per questo si distingua dal semplice accumulatore di cianfrusaglie.
giorgioiw5cai

[Paolo Pierelli]

Si, la selettività non è tra le più acute del Mondo ma questo è comune anche ad altri RX di quel periodo come il BC348, il 312 ed altri.
Non credo che i progettisti fossero troppo interessati alla selettività spinta in quanto la sintonizzazione di questi apparecchi poteva avvenire in circostanze estreme, tra cannonate, bombardamenti, mitragliamenti o semplicemente durante spostamenti di truppe o su carri in movimento e se la sintonia fosse stata troppo difficoltosa a causa di una selettività troppo acuta, sarebbe stato facile perdere il corrispondente.
C'è anche il fatto nono poco importante dell'operatore; finchè era il radiofonista, tutto bene ma se il poveretto fosse stato fatto secco, alla radio doveva mettersi qualcun altro, magari un taglialegna del North Carolina, che non sapeva un accidenti di niente; figuriamoci se avesse dovuto fare i conti pure con la sintonia ultraselettiva del ricevitore...addio battaglione...
P.

[IK2CNC]

In effetti avere qualche testimonianza dal "campo" sarebbe molto illuminante...

Ogni tanto leggendo nei report di guerra si leggono cose molto interessanti sull'uso di alcune armi, mezzi e radio e magari ci saranno articoli sull'utilizzo di questo interessante ricevitore.

Carlo