crosem

Visto che il precedente post è "inzeppato" di molti argomenti, apro questo nuovo post dedicato "solo" all'indicatore. In seguito, se siete d'accordo, cercherò di raccogliere quanto detto e di trasferirlo ordinatamente diviso per apparati, TX, RX, PS, Connettori e cavi vari.

Allora, riassumendo:
Nell'indicatore ci sono due cicuiti fondamentali e qualche partitore per alimentare il tubo catodico.
un circuiti è il rivelatore che fornisce l'ipulso di tensione che disegna sullo shermo il "dip" che fornisce la misura.
L'altro circuito è quello che genera una tensione di sfasamento per le due tensioni, l'una a 24.6 KHz, l'altra a 246 KHz.
A quanto sembra ci sono stati due metodi per ottenere questi sfasamenti.
Il primo è quello riportato sugli schemi registrati per il brevetto, travati da Tonino.
Il secondo è quello rilevato da Carlo sul suo control box.
Poichè questo secondo mi sembra più semplice vorrei provare a realizzarlo.
Parlando con Andrea a Marzaglia ho pensato fosse il caso di provare prima a simularne il funzionamento al computer per evitare perdite di tempo e delusioni.
Andrea: tocca a te. Dì la tua.

Edoardo

PS: se desiderate riposto qui gli schemi.

Si Edoardo, cortesemente ripostami gli schemi.

Questo è lo schema semplificato (ad una sola frequenza) del circuito rilevato da Carlo.


Questo invece è il circuito completo postato da Carlo:


E questo è lo schema del brevetti iniziale:

Scusa il ritardo Edoardo, sono alle prese con lavori in campagna, purtroppo il mio workbench non funzionava più, e quelli scaricati da internet davano errori...devo vedere se mi manca qualche libreria DLL....comunque ho fatto le mie simulazioni a scuola....come prevedevo la resistenza in serie alla bobina abbassa il Q quindi il risonante diventa molto largo...con valori di R bassi (10 ohm), passano i segnali sia a 24,6 Khz che a 246 Khz, con valori alti (10Khom), i segnali a 24,6 Khz vengono attenuati....per il risonante a 246 Khz, ho posto valori di L e C 10 volte più piccoli di quelli da te indicati per il risonante a 24,6 Mhz, viste le frequenze, ho posto il condensatore di accoppiamento dei due risonanti a 10 Kpf, ho posto una resistenza da 1 Kohm in serie all'ingresso dopo il generatore, per accentuare il picco di risonanza dell'insieme.....per una simulazione migliore, mi puoi dare i valori delle resistenze e di c303- c304 ? Saluti.

Ciao Andrea,
come dice sempre Mario, questa non è pennincillina!!!!
Quindi non è mai urgente.
Per quanto riguarda i valori, purtroppo non posso essere più preciso, in quanto non creso siano rilevabili,
Comunque chiederò di nuovo a Carlo.
Quale dei tre circuiti hai simulato???

A presto
Edoardo

ho simulato quello con i soli circuiti RLC, facendo solo una analisi di spettro, devo ancora fare quello in fase con l'oscilloscopio....ho nel frattempo trovato un workbench che dovrebbe funzionare, quindi dovrò editare sulla libreria dei tubi, i parametri per il modello della 6AC7 che in questo circuito lavora come amplificatore selettivo con sfasamento di 180°. confermo i valori da me attribuiti ai componenti, la resistenza in serie alla griglia controllo, essendo un ampli ad alto guadagno, serve solo per spegnere eventuali autooscillazioni, quindi assume un valore tra 1 Khom e 10 Khom...volevo passare da te domani, ma mia moglie è partita per un campo scuola, quindi sicuramente passo la settimana prossima...intanto ti invio lo schema dell'ampli per le HF per elevare la potenza di TX da mezzo watt. Saluti.

Edoardo, una buona trattazione dei circuiti per la generazione di tracce circolari su tubi CRT la trovi sul volume n.19 (Waveforms) del MIT, a pag.130. Ci sono gli schemi del sisema a trasformatori risonanti con sfasamento + e -45°, il sistema usato sullo SCR-584, e gli sfasatori RC. A pag.142 si parla di "pulsed Hartley oscillators", molto simili a quelli usati dal trasmettitore del radioaltimetro SCR-518.

http://www.introni.it/pdf/19%20-%20Waveforms.pdf

Grazie per la "dritta"

Edoardo

Carlo, Tonino,
a distanza di un anno e mezzo il venditore indicatomi da Tonino ha ancora il control box. Se non me lo spedisce, lo faccio arrivare a casa di un amico negli USA.
Carlo per favore mi confermi che le dimensioni esterne dell'indicatore sono:
larghezza 114 mm
altezza 129 mm
lunghezza 305mm
altrimenti, per favore, correggi i valori
Se puoi, mi mandi delle foto del laterale "senza linee divergenti" così riesco a rilevare le quote senza fatica??

Edoardo

Ottimo Edoardo. Il costo è basso (75 USD). Per la spedizione, se hai un amico in USA, il gioco è fatto.
Replicare quei trasformatori porterebbe via molto tempo (che è prezioso).
Consiglio comunque di studiare i circuiti del generatore di cerchio dell'indicatore I-152 (vedi fig.4-6 nel post dello SCR-718), per completare lo schema della control box BC-690-A iniziata da Carlo. Come si potrà notare, nello I-152 T203 e T205 lavorano insieme. La commutazione viene fatta solo all'ingresso di V204. Io penso che la tecnica costruttiva di questi trasformatori è la stessa utilizzata nel control box dello SCR-518. Le connessioni in/out sono le stesse: anodo tubo pilota, B+, uscite X e Y, e regolatori di centraggio. A quando la prima foto dell'indicatore acceso, con un bel cerchio?
Tonino