WIRELESS SET 21 WS-21

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iz1fiq
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Re: WIRELESS SET 21 WS-21

Messaggio: #24391 iz1fiq
28/04/2017, 13:07

Cari amici,sono felice possessore da un decina d'anni di una WS 21 proveniente da una nota caserma dei carabinieri di Torino,dove fino a meta' degli anni 50 aveva svolto onorevole servizio forse su qualche Willis italianizzata.Dopo averla pulita e controllata e avere isolato un filo la cui guaina si sbriciolava ,collegata ad una batteria ed accesa ha subito funzionato egregiamente sia in ricezione che in trasmissione su entrambe le due gamme.Non ho ritenuto di sostituire nessun condensatore perchè il funzionamento era eccellente e la taratura non manifestava apprezzabile degrado.
Certamente sono stato fortunato. Ma un difetto c'era ed era la quasi impossibilita' della ricezione del CW. La causa era la scarsa "voglia" di oscillare della AR-8 preposta a questa funzione. Sostituita la valvola con quella presente di ricambio nella radio anche la ricezione del CW è tornata normale.
Un'anomalia verificatasi un paio d'anni fa fu l'improvvisa distorsione della riproduzione verificatasi dopo un paio d'ore che la radio era in funzione sintonizzata su una forte stazione.
Dopo una vana ricerca di quale fosse il componente che aveva ceduto(pensai subito ad un condensatore di accoppiamento) la semplice sostituzione della rivelatrice risolse il problema.
Ora spesso la metto in funzione lasciandola accesa a lungo e va benissimo, alla faccia di LATTA E CARTONE...! In questo caso l'unico componente che mi impensierisce è il vibratore, ma ho provveduto a farne un clone transistorizzato che alla bisogna potra' sostituirlo senza modificare nulla .
Una aggiunta che ai puristi fara' storcere il naso è stata quella di mettere in parallelo al raddrizzatore originale della RF per visualizzarla sullo strumento un semplice diodo 1n48.in questo modo la lettura dello strumento è "mooolto" piu' allegra. (modifica da fare e togliere in 10 secondi .)
Forse io saro' di bocca buona , ma la realizzazione meccanica ed elettrica ,rapportata ai tempi e alle necessita' logistiche non mi sembra poi cosi' malvagia.! Inoltre spesso le apparecchiature inglesi nella loro semplicita' adottavano soluzioni estremamente intelligenti ed originali vedi ad esempio la WS38 o la WS19.
73 a tutti da iz1fiq
vincenzo

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Re: WIRELESS SET 21 WS-21

Messaggio: #24395 I2MZC
28/04/2017, 20:30

Ciao Edoardo, di' pure che la mia WS 21 non ti piace perchè ha le viti testa a croce. Ma bisogna fare una netta differenza tra una riproduzione storica e una semplice rimessa in funzione di un vecchio apparato pasticciato. Il mio divertimento è stato nel rimettere in funzione un transceiver che avevo avuto negli anni 50 ed era stato il primo TX che ho avuto funzionante.
Poi è stato demolito e andato perduto. Il voler ricordare i tempi passati mi ha portato a cercare ed acquistare un quasi rottame di WS 21. L'ho rimesso in funzione anche se non serve a nulla e ora sta li a ricordarmi tempi passati. Non ha nessuina pretesa di essere esattamente come l'originale e a me le viti svasate vanno benissimo. Aggiungo che attualmente è connesso ad una batteria alcalina che viene tenuta carica da un piccolo pannello solare. Ogni tanto lo accendo e ascolto qualche broadcasting. Certo non è conforme all'impiego originale ma a me piace egualmente

Carlo I2MZC.
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Re: WIRELESS SET 21 WS-21

Messaggio: #24396 IK0QDQ
28/04/2017, 22:53

Carlo, mi fà piacere sentirmi dire quello che dici. Alla fine andrà a finire che anche io cederò al trascorrere del tempo e comincerò a chiudere i miei apparati (ce ne saranno almeno una decina) che aspettano i ribbattini, la serigrafia ecc. ecc.
Molti sono funzionanti (spesso ricostruiti, anche con molte ore di lavoro ma hanno mantenuto un decente aspetto originale). Proprio per questo li vorrei finire al meglio. Ma con questa aspettativa non li posso utilizzare e finiscono negli scatoloni.
Edoardo
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Re: WIRELESS SET 21 WS-21

Messaggio: #24397 IK0MOZ
28/04/2017, 23:53

Ciao Enzo, io ero un fan delle stazioni inglesi, purtroppo per motivi di trasloco e quindi di spazio ne ho cedute parecchie e ho tenuto soltanto una 48, una 19 MKIII e un ZC1MKII Neozelandese. La definizione "Latta e cartone" non è mia ma inglese. Per loro è considerato un vanto poichè pur non utilizzando materiali "pregiati" e sistemi produttivi sofisticati riuscivano a soddisfare le esigenze belliche del loro esercito sia per quantità che prestazioni. Quindi niente fusioni, niente alluminio, niente ceramica....tutto destinato ad altri usi. A me le stazioni inglesi mi sono state sempre simpatiche forse anche perchè erano quelle che ai miei tempi erano piu presenti dai vari surplussari locali e che costavano di meno (erano le uniche che mi potevo permettere). Credevo che la WS-21 tirasse fuori maggiore potenza ma da quanto leggo si può comparare a quella della 48 o della ZC1MKII (6V6 come finale) con le quali solo in CW si fa qualche cosa (ricevitore permettendo).
Per Edoardo: ai tempi del Paraset io interpellai un amico che aveva una ditta di serigrafia per fare un pannello serio e venne fuori il problema dei caratteri. Vado a memoria ma notammo che oltre al tipo di font (risolvibile) c'era quello della distanza fra i caratteri (piu stretti) per cui le scritte andavano praticamente disegnate.
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Re: WIRELESS SET 21 WS-21

Messaggio: #24399 IK0QDQ
29/04/2017, 0:10

Infatti, Mario, io le scritte le imposto con Autocad 13 (Non ho più Quark X-Press, che resta il migliore).
C'è la possibilità di stringere (o allargare) i vari caratteri uno per uno. Inoltre si possono distanziare i caratteri l'uno dall'altro della misira voluta, (che può essere diversa) tra i caratteri della singola parola.
Normalmente imposto un rettangolo delle dimensioni identiche alla scritta originale, poi scrivo la parola con i caratteri standard ed in seguito aggiusto allargando o stringendo!!!!!!

Resta il problema dei font. Le repliche TrueType dei caratteri antichi, spesso differiscono dagli originali ed alcune volte (come nel caso della WS-21) è necessario cambiare anche il tipo di font nella stessa parola.............. Un lavoraccio!!!!!!!

Edoardo
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Re: WIRELESS SET 21 WS-21

Messaggio: #24402 I2MZC
29/04/2017, 9:32

Edoardo, ma una volta che li hai disegnati (fattibile) cosa ne fai? Come fai a stamparli sui pannelli?

Carlo I2MZC
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Re: WIRELESS SET 21 WS-21

Messaggio: #24403 iz1fiq
29/04/2017, 17:00

Cari amici,
nella Ws21 come anche in molte radio inglesi dell'epoca, WS 18-19 38 ecc. sono montati come rivelatori in MF o di corrente d'antenna i Westectors. In alcune radio in cui ho messo le mani ,questi componenti erano spesso poco efficienti o inefficienti, inefficienza che dopo smontaggio e rimontaggio da parte mia è diventata totale ...! Sostituiti con normalissimi diodi al germanio o silicio,a seconda del tipo di circuito, le radio hanno ripreso la loro funzionalita'. Ho provato a sostituire i Westectors buoni con con moderni diodi ,ma l' unica differenza apprezzabile la ho riscontrata solo nei circuiti di corrente d'antenna.in questo caso senza togliere il westector ma aggiungendo in parallelo un semplice 1n4148 ho ottenuto lo stesso un "migliore" risultato.
Ho misurato la resistenza diretta e inversa di Westectors buoni in mio posseso confrontandola con quella di diodi al germanio e qest'ultima è decisamente inferiore come evidenzio nella foto che accludo. Ora poichè alla fin fine il risultato ,impiegando gli uni o gli altri nelle prove che ho fatto sui miei vecchi rottami ,non cambia molto,dato che le mie basi elettroniche sono alquanto limitate , mi piacerebbe avere da voi , in base alla vostra esperienza in merito , qualche informazione in piu' sia teorica che pratica.
Sperando di non avervi annoiato 73 a tutti da iz1fiq
vincenzo
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Re: WIRELESS SET 21 WS-21

Messaggio: #24404 IK0MOZ
29/04/2017, 19:35

Westector : Allegato il datasheet
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Re: WIRELESS SET 21 WS-21

Messaggio: #24407 iz1fiq
29/04/2017, 20:58

Magnifico Mario, ti ringrazio moltissimo per le notizie ,veramente preziose e chiarificatrici.
Complimenti ancora per la tua gentilissima disponibilita' ed efficienza.!
A presto
iz1fiq
vincenzo

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Re: WIRELESS SET 21 WS-21

Messaggio: #24410 IK0QDQ
29/04/2017, 22:22

Non ho il manuale di questo apparato, perchè non lo ho mai trovato.
L'unico riferimento a mia disposizione è il libro dell'olandese Meulstee: Wireless for the Warrior. Da qui risulta che la rivelazione la fa la valvola V2A che è una AR8.
I due diodi westector sono invece indicati come sistema di "crash limiter" ed inseriti attraverso l'interruttore posto sulla destra del pannello frontale.
Esistono versioni differenti???
Qualcuno ha un manuale specifico???
Altra domanda: I miei due apparati hanno una uscita BF molto bassa. E' appema sufficiente per l'ascolto in cuffia "originale". Se applicata ad un altoparlante esterno è percettibile con molta fatica.
Mio problema o caratteristica dell'apparato??????
Riguardo ai diodi non avevo mai visto una documentazione così esaustiva. Complimenti a Mario.

Edoardo
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