crosem

Certo, lo prendo dal labo e lo fotografo.
E' praticamente identico, salvo le dimensioni.
P.

Buongiorno a tutti, dopo immemore tempo, blocchi, lockdown e limitazioni, ecco le foto del telefono campale G.A. 1931, costruito dalle Officine Nazionali di Savigliano. La somiglianza con la costruzione del telegrafo è evidentemente tale da suggerire che i due apparecchi siano coevi e costruiti dalle medesime officine.
E' completo dei suoi accessori e funzionante; spero che le foto siano esplicative ma per chi volesse vedere altro, ci sono altre immagini che posso postare riguardanti il circuito e gli accessori.
Paolo Pierelli.

veramente molto bello e ben tenuto. Grazie per averlo condiviso.

Visto che la dissertazione dilaga, vorrei partecipare con quello che ho ricevuto in dono da un amico poco tempo fà,ed era appartenuto al suo papà recentemente venuto a mancare
Mostrerò anche le parti intime... posteriori.
La targhetta rotonda che e nel frontale vi dice qualcosa di più che a me non risulta.
Mendes

Ciao Mendes,
se non fosse un ricordo, te lo chiederei per fare la coppia
Credo che il logo fosse di una ditta assemblatrice che forse aveva qualche sub appalto per la costruzione di questi apparecchi o almeno così credo. Il costruttore ufficiale risulta essere la Soc. Savigliano ma può darsi che ci fossero altre ditte incaricate. Certo, 90 anni dopo non è semplice da sapere ma forse qualche super detective del Forum potrà venirne a capo.
Buona giornata, ci sentiamo "via filo".
P.

Il "Telefono normalizzato G-A Tipo 31" fu il tipico telefono da campo del Regio Esercito: Fu prodotto da svariati costruttori fino al 1941 con il tentativo di sotituirlo con un modello simile ma con microfono dinamico e senza batteria e successivamente con un modello "Tipo 42" costruttivamente molto diverso. Negli anni 50 faceva ancora parte del parco dei telefoni da campo dell'Esecito Italiano in compagnia dei telefoni inglesi (Tipo D, F e L) tutti mandati in pensione con l'arrivo dell'americano EE-8 con i relativi centralini serie BD e TC. Allego la descrizione sommatia teòefono in argomento tratto fal Manuale dell'Ufficiale del Genio Collegamenti edizione 1942

La storia che rimane come impronte digitali su questi apparati e la storia del ultimo secolo del nostro paese,perdere di vista il valore del recupero di queste vestigia,e il sommo piacere di trovare ancora persone che ce ne parlano o producono informazioni cartacee e d'epoca da un valore aggiunto,a ciò che facciamo,e forse ci infonde un senso di patriottismo laddove,vorrebbero cancellarlo per meri calcoli di palazzo.
Paolo non potrei mai cederlo era di un OM,da cui ho imparato tanto,e questa e un oggetto della sua eta'

Ma certo, non te lo avrei mai chiesto davvero perchè i ricordi sono parte inscindibile della nostra vita, ci mancherebbe. Certo, se io potessi trovarne un altro, sarei contento ma chissà, prima o poi uno ne salterà fuori.
Buona giornata.
P.

Ciao Paolo,
se il problema è solo far "parlare il tuo" lo puoi collegare anche alla rete telefonica nazionale,( con l'aggiunta di un numeratore separato, ovviamente sempre surplus, ce ne erano in giro molti) oppure puoi collegarlo con un omologo inglese o americano. E' molto facile.
Edoardo

Ciao Edo,
no, il problema non è quello di farlo andare; quello è facile.
Ho anche altri telefoni campali ma mi piaceva avere la coppia dei G A 1931...
Ci sentiamo "via filo".
P.