A 310 SAFAR

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A 310 SAFAR

Messaggio: #5065 IK0MOZ
27/02/2014, 19:11

Questo è il piu bel trasmettitore italiano costruito durante la 2^ G.M. Dal punto di vista tecnico niente da invidiare ai suoi pari età di oltre confine o oltre oceano. In giro ce ne sono ancora diversi esemplari e qualche foto o note sarebbero utili.
Costruito dalla SAFAR nel 1938 venne impiegato diffusamente sia nei centri radio che a bordo di mezzi mobili ( Bighe e autocarro Dovunque).
Apparato potente e robusto fu utilizzato non solo dall’aeronautica ma anche dall’esercito.
Era atto alla trasmissione in onde continue e modulate nelle gamme comprese:
1071 Kc/s - 8570 Kc/s ( 280 - 35 m )
240 Kc/s - 441 Kc/s (1250 - 680 m).
La potenza in antenna raggiunge i 220-250 Watt.
Il complesso trasmittente era montato su 3 pannelli, nei quali in quello centrale risiedono la parte alimentazione, i commutatori e le valvole. Nei restanti 2 i soli circuiti risonanti.
I pannelli non utilizzati sono conservati in un apposito scaffale-contenitore.
Il collegamento elettrico tra il pannello centrale e quelli laterali veniva ottenuto a mezzo di coltelli.
Utilizzava nello:
stadio pilota due tubi PE 0,5/15
stadio finale due tubi PE 1,5/100.
Il pilota è realizzato con un circuito Hartley e valvole in pushpull.
L'amplificatore di potenza utilizzava le due valvole citate montate in opposizione e dal relativo circuito risonante. La manipolazione telegrafica si ottiene interdicendo con una opportuna tensione negativa le griglie delle valvole.
Questo trasmettitore lavorava unicamente in telegrafia e solo successivamente tramite un apposito modulatore esterno fu modificato per lavorare anche in fonia
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SWL I013198
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Re: A 310 SAFAR

Messaggio: #6249 SWL I013198
11/04/2014, 15:54

Normalmente questo trasmettitore è di colore grigio aeronautico. Tempo fa visitando il museo del genio in mostra c'era un A 310 verdastro (piuttosto malridotto) e da altra parte un ricevitore AR8 o AR18 dello stesso colore. Probabilmente questi apparati quando destinati all'esercito aveva livrea di colore diverso ?
Lino
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Re: A 310 SAFAR

Messaggio: #6259 IK0MOZ
11/04/2014, 22:21

Probabilmente si, ma non doveva essere una regola perche anche la maggioranza delle apparecchiature dell'esercito erano sul grigio (RF1, RF2, RF3C, RF3A e forse altre). Se non sbaglio anche l'AC14 è possibile trovarlo nei due tipi di verniciatura e forse anche qualche altro ricevitore della Allocchio Bacchini.
Altra possibile soluzione potrebbe essere la data di fabbricazione ossia che ad un certo punto il R.E. ha stabilito che gli apparati a lui destinati dovevano essere dipinti verde oliva e non nel classico grigio.
Confidiamo nel parere di qualche esperto
Mario - MOZ
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iw5cai
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Re: A 310 SAFAR

Messaggio: #6264 iw5cai
12/04/2014, 1:59

Vorrei portare un mio piccolo contributo all'argomento A 310 della SAFAR, concordando in pieno con la valutazione di Mario sulla qualità e sulla originalità di questo trasmattitore. Ho la fortuna di possedere il manuale completo dell'apparato che sulla copertina recita testualmente:

MINISTERO DELLA MARINA
Direzione generale armi e armamenti navali
COMPLESSO RADIO CAMPALE
R.T. 310

Monografia compilata per conto della R. Marina
dalla ditta S.A.F.A.R. di Milano - 1942 - XXI

Non è certo azzardato pensare all'uso di questo apparato anche da parte della Regia Marina. Nel manuale, inoltre, viene specificata la potenza in antenna di circa 250 W e, sorpresa, 150 W per le onde cortissime. La suddivisione delle frequenze fa, infatti riferimento ai soliti quatto pannelli di normale dotazione :
1° pannello destro 8570 - 4285 kHz
2° pannello destro 4411 - 2205 kHz
3° pannello sinistro 2222 - 1071 kHz
4° pannello sinistro 441 - 240 kHz
ma sono anche previsti due ulteriori pannelli per frequenze più elevate e precisamente:
5° pannello sinistro 13000- 8100 kHz
6° pannello Destro 18750-12500 kHz
Il ricevitore adottato é, in questo caso, lo 770/MS che ricalca l'impostazine dello AR 8 ma con alimentazione entro contenuta ed uso di valvole diverse.
Infine due parole sul manuale che, come ha ben detto Mario per l'apparato, è all'altezza della migliore documentazione americana se non superiore.

Giorgio iw5cai

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Re: A 310 SAFAR

Messaggio: #6267 IK0MOZ
12/04/2014, 10:54

Ciao Giorgio, la tua è veramente una novità poichè non sapevo che il 310 fosse stato utilizzato anche dalla Marina e cosa ancora piu sorprendente in accoppiata con il ricevitore 770 della SAFAR. La bonta di questo trasmettitore è dimostrata anche dal suo utilizzo da tutte le forze armate anche se con ricevitori diversi. Infatti sembra che ogni arma aveva le sue manie e preferiva un costruttore invece di un altro e spesso facevano delle stazioni mixate. Il 310 dell'esercito normalmente era accoppiato all'AC-14 sia nelle postazioni mobili che fisse. Probabilmente anche motivi di unificazione ossia utilizzare un ricevitore gia disponibile e conosciuto.
Mario MOZ
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Re: A 310 SAFAR

Messaggio: #7609 SWL I013198
06/06/2014, 12:07

Una richiesta per Giorgio che mi sembra molto ferrato sui complessi della RA. Fra le varie installazioni dell'A-310 ho letto che è anche esistito un complesso mobile (sic) montato su un aereo S-81che in pratica fungeva come una stazione terrestre. Se ricordo bene è stato utilizzato sul fronte orientale. Devo ricordarmi dove l'ho letto e potro essere piu preciso, ma spero che intanto Giorgio ci dica di piu
Lino
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Re: A 310 SAFAR

Messaggio: #7622 IK0MOZ
06/06/2014, 19:33

Confermo, il nome ufficiale del complesso si chiamava: "Stazione r.t. 310 Aviomontata" Il suo utilizzo era:
"- La parte ricevente, sarà impiegata per il servizio di intercettazione di tutto il traffico su l'onda armero-navale nonchè per il servizio di intercettazione sull'onda tattica tedesca (per intercettare le segnalazioni dei velivoli Ju.88)
- La parte trasmittente sarà impiegata di riserva ai servizi r.t. operativi dei mezzi radio di aeroporto, nelle eventualità di inefficienza dei mezzi stessi. "
Questo è un estratto della direttiva n. IB/13036 del 26 Agosto 1943 di Superaereo e diretta a tutti i comandi di squadra della Regia Aeronautica.
La direttiva è molto lunga e dettagliata quello che si legge sopra è solo una piccolo estratto. Con calma proverò a riscriverla e poi la posterò. Questa comunicazione si puo trovare su "Direttive tecnico-operative di Superaereo" Vol 2 tomo 2 dell'Ufficio Storico dell'aeronautica.
Da notare la data 26 Agosto 43. Noi da un paio di mesi stavamo trattando la resa con gli Alleati (firmata il 3 di Settembre), ma ancora si facevano piani di difesa comune con i tedeschi.
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Re: A 310 SAFAR

Messaggio: #7670 iw5cai
08/06/2014, 16:01

Aggiungo un piccolo contributo sulla stazione R.T. 310 aviomontata sugli S.M.81 della Regia. Cito testualmente quanto riportato a pagina 46 del volume 4° "Bombardieri" della collana Dimensione Cielo della Bizzarri editore.
<Molto interessante è la trasformazione ( inizio 1941) di alcuni esemplari con una completa apparecchiatura rice-trasmittente (trasmettitore R.T. 310, ricevitore AR 8, radiogoniometro RG.37). L'aereo è destinato a fornire assistenza radio ad aeroporti che ne siano sprovvisti, potendo emettere in onde corte e lunghe con 300 watt di potenza.> Si può dire che lo S.M. 81 così attrezzato costituiva una vera " biga radio volante" simile a quelle terrestri, già presenti nei nostri aeroporti, con l'eccezione dell'adozione, al posto del ricevitore Safar 850-A, dello AR 8 e del R.G.M.37 in quanto, questi ultimi, erano già parte della dotazione radio di bordo di molti dei nostri plurimotori del periodo. Mia considerazione personale: la definizione ufficiale dello AT.310 come "Apparato radio trasmittente di terra" mi sembra che vada un pò stretta a questo interessante apparato, per l'utilizzo che ne è stato fatto durante la 2°guerra mondiale, sia in terra, sia in mare ed, infine, a bordo di un aereo, anche se,in questo caso, ho i miei dubbi che venisse veramente utilizzato durante il volo.
Giorgio iw5cai

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Re: A 310 SAFAR

Messaggio: #7671 I2MZC
08/06/2014, 17:26

La parte più curiosa di questa applicazione, è sapere come veniva alimentato un trasmettitore del genere a bordo. Non mi risulta che avessimo dei convertitori di questa potenza. Anche le dinamo di bordo avrebbero avuto dei problemi, Certamente non potevano venir alimentate con il generatore eolico esterno. Condivido il dubbio di Giorgio che questi apparati fossero usati in volo.
Carlo
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Re: A 310 SAFAR

Messaggio: #7672 IK0MOZ
08/06/2014, 17:53

Infatti leggendo la direttiva citata in pratica era un complesso destinato a muoversi con i reparti che doveva assistere, in pratica era una "biga volante" ma utilizzata come una stazione terrestre appunto come ina biga. Per l'alimentazione aveva sicuramente lo stesso gruppo elettrogeno utilizzato nell'istallazione veicolare che era di limitato ingombro e facilmente spostabile. Interessante l'info di Giorgio/CAI su l'utilizzo dell'AR8 come parte ricevente. Ho il sospetto che l'S81 in argomento conservasse la sua istallazione radio di serie (Tx+RX) utilizzabile in volo, ma con l'aggiunta del 310 per il servizio "terrestre".
Mario
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