Già dalle prime missioni spaziali USA (progetto Mercury, Gemini) i sistemi di comunicazione erano protetti dall'intercettazione. Ad esempio nel progetto Mercury si usava il coder audio KY-171/URW.
Con il progetto Apollo il salto di qualità è enorme. Viene introdotto il cosiddetto "unified S-band" in cui, intorno ad un'unica portante modulata con codici PRN per il "ranging" (misura della distanza tra il veicolo spaziale e la stazione di terra), venivano disposte una serie di sottoportanti per i canali voce, video, dati, telemetrie. Vedi ad esempio il NASA TM X-55492 (X-506-66-156) "Apollo Unified S-Band System", 1966. Su quest'argomento scrissi (come co-autore) un articolo diverso tempo fa.
La Collins ha giocato un ruolo fondamentale nella fornitura delle apparecchiature, insieme alla Motorola e alla RCA. Al seguente link c'è una presentazione dei sistemi radio utilizzati nelle missioni Mercury, Gemini, Apollo.
http://rockwellcollinsmuseum.org/title_ ... tation.pdfAllego una presentazione della Collins (Apollo Radios) sui sistemi sviluppati per il progetto Apollo (block I e block II).
2012 - Apollo Radios (Collins).pdf
Infine, ulteriori dettagli sono descritti sulla rivista "Signal" della Collins Radio (che devo ancora esplorare!)
http://rockwellcollinsmuseum.org/collin ... ex_a-z.phpTonino YRR