Grazie Edoardo, sono riuscito con fatica a leggere i valori dei componenti. Potresti ripostarli con una risoluzione più alta?
Comunque coincidono in parte con quanto rilevato. Solo i partitori sui filamenti hanno prese con valori differenti.
Carlo I2MZC
RICEVITORE DI BORDO DELLA REGIA AERONAUTICA AR5
Re: RICEVITORE DI BORDO DELLA REGIA AERONAUTICA AR5
ARO # 554/2 Carlo
Re: RICEVITORE DI BORDO DELLA REGIA AERONAUTICA AR5
Questo è il solito problema.
Le pagine sono poche ed appena avrò tempo le scannerizzo e le pubblico sul blog.
In attesa ti allego il singolo elenco resistenze. (non è un problema di risoluzione. la mia foto è ad alta risoluzionecioè "pesa" 1.4 MB. è il sistema del forum che le alleggerisce). Per renderle leggibili bisogna ingrandire il formato indipendendentemente dalla risoluzione di partenza, che comunque viene limitata dal sistema.
Edoardo
PS: questa è a bassissima risoluzine (140 KB), ma come vedi e ben leggibile.
Le pagine sono poche ed appena avrò tempo le scannerizzo e le pubblico sul blog.
In attesa ti allego il singolo elenco resistenze. (non è un problema di risoluzione. la mia foto è ad alta risoluzionecioè "pesa" 1.4 MB. è il sistema del forum che le alleggerisce). Per renderle leggibili bisogna ingrandire il formato indipendendentemente dalla risoluzione di partenza, che comunque viene limitata dal sistema.
Edoardo
PS: questa è a bassissima risoluzine (140 KB), ma come vedi e ben leggibile.
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# ARO 440/0 Edoardo IK0QDQ
Re: RICEVITORE DI BORDO DELLA REGIA AERONAUTICA AR5
Questa sera finalmente ho acceso il mio AR5. E' una bomba, mai mi sarei aspettato una sensibilità così. Altro che Thorn EB. Sia su onde medie che onde corte riceve un sacco di segnali. Occorre però seguire in continuazione la reazione inieme alla sintonia. Il difetto più grosso che ho riscontrato è la regolazione del volume. Non avendo ovviamente l'AGC, passando da una stazione debole ad una forte, il volume cresce in maniera notevole per cui viene istintivo diminure l'ampiezza del segnale ricevuto. In questo ricevitore la regolazione del volume avviene regolando la tensione del filamento della prima valvola. Il ritardo nella risposta è molto alto, rendendo la regolazzione difficoltosa. All'uscita ho collegato il solito altoparlante con trasformatore 4000/8 che urla in maniera notevole. Penso che al tempo fosse un ricevitore eccezionale di cui andar fieri.
Per gli storici in quale anno è stato progettato questo ricevitore? Sicuramente prima del 1933 visto che era montato sugli S55 della seconda Traversata Atlantica.
Carlo I2MZC
Per gli storici in quale anno è stato progettato questo ricevitore? Sicuramente prima del 1933 visto che era montato sugli S55 della seconda Traversata Atlantica.
Carlo I2MZC
ARO # 554/2 Carlo
Re: RICEVITORE DI BORDO DELLA REGIA AERONAUTICA AR5
Non avevo dubbi! Posso contare sulla tua esperienza nel caso improbabile che decida di riportare in vita anche il mio esemplare che oltretutto è anche un ferito di guerra?
giorgioiw5cai
giorgioiw5cai
Re: RICEVITORE DI BORDO DELLA REGIA AERONAUTICA AR5
Ora il ricevitore è finito, funziona bene e presto torneà nello scaffale. Voglio aggiungere qualche nota: la matricola riportata sulla targhetta e sulla scala è 1581 mentre sul telaio c'è il numero 263. Questo vuol dire che i numeri sui telai non corrispondono al numero di matricola. In una foto si vede una protezione in feltro intorno a una valvola. In realtà queste protezioni erano su tutte quattro le valvole. Le altre devo ricucirle e rimetterle a posto.Queste protezioni mai viste erano montate in un AR5 ricuperato in mare. Un bombardiere BR20 era partito, insieme ad altri, il 13 GIU 40 per andare a bombardare Yeres in Francia. Colpito dalla contraerea fu costretto ad un ammaraggio di emergenza dove morì il comandante. L'aereo affondò in mare di fronte a San Remo dove i resti si trovano tutt'ora. Un amico subaqueo scese a 50 metri e ricuperò alcune parti tra cui i resti del AR5. In quell'apparato ormai distrutto dai 45 anni (allora) passati in mare c'erano le quattro valvole protette da queste coperture in feltro. Non abbiamo mai trovato riscontro di queste protezioni. Un dubbio che mi è sorto in questi giorni mentre provavo l'AR5, è che potessero servire a ridurre la microfonicità delle valvole. Infatti la rivelatrice a reazione è montata su supporto elastico. Mentre lo provavo aperto con dietro l'altoparlante, si è innescato un fischio dovuto alla risonanza della valvola con il segnale dell'altoparlante. Forse ma non so a che altro potessero servire. Le valvole non scaldano...
Carlo I2MZC
Carlo I2MZC
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ARO # 554/2 Carlo
Re: RICEVITORE DI BORDO DELLA REGIA AERONAUTICA AR5
Riguardo le Matricole il numero che sta sulla targhetta esterna è quello della Aeronautica. Quando la RA emetteva l'ordine per un certo numero di ricevitori ad un certo fabbricante, dava anche la serie di Matricole Militari da applicare agli apparecchi stessi. Nel processo produttivo tale targhetta (Con la MM) veniva applicata alla fine del processo e probabilmente solo dopo che l'apparato aveva passato il collaudo finale. Molti fabbricanti per motivi produttivi e di gestione assegnavano ad ogni prodotto un proprio numero che stava sul primo pezzo che andava in linea (fase 1) quindi sul telaio.
Su questo ricevitore abbiamo sul foro molte foto (anche di diversi fabbricanti) sarebbe interessante sapere cosa è indicato su ciascun esemplare.
Riguardo le MM su apparati della RA lo strano è che questa procedura era applicata ai soli ricevitori o almeno non sui trasmettitori sui quali compare sempre e solo la Matricola o Numero seriale applicata dal costruttore secondo il suo metodo.
Su questo ricevitore abbiamo sul foro molte foto (anche di diversi fabbricanti) sarebbe interessante sapere cosa è indicato su ciascun esemplare.
Riguardo le MM su apparati della RA lo strano è che questa procedura era applicata ai soli ricevitori o almeno non sui trasmettitori sui quali compare sempre e solo la Matricola o Numero seriale applicata dal costruttore secondo il suo metodo.
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: RICEVITORE DI BORDO DELLA REGIA AERONAUTICA AR5
Curiosa la cosa del feltro, che indubbiamente riduce la sollecitazione meccanica, ma potrebbero fare anche un effetto coibentante per stabilizzare un pò la temperatura della valvola e diminuire la deriva termica.
Forse una forma di compensazione per l' uso in quota dove non vi era pressurizzazione e di sicuro temperature molto più basse che al suolo.
Gabriele
Forse una forma di compensazione per l' uso in quota dove non vi era pressurizzazione e di sicuro temperature molto più basse che al suolo.
Gabriele
Re: RICEVITORE DI BORDO DELLA REGIA AERONAUTICA AR5
A proposito del cappottino di feltro allego una foto trovata nei mio archivio fotografico. A prima vista pensavo si trattasse di schermi, ma ora penso a quei cappottini segnalati da Carlo. Non ricordo da dove ho tirato fuori quella foto, ma ora cerco e ci si risente.
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# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: RICEVITORE DI BORDO DELLA REGIA AERONAUTICA AR5
Mario sei grande! Chissà che funzione avevano, da quel residuo di AR5 che abbiamo recuperato anche alcuni pezzi tra cui le valvole. Tre di queste avevano il vetro rotto mentre una era intera ma con all'interno un cucchiaino d'acqua. Dopo trenta anni dal ricupero è sempre li e ci resterà fino al giorno che qualcuno la butterà nell spazzatura.
Carlo I2MZC
Carlo I2MZC
ARO # 554/2 Carlo
Re: RICEVITORE DI BORDO DELLA REGIA AERONAUTICA AR5
Ho scartabellato le mie documentazioni riguardo le valvole ho trovato quanto segue.
I ricevitori Allocchio Bacchini utilizzavano (dal manuale) :
1) RS22 come Ampl.RF
2) L424 come Rivelatrice
3) L424 come Preampl. BF
4) B443 come Ampl. BF
Nella pos. 4 potevano essere utilizzate : RE134 o U415
Nella versione destinata al R.E. per il complesso RTX A350/I
1) RS22
2) RRAF
3) RRBF
4) TR2
Nella Pos. 4 si poteva utilizzare la B443
Ecco anche la tabella emessa dal Genio Collegamenti col "Ragguaglio" delle valvole di quella generazione :
I ricevitori Allocchio Bacchini utilizzavano (dal manuale) :
1) RS22 come Ampl.RF
2) L424 come Rivelatrice
3) L424 come Preampl. BF
4) B443 come Ampl. BF
Nella pos. 4 potevano essere utilizzate : RE134 o U415
Nella versione destinata al R.E. per il complesso RTX A350/I
1) RS22
2) RRAF
3) RRBF
4) TR2
Nella Pos. 4 si poteva utilizzare la B443
Ecco anche la tabella emessa dal Genio Collegamenti col "Ragguaglio" delle valvole di quella generazione :
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# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
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