RTX - SSTR1

[IK2VTU]

Buonasera a tutti, sto cercando lo schema elettrico dei seguenti moduli dell' RTX SSTR1:
SSR-1-G (ricevitore)
SST1 (senza alcuna lettera aggiunta) (trasmettitore)
SSP-1-D (alimentatore)
Allego la foto dell' apparato, anche questo mai acceso ma spero di provarlo al più presto, grazie ancora a tutti!
Gianpietro
[email protected]

[IK0MOZ]

Ciao Gianpietro, benvenuto ho visto che mi hai preso in parola.....Le foto puoi caricarle direttamente in Jpeg, tif....(No BMP) di qualsiasi dimensione, un plug-in provvederà a ridurle automaticamente. E' meglio caricarle direttamente perchè piu immediate e piu scenografiche.
Di nuovo benvenuto fra noi Mario/IK0MOZ

[IK2VTU]

Buonasera Mario e ancora grazie per l' opportunità, ho letto con molto interesse gli argomenti sul TXO OC3 in quanto ne ho avuto uno che ho pazientemente restaurato, ci ho fatto un pò di QSO e poi l' ho venduto a un tipo di Marzaglia per sfinimento fisico!

A presto
Giamp

[IK0MOZ]

Magari lo hai venduto senza neanche fargli qualche foto......uno dei problemi dibattuti è quello di capire realmente come era fatta e dei dettagli sarebbero veramente graditi
Ciao

[IK0QDQ]

Ciao Giampiero e benvenuto tra noi.
Sul sito di Peter McCollum:

http://militaryradio.com/spyradio/sstr1.html

Trovi quasi tutto quello che cerchi
Se la definizione degli schemi non ti è sufficiente posso fotografare gli schemi che si trovano all'interno dei miei apparati, con più alta definizione.
Da qualche parte dovrei ancora avere una cartellina con appunti che scissi nel 1999 quando entrai in possesso di uno di questi apparati. Il mio alimentatore ed il mio ricevitore sono gli stessi, il trasmettitore è leggermente diverso, mi sembra di ricordare che sia il modello E. (Presumo che tutti i set che girano in Italia provengano dai laboratori di Roma)
Sto rivedendo le foto del sito citato e mi accorgo che lo schema del ricevitore è quello del primo modello.
Don't worry!!!! Appena ho un istante vado in magazzino e faccio una foto al coperchio del mio apparato.

Ho anche un manualetto scritto da un certo M.R. Willenbroek (che è in mio possesso dal 1998). Sul sito segnalato sono stati inseriti alcuni schizzi provenienti da questo manuale. Le versioni di quell'epoca non li riportavano, per cui presumo che Willenbroek sia l'autore....
A presto
Edoardo

[IK2VTU]

Buonasera Edoardo e grazie per la cortese risposta.
Avevo già stampato il documento inerente al link ma purtroppo non c'è lo schema del mio RX che è l' SSR-1-G infatti monta valvole diverse, credo invece che il TX sia più o meno uguale ad altri modelli se ne esistono ma comunque non ho alcuno schema, per l' alimentatore non so se lo schema presente sul link è precismante quello del SSP-1-D, forse anche in questo caso sono un pò tuti uguali ma non saprei.
Comunque tutto quello che mi puoi passare è graditissimo, la mia email personale è [email protected]

Cordialmente
Gianpietro

[IK0QDQ]

Sicuramente mi attiverò, comunque la mia, la nostra, politica è quello di passare tutte le informazioni attraverso il forum per metterle a disposizione di tutto il mondo.
A presto
Edoardo

[IK0QDQ]

Ecco le foto degli schemi dei miei apparati sono:
trasmettitore è SST1-C
ricevitore SSR1-G
alimentatore SSp1-D

[IK0MOZ]

Edoardo stai diventando un fulmine......Tu hai un originale e non sarai interessato, ma e possibile farne una copia ?
Ti rispondo qui sulla storia della SSTR che hai accennato sul TX0OC3. Ho avuto lunga corrispondenza con un americano, espertissimo di apparati e storia intelligence che fra l'altro gestisce un museo o qualcosa del genere negli USA (devo scartabellare fra le mie cose e vedere di riprendere i contatti) e mi spiegava il differente comportamento dei servizi inglesi e quelli americani. In breve gli inglesi addestravano gli agenti con le loro procedure e stazioni, li munivano delle apparecchaiture e li lanciavano o portavano sul luogo oltre le linee. Gli americani invece non davano apparecchiature, ma queste erano operate unicamente da loro personale. Nella maggioranza dei casi (non è il caso di Tompkins) nel caso di operazioni in supporto ai partigiani gli operatori indossavano la normale divisa americana. Cosi in caso di cattura evitavano di finire al muro.
Se questo è vero (e mi sembra verosimile) molte cose raccontate sono quasi delle favole.

[IK0QDQ]

Caro Mario, forse ti riferisci al LTC William L. Howard (Retired) che sicuramente per quello ho letto da lui riportato nel suo sito, è un esperto ma, come mi raccontava mi padre, che la guerra la aveva fatta sul serio, sia da militare che da partigiano, un conto è quello che dicono i manuali, un conto è quello che poi si fà sul campo per sopravvivere.
Mi sembra di ricordare, in effeti che questo agente ricevette la radio dopo essere arrivato a Roma, ma comunque se sei interessato alla storia della resistenza, ti assicuro che il suo libro è veramente da leggere. la descrizione che fa delle sue trasmissioni dell'uso degli apparati, di come posizionava l'antenna, dei nomi e cognomi delle persone a lui vicine, alcune delle quali arrastate con la radio e finite a via Tasso, a me sono sembrate attendibili.
Per quanto riguarda il mio set SSTR1 è a tua disposizione.
Se vuoi posso mettere queste tre foto sul blog (sono circa 1M ogni foto) magari poi tu le restauri con un programma adeguato.
Tra domani e dopodomani dovrei riuscire a istallare il nuovo scanner. Potrò così postare tutto l'articolo da me scritto ed il manuale che ho.