crosem

Giorgio, meno male che ci sono giovani che apprezzano ancora i nostri cosiddetti rottami. Noi, diversamente giovani li avevamo apprezzati oltre 60 anni fa. Mi fate venire la voglia di riprendere i miei apparati mai toccati perchè funzionanti su frequenze diciamo recenti per i radioamatori. Non ho alcuna esperienza sui 160 metri, chissà se si può fare un collegamento tra noi con potenze così basse. Quando lo proverete avvisatemi, farò ascolto.
Qualcuno sa dirmi cosa sono e dove trovare quei tiranti usati per sostenere le linee dei tram e dei filobus? Dopo anni di esercizio al sole e all'acqua non si allungano di un centimetro e sono isolanti. Vorrei usarli per stendere un'antenna tra due palazzi e non posso rischiare. Le antenne precedenti in rame (militari)sono tutte finite miseramente.

Carlo I2MZC

Forse si va fuori tema,
riguardo ai 160 metri con 20-30W in AM e con antenne di fortuna non è da aspettarsi una copertura maggiore di 10-20 KM in onda di terra che era appunto quella per cui quegli apparecchi erano stati progettati. In effetti per ovviare alla scarsa portata il 30WS evolse poi nell' 80WS.

Banda difficilissima e affascinante, le antenne di trasmissione vanno messe a punto accuratamente se no sono poco più di carichi fittizi.

Essendo vicino proverò l'ascolto, altro problema è che nella fettina fonia (1830-1850) sono omnipresenti "ruote" di amiconi
che si "salutizzano" per ore raccontandosi amenità stupefacenti usando 2KW hi!

73s

Complimenti, sono affascinato dalla vostra competenza e bravura.
Spero di poter ascoltare in aria questi bellissimi apparati.
Paolo.

Beh qui c'è una bella inserzione interessante : https://www.subito.it/hobby-collezionis ... 355649.htm

Marco, effettivamente sarebbe una buona occasione. Peccato che il 30WS abbia subito qualche rimaneggiamento.
Continuo la narrazione.
Ho provato il master oscillator: nella banda 1 e 3 funziona, ma nella 2 (guarda caso quella che fa i 160 metri) non va.
Ma la colpa è del commutatore di banda, che in una sezione ha perso il nottolino che spinge il contatto.
Arrivare a ripristinare il nottolino è piuttosto complicato, bisogna arrivare all'alberino del commutatore, e allora intanto vedo se forzandolo funziona. Uso uno stuzzicadenti. Funziona.

Poi magari con l'aiuto di Giorgio si può provare a rimettere il nottolino.
Anche il modulatore funziona, dopo aver ricollegato un filo staccato su un trasformatore. Il modulatore in CW naturalmente non agisce, ma oscilla a circa 1 KHz quando si pigia il tasto, e l'operatore sente la nota in cuffia.
Prima di rimettere le valvole finali, devo sostituire 4 resistenze a filo che portano l'alimentazione alla griglia schermo delle finali: sono tutte interrotte.
A questo punto posso provare il trasmettitore tutto fuori, su un carico da 50 Ohm, con l'analizzatore di spettro e l'oscilloscopio.


Accendo la macchina in AM, premo il PTT e qualcosa esce: faccio gli accordi e la potenza della portante arriva a circa 8W.
Il 30WS è specificato per 12W in AM e 30W in CW. Provo in CW ed esce 20W. Saranno le valvole? Già comunque sarei contento.
Poi controllo la tensione delle finali, e vedo che una delle due non tira, la tensione di griglia schermo è alta.
La sostituisco con un altra e ora la potenza in AM è 14W e 34W in CW !!!!.
Lo spettro del segnale è pulitissimo, e la seconda armonica è quasi 60dB sotto! Nemmeno con un filtro passa basso si otterrebbe una attenuazione simile.

Controllo la profondità di modulazione, ma non supera il 30-40%. Sarà il suo avere oppure il microfono a carbone (inglese) che ho usato non è adatto?. Proverò con quello di Giorgio che ovviamente ha il suo originale.
Mi ascolto in radio e la modulazione è pulita.
Bene, a questo punto rifarò la stessa trafila sul secondo apparecchio.
Alla prossima puntata.
P.S. Carlo I2MZC, ti ringrazio per il "giovane", ma anch'io sono abbondantemente nella fascia adatta al vaccino Astra Zeneca...

Paolo IW5AFV

Congratulazioni Paolo IW5AFV mi sarebbe piaciuto davvero essere lì ed imparare qualcosa. 73 de Federico IZ1FID

Anche io sono nella fascia degli over 75 e sono prenotato per il 1 Maggio. II dose il 21 s.m.
peccato che anche questo anno salta Marzaglia !!!!!!
Edoardo

iz0mfi ha scritto:Beh qui c'è una bella inserzione interessante : https://www.subito.it/hobby-collezionis ... 355649.htm

Roba del fu I1RKO, sono mesi che propone l'assieme. Nonostante abbia ricevuto decine di richieste per il solo AR18 al momento resiste nel vendere il complesso intero altrimenti qualcuno poteva ottenere dei ricambi per il WS30 o tentare il recupero ma, vedendolo da fuori, non so se sia il caso (Gassman direbbe "é sempre il caso" HI).
Io con gli apparati tedeschi sono a posto quindi sto alla finestra.

73, Nicola

Aspettando da un momento all'altro la "informazione circolare" che il 30W Sender, è pronto ad emettere segnali di collaudo, Ho "attrezzato" un qualcosa che possa interloquire con il "tedesco" Speriamo che "antichi antagonismi" , non creino problemi di compatibilità !!!!!. "BR"

Riprendo la narrazione.
Ho preso in mano il secondo trasmettitore, e con l'esperienza del primo, la resurrezione è risultata più agevole.
Non che sia andato tutto liscio, qualche arrosto da riparare c'è stato, come era prevedibile.
Però alla fine sono usciti 11W in AM e 35W in CW.
Poi sul secondo ho verificato che il modulatore funziona meglio del primo, in quanto la tensione di modulazione in uscita è circa 3 volte maggiore, sempre utilizzando il microfono inglese.
Infatti ora la profondità di modulazione raggiunge il 100%, e in queste condizioni la PEP arriva a 35W.
Ho ricontrollato il primo TX, ed ho scoperto che un avvolgimento del trasformatorino microfonico è interrotto; stranamente all'inizio era buono...
Proverò a ripararlo, ma il filo è sottilissimo, l'avvolgimento misura 1000 Ohm; comunque Giorgio dovrebbe avere il ricambio.
L'attività di resurrezione procederà con la riverniciatura dei pannelli e la riparazione dell'alimentatore a dinamotor originale di Giorgio.
Poi proveremo a fare il collegamento, usando come propone Roberto anche le radio del nemico!.

Paolo IW5AFV