Hallicrafters sx 25 , considerazioni ?

[Gabriele Seccia]

Buongiorno vorrei acquistare un ricevitore valvolare anni 40/50 . Sono orientato su gli Halicrafters ed in particolare sul modello SX 25 . Vorrei avere delle considerazioni da qualc he socio che l'abbia avuto o provato , dando un'occhiata allo schema elettrico non mi sembra male . Il prezzo poi rientrerebbe nelle mie possibilita' , tenendo presente che io acquisto prevalentemente tramite Ebay , ne avrei visto uno che con spedizione ( 130€ circa) mi costerebbe intorno ai 250€ .
Cosa ne pensate ?
P.S. Il ricevitore che cerco dev'essere a sintonia continua.
Saluti Gabriele

[Paolo Pierelli]

Ciao, io ho un SX25 che mi accompagna da trent'anni, senza mai aver tradito le mie aspettative.
E' un buon ricevitore, ben progettato, funziona bene (se ben tarato) e, nei ricevitori della sua fascia, credo sia tra i migliori.
Ha una bassa frequenza molto generosa, circa 12 Watt, dati da un bel push pull di 6F6, ottime valvole.
L'ho usato per tutta l'estate scorsa, divertendomi parecchio.
E' un bel ricevitore; prova le valvole perchè è molto sensibile al calo di rendimento delle stesse.
Ha vari gradi di selettività, il filtro a cristallo, anl e tono, agc disinseribile..un bell'apparecchio e pure pesante....
Come tutti i vecchi rx, anche lui soffre di qualche problema che ho constatato in vari SX25; uno è relativo al commutatore di gamma che accusa la diminuzione della pressione da parte delle mollette dei contatti che genera, ovviamente, rumori ed improvvisi ammutolimenti dell'apparecchio ma si risolve facilmente lavorandoci un pò. ( il mio non accusa più il problema da oltre vent'anni).
Altro problemino è il BFO che, come quasi tutti in quell'epoca, se ne va a spasso ma io l'ho lasciato così perchè non mi piace cambiare le caratteristiche degli apparecchi: quello è un SX25 e così andava.
Controlla i compensatori che si trovano sul gruppo AF e gli elettrolitici che se originali, vanno sradicati senza la minima pietà.
Insomma, per me, prendilo di corsa e se poi non ti piacesse, tranquillo, me lo piglio io
Scherzi a parte, è un buon apparecchio che va conosciuto ed apprezzato e quando lo conoscerai bene, ti assicuro che te lo porterai anche in vacanza. (io lo porto con me ogni estate).
Paolo.

[Paolo Pierelli]

ATTENTO!!!: se arriva dagli USA, va alimentato a 110 o, se ti dice bene, anche a 240 ma fai attenzione alla frequenza di rete: se avessi un correttore di fase sarebbe meglio dato che la differenza di 10 Hz sulla rete determina un eccessivo riscaldamento del trasformatore di alimentazione con possibilità di danneggiamento o di bruciatura del medesimo.
Se non avessi un correttore di fase, ti consiglio di alimentare il ricevitore a tensione più bassa di quella nominale (se va a 110, mandalo a 95 volts).
Il rendimento sarà inferiore ma il trasformatore te ne sarà grato.
Questo se l'apparecchio riportasse la dicitura "60 Hz" ma se arriva dall'America, puoi giurarci che sarà così.
Edoardo IK0QDQ è una autorità; chiedi lumi anche a lui.
Fammi sapere.
Paolo.

[IK0QDQ]

E' uno dei ricevitori che ha fatto la storia delle radio comunicazioni amatoriali, nella sua categoria, anche se non era il migliore in assoluto è sempre stato quello con il miglior rapporto prezzo/prestazioni. Come è noto, a certi livelli, per aumentare le prestazioni del 10% è necessario aumentare il prezzo di quattro volte!!!!!
Se a me offrissero quella cifra per il mio, lo porterei comunque alla pressa pur di non farmi derubare.
Se non è una scatola vuota od un rottame che ha preso fuoco, va preso comunque, a quel prezzo (anche se fosse senza valvole)!!!!
Edoardo

[IK0QDQ]

Sono fuori casa. Domani quando torno vado a vedere le caratteristiche.
In alcuni casi, chi costruiva con un occhio al mercato europeo produceva per uso 50/60.

Ti farò sapere.
Oggi esistono inverter per fotovoltaico da DC a 60 Hz. Con relativamente pochi euro hai un oggetto che ti fornisce mezzo Kwatt a 60 Hz. Per chi ha in collezione apparati a 60Hz è come la manna dal cielo!!!!

Edoardo

[roberto burdese]

Che cosa è il "CORRETTORE DI FASE " ? "BR"

[Gabriele Seccia]

Buonasera , grazie anzitutto delle info , viste le sue caratteristiche e lo schema avevo gia immaginato che fosse un buon ricevitore lo sto osservando tramite Ebay , dove acquisto sempre . vi mando il Link cosi potete darmi le vostre impressioni ( http://www.ebay.it/itm/Hallicrafters-Su ... 1438.l2649 ) . Il prezzo sarebbe buono , e' gia la seconda volta all'asta la prima e' andata invenduto. Certo la spedizione sara' tra le 100 / 150 € , daltronde in Italia o Europa , sempre tramite Ebay nn ne trovo , e cmq nn questo modello .
Per quanto riguarda la tensione , pensavo non di cambiare il trasformatore , ma di aggiungere un piccolo trasformatore /adattatore di tensione che trovo sempre su Ebay con una 20ina di € . Tipo questo :
http://www.ebay.it/itm/TRASFORMATORE-CO ... XQNo5TZs5Z
Gabriele

[Paolo Pierelli]

Buonasera a tutti: il termine "correttore di fase", pur essendo passibile di correzione, mi si perdoni il gioco di parole, viene utilizzato anche da me per alimentare correttamente i vari organi elettromeccanici Hammond ed i loro amplificatori Leslie.
Essendo strumenti provenienti dagli USA, avendo l'alimentazione a 110 Volts/60 Hz, necessitano assolutamente di funzionare con tensione e periodo corretti.
Questo perchè, nel caso del famosissimo organo Hammond, che sia B3, C3, L100 o M100, il suono non è generato elettronicamente come si potrebbe credere, bensì da un generatore meccanico dotato di "ruote foniche", dischi in bakelite, calettati su un albero rotante con incisa una sinusoide che, attraverso un sistema di lampade e fotoresistenze, genera la frequenza fondamentale e tutte le sue armoniche che vengono selezionate a piacere tramite i cosiddetti "drawbars".
Essendo necessaria la massima ed assoluta stabilità di rotazione del motore, piccolo capolavoro di meccanica, l'alimentazione e la fase DEVONO essere precisissimi e per questo motivo, oltre al surriscaldamento dei trasformatori, il venditore che è musicista ma non certo elettronico, ci raccomanda di prendere, assieme allo strumento, anche ciò che lui (ed io pure) definisce " Phase Corrector".
L'Hammond ha anche un suo amplificatore interno che ha, ovviamente, un trasformatore di alimentazione e così anche l'amplificatore Leslie che, oltre a trasformatori, contiene anche due motori controrotanti che fanno girare sia il diaframma dell'altoparlante per le frequenze basse, che le trombe esponenziali di quelle medio alte.
Anche questi motori devono avere un corretto numero di giri e non devono scaldare.
Li uso su amplificatori, organi, registratori a nastro che devono girare a velocità costante, e su tutto quanto ho in studio che provenga dagli USA.
Altro è il correttore cosmetico che è dominio delle signore e non di musicisti o elettronici ma questo non ci riguarda..
Paolo.
P.S. la descrizione del generatore Hammond è sommaria; è un capolavoro di meccanica ed ingegneria con una quantità di connessioni da far girare la testa...

[Paolo Pierelli]

Buonasera , grazie anzitutto delle info , viste le sue caratteristiche e lo schema avevo gia immaginato che fosse un buon ricevitore lo sto osservando tramite Ebay , dove acquisto sempre . vi mando il Link cosi potete darmi le vostre impressioni ( http://www.ebay.it/itm/Hallicrafters-Su ... 1438.l2649 ) . Il prezzo sarebbe buono , e' gia la seconda volta all'asta la prima e' andata invenduto. Certo la spedizione sara' tra le 100 / 150 € , daltronde in Italia o Europa , sempre tramite Ebay nn ne trovo , e cmq nn questo modello .
Per quanto riguarda la tensione , pensavo non di cambiare il trasformatore , ma di aggiungere un piccolo trasformatore /adattatore di tensione che trovo sempre su Ebay con una 20ina di € . Tipo questo :
http://www.ebay.it/itm/TRASFORMATORE-CO ... XQNo5TZs5Z
Gabriele

Ma con quello, riduci la tensione.
La fase resta a 50 Hz...
P.

[Gabriele Seccia]

In parole povere onde evitare dannial trasformatore , dovrei sostituirlo con uno ad ingresso 220....
Gabriele