WS-58

[IK0MOZ]

Mi fate venire nostalgia della mia 58 (praticamente nuova) che con molto dispiacere me ne sono disfatto. Io la alimentavo in postazione fissa con il suo alimentatore a vibratore (simile a quello postato da Mauro) a sua volta alimentato con alimentatore in c.a. a 2.5 V ultrastabilizzato ed ultrafiltrato se no ronzava da matti. Provai a fare un adeguato alimentatore in c.a. ma con risultato negativo. In portatile (l'ho utilizzata quasi sempre in queste condizioni) con un alimentatore realizzato utilizzando due survoltori a transistor ex-Autovox messi in serie per l'anodica e pile per i filamenti. In queste condizioni e con antenna tagliata per i 40 a V invertita ho fatto centinaia di QSO. Il periodo era 1970/80 e ho sempre ritenuto che Il merito dei collegamenti non è stato mio ma della pazienza dei corrispondenti. All'epoca fui tentato di modificarla per mandarla in CW e probabilmente se l'avessi fatto ancora farebbe parte dei miei apparati. Ora è pensabile farla seguire da un linearino e quindi piu proficuamente utilizzabile. Spero di sentirla presto. mario

[IK0QDQ]

Ho visto con interesse le foto di Mauro. Ho molte domande:
Anche io ho un esemplare di quella WS-58 "rimpacchettata" in un unico
contenitore, con alimentatore e microtelefono. Pur avendo molto cercato,
non ho nessuna traccia di questa versione.
E' certo che apparato, alimentatore ed antenna sono originali.
Ho qualche dubbio sul contenitore, per l'aspetto troppo casareccio di certi posizionamenti.
Io sono notoriamente prevenuto e quindi la ho posizionata insieme ai "Tatocchi".
(Probababilmente qualche piccola serie costruita come prototipo per affibbiarla alle nostre Forza Armate, facendole passare per nuove).
Sarei felice di essermi sbagliato, se qualcuno ha documentazione certa in proposito si faccia avanti: caffé pagato a Marzaglia. Aggiugo (per onestà intellettuale) che, comunque, alcuni particolari, come la verniciatura, assolutamente ben fatta, pari all'originale mi lasciano perplasso. Aspettiamo i prossimi post......
Per Carlo: quando lavorai su questi apparati, circa una ventina di anni or sono, trovai abbastanza facilmente tutto quello che concerneva questa serie di apparati in Inghilterra.
Ma di connettori per il microfono e l cuffia nemmeno l'ombra. Spazientito decisi di rifarli.
In allegato la foto del portabatterie che si trovava (lo ho visto anche recentemente) solo come scatola metallica. Tutto il resto lo ho aggiunto io, "copiando" le fattezze di quello "solo coperchio" originale, ma con un connettore mozzato!!!!
Se te la senti, dovrei ancore avere i disegni: sono sicuramente cartacei, ma sarà facile scannerizzarli.
Edoardo

[iw5cai]

Ciao Edoardo
riguardo alla WS58 con contenitore nero, sono della tua idea e, precisamente, ritengo che si tratti di un tentativo di modernizzazione del contenitore rendendo il ricetrasmettitore più facile da trasportare e più leggero rispetto alla versione originale. Diciamo pure che questo tentativo era pienanente giustificato dalla poca praticita e dal peso sicuramente eccessivo per il povero soldato che doveva portarselo addosso, niente a che vedere con la WS38 anche se l'impostazione era la stessa.
Da un esame delle foto di Mauro sembra che si sia utilizzato, oltre, naturalmente, l'apparato base, la sola parte dell'alimentatore a vibratore, che include la commutazione delle batterie, il fusibile ed il connettore per la connessione ad una batteria esterna per la ricarica. Escludo che, dato lo spazio limitato, sia stato possibile inserire l'alimentatore a vibratore originale completo, mentre, forse, sarebbe stato possibile inserire delle batterie, ma solo Mauro che possiede questa particolare WS58 potrà chiarire questo aspetto. In allegato la foto dell'alimentatore a vibratore che permattono il confronto dei componenti e delle relative dimenzionizioni.
giorgioiw5cai

P.S. Edoardo complinenti per la riproduzione della scatola batterie.

[IK0QDQ]

Sono molto dispiaciuto per il poco interesse che questo argomento ha suscitato nel forum.
In effetti è un po' di tempo che aprendo"messaggi recenti" leggo: non ci sono nuovi argomenti.
Periodo di "Stanca"!!!!!!!

Ma andiamo avanti, ciao Giorgio, ben sentito, spero che la tua convalescenza proceda spedita.
Allego tre foto del mio esemplare smontato:
Nella prima si vede che l'alimentatore è completo di scatola porta accumulatori (e ci sono pure gli accumulatori. Peso totale 8(otto!!!) Kg.
Si notiche il cavo, che sarebbe dovuto andare al contenitore, è mozzato.
Sul fondo, a sinistra, della scatola si nota un pezzo di tubo saldato. Serve per tenere allineata l'antenna quando riposta: immagino le bestemmie del tizio, che dovendola riporre, tenta invano di "centrare il buco" quando cerca di rimetterla a posto.
Nella seconda si vede una barra di ferro arrugginito, saldata a stagno sulla parte superiore dell'apparato (con il saldatore a mazza) e filettare da 3M (filettatura notoriamente molto usata dai canadesi). Dalla parte opposta ce ne è una uguale
Nella terza si vede l'interno dello sportello, la molla che dovrebbe garantire il ritorno in chiusura, è talmente dura che non funziona e la lamiera dello sportello si è deformata, in tal modo, lo sportello si apre e si chiude, ma è libero, quindi con le vibrazioni sballonzola.
Dal connettore dell'apparato esce un solo cavo che va al microtelefono, quindi questo oggetto non è mai stato alimentato.
A mio avviso si tratta di una preserie di pochi esemplari in cui interessava mostrare solo l'aspetto esteriore, senza nessun interesse per l'effettivo funzionamento.
Mi piacerebbe sapere qualche cosa in più sull'esemplare di Mauro: ad esempio se l'alimentatore è collegato, ed in quale modo.
Edoardo

[iw5cai]

Ciao Edoardo
E’ vero, noto anch'io un periodo di stanca sul forum. La mia spalla migliora ed adesso posso perfino usare la tastiera con tutte le dita.Tornando alla WS-58 in questione le foto dell'esemplare di Mauro mi avevano portato fuori strada, mi sembrava che l'insieme fosse notevolmente più compatto dell'originale, ma vedendo le tue foto ho capito bene come era stato fatto. Alla faccia della compattezza, sovrapponendo l'apparato all'alimentatore a vibratore , anche se questo privato degli ammortizzatori, si ottiene sempre un grattacielo di oltre 40 cm, ho fatto fisicamente la prova, certamente lo scopo era quello di avere in un unico involucro il ricetrasmettitore completo di alimentatore superando così lo spezzatino della stazione originale e riducendo il tutto ad una valigetta onnicomprensiva di ricetrasmettitore, alimentatore, batterie ed antenna. Mi fa pensare il connettore sul frontale da cui si preleva solo i fili per la cornetta mentre quelli per l'alimentazione risultano tranciati. Da dove prende l’alimentazione?
Provo ad allegare alcune foto delle mie WS-58 sperando di riuscirci. Nota che una delle due, similmente a quella di Mauro, è stata " danesizzata" semplicemente sovrapponendo al pannello originale una sottile lamina di plastica nera con scritte in danese similmente alle decalcomanie delle istruzioni sul retro del coperchio.
giorgioiw5cai

[IW5AFV]

Buongiorno,
sono finalmente riuscito ad entrare in possesso di una WS58 completa

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E' in ottimo stato, ha richiesto solo pochi interventi, uno per ripristinare un collegamento all'interno di una bobina IF, e l'altro per sostituire un componente errato montato dal precedente possessore.
Confesso che sono un amante degli apparati inglesi, specialmente quelli piccoli, perchè sono fatti con materiali economici ma funzionano altrettanto bene di quelli teutonici.
Della serie WS possiedo la WS18, la WS19 canadese e britannica, la WS21, la WS38MK2 e MK3, la WS48 (che però è americana) ed ora anche la WS58.
Ce ne sarebbero tante altre, ma per ora mi contento....

Paolo IW5AFV