crosem

L'altro giorno, Serafino MFJ, mi informava di essere venuto in possesso di un RADAR aeronautico, non gli ho lasciato completare la notizia e con macchina fotografica, sono corso nel suo"antro" per capire di cosa si trattasse. In effetti, più che un "impianto" radar, era un componente, era il ricetrasmettitore del sistema di "puntamento" installato su gli aerei della serie F-86 negli anni '50/'60, per avere la distanza dal bersaglio. Allego le foto scattate. con eccezione di quella del F86E proveniente da altra fonte !!!! "BR"

Dell'APG 30 ho tutto il sistema completo con i manuali. Questo apparato era montato in origine sugli F84 e l'Antenna a tromba era montata nel setto divisore della presa d'aria.Nel F 86 fu sostituito da un radar più evoluto con parabola mobile e sistema di traking. Il radar APG30 misurava esclusivamente la distanza e questo dato veniva inviato al calcolatore elettromeccanico contenente due giroscopi per calcolare il momento futuro, cioè sapere dove doveva trovarsi il velivolo nemico in una virata quando le pallottole lo raggiungevano. Il pilota aveva a disposizione un display a riflessione che presentava una rosa di punti. Quando il radar agganciava il targhet i punti si restringevano e si spostavano secondo le manovre del pilota. Una curiosità; la lampada che illuminava il proiettore, aveva due filamenti, uno in funzione e l'altro di riserva in caso di bruciatura del primo.

Carlo I2MZC

Molto interessante. Questa famiglia di radar mezzo elettronici e mezzo meccanici sono fantastici, ma funzionavano ???
Per Serafino : Lo spazio per parcheggiare un F 86 non ti manca, ma per completare l'apparato ti mancano diverse cose.....

Funzionavano, funzionavano...
L'APG-30 era un apparato semplice e affidabile, con relativamente poche valvole. Ben diverso era il complesso MG-4, sviluppato per l'F-86D e K, che era un radar per intercettazione ognitempo che aveva ben 200 valvole (!) e MTBF di 1 ora (!!!)
L'APG-30 è stato il primo apparato radar che ho avuto, e che ho fatto funzionare. Monta un magnetron 2J42, sviluppato durante la guerra e ancora presente in radar marini degli anni '70. E' uno dei magnetron più piccoli, eroga 7 kW di picco nominali (nell'APG-30 lavora conservativamente a 5 kW, nei radar marini viene spinto anche a 10 kW).

Ciao
Ugo IW1FQG

Certo che funzionavano, ma è la filosofia d'impiego che doveva veir modificata. Al tempo venivano impiegate decine di valvole di tipo subminiatura. Qando potrò mettero sul forum la copia russa. I russi dopo la fine delle WWII copiarono molti apparati amercani: Comand set, ARN6, Radioaltimetri, SCR 522, BC348, radar etc... Però sono costruiti molto bene, puliti

Carlo I2MZC