Buonasera a tutto il gruppo,
Stò restaurando un BC669, vorrei conosce la lista (spaziatura) de quarzi, se qualcuno ha la quarziera completa (CH219) sarei interessato all'acquisto o permuta con altro materiale.
Qualcuno di Voi conosce la storia di questo OLD tranceiver?.
73 gino
SCR-543 BC669
SCR-543 BC669
I5HGM Gino
Re: SCR-543 BC669
Se non sbaglio Edoardo/QDQ e forse anche Roberto/BR ne hanno una quindi a loro il compito di risolvere l'arcano
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: SCR-543 BC669
Caro Mario, vedo che sei in linea e sei velocissimo, io ero con i manuali in mano per rispondere all'amico Gino,
ma ho prima risposto a te per l'argomento RR2 è quindi qui arrivo secondo!!!!!!!
Andiamo con ordine: L'SCR-543 era un apparato assegnato alle brigare ed ai reggimenti di artiglieria contraerea. Era anche assegnata alle unità che gestivano i palloni di sbarramento.
E progettato dalla Hallicrafters (che lo deriva dal suo modello HT12) ma è costruito su licenza anche dalla Emerson. L'unica cosa che cambia nella produzione dei due costruttori è il logo della casa che fa da mascherina dell'altoparlante. Nel periodo 1945,1946 la Hallicrafters ne ha prodotto anche una versione civile HT14 praticamente identica a quella militare, immessa sul mercato a $1061,00 (dell'epoca).
La produzione si è evoluta in quattro versioni, -A, -B, -C, -D. Le prime tre sono molto simili, mentre la D si differenzia per il fatto che non esiste più il quadradretto di comando esterno e che nel ricevitore è stato aggiunto un BFO. La presa per il microtelefono, ed i pulsanti di strart, stop, e aria carburatore, per la gestione del gruppo elettrogeno, sono applicati sul modulatore. Inoltre nel modello -D, è modificato il tipo di connettore che collega l'apparato RX-TX al modulatore.
Ne esistono anche delle versioni -AM, -BM, -CM che, per il vezzo dei laboratori di riparazione americani, di aggiornare gli apparati, ogni volta che gli capitavano tra le mani, altri non sono che le vecchie versioni, -A, -B, -C, che sono state brutalmente modificate per sembrare un modello -D, !!!!!!
Comunque, non ho info certe, ma dalle date dei manuali, sembrerebbe che la vrsione -D sia del 1945.
Questo apparato lavora nella gamma da 1.680 MHz a 4.450 MHz .
Il trasmettitore possiede sei canali quarzati, ed il riceviore oltre agli stessi sei canali ha la possibilità di lavorere con un VFO.
Ufficialmente (cioè per quanto riportato nalla documentazione ufficiale) l'apparato usciva dalla fabbrica con sei canali impostati su: 1.7460, 2.0820, 2.2800, 2.3400, 3.4425, 4.255 MHz . Con i rispettivi quarzi del ricevitore su una frequenza superiore di 385 KHz (valore della frequenza intermedia).
Nella cassa, sotto l'apparato c'era un cassattino con altri 12 quarzi di riserva identici a quelli montati sull'apparato.
Nei mercatini, e su ebay, spesso si sono trovate una cassetta di quarzi per il ricevitore ed una cassetta di quarzi per il trasmettitore alle volte entrambe contenute in una unica cesta.
Incontrovertibilmente questi quarzi sono per il BC-669 (perchè portano la dicitura stampigliata) ma nella documentazione del periodo bellico non ne ho trovato traccia.
Probabilmente si tratta di un aggiornamento comparso con la versione -D.
Io alcuni anni fà acquistai dall'iserzionista olandese (che ha nikname BC-191), su ebay la cassetta comppleta per circa € 100,00.
Appena avrò tempo vado in magazzino e controllo il passo dei canali.
Io posseggo la versione -A e la versione-C completamente restaurate, una Hallicrafter, l'altra Emerson e ho la versione -D da restaurare.
In passato ho spesso usato questo apparato che con la sua potenza di 50 W e la sua meravigliosa modulazione in 80 metri ha sempre fatto bella figura.
Allega una foto della versione D che avevo restaurato per Roberto Orlandi (purtoppo ora Silent Key)
Purtoppo non ho mai trovato il gruppo eletrogeno , per completare questa stazione, se qualcuno lo ha da cedere, o sa dove trovarlo si faccia avanti!!!!!!
Presto ci saranno altre foto
Edoardo
ma ho prima risposto a te per l'argomento RR2 è quindi qui arrivo secondo!!!!!!!
Andiamo con ordine: L'SCR-543 era un apparato assegnato alle brigare ed ai reggimenti di artiglieria contraerea. Era anche assegnata alle unità che gestivano i palloni di sbarramento.
E progettato dalla Hallicrafters (che lo deriva dal suo modello HT12) ma è costruito su licenza anche dalla Emerson. L'unica cosa che cambia nella produzione dei due costruttori è il logo della casa che fa da mascherina dell'altoparlante. Nel periodo 1945,1946 la Hallicrafters ne ha prodotto anche una versione civile HT14 praticamente identica a quella militare, immessa sul mercato a $1061,00 (dell'epoca).
La produzione si è evoluta in quattro versioni, -A, -B, -C, -D. Le prime tre sono molto simili, mentre la D si differenzia per il fatto che non esiste più il quadradretto di comando esterno e che nel ricevitore è stato aggiunto un BFO. La presa per il microtelefono, ed i pulsanti di strart, stop, e aria carburatore, per la gestione del gruppo elettrogeno, sono applicati sul modulatore. Inoltre nel modello -D, è modificato il tipo di connettore che collega l'apparato RX-TX al modulatore.
Ne esistono anche delle versioni -AM, -BM, -CM che, per il vezzo dei laboratori di riparazione americani, di aggiornare gli apparati, ogni volta che gli capitavano tra le mani, altri non sono che le vecchie versioni, -A, -B, -C, che sono state brutalmente modificate per sembrare un modello -D, !!!!!!
Comunque, non ho info certe, ma dalle date dei manuali, sembrerebbe che la vrsione -D sia del 1945.
Questo apparato lavora nella gamma da 1.680 MHz a 4.450 MHz .
Il trasmettitore possiede sei canali quarzati, ed il riceviore oltre agli stessi sei canali ha la possibilità di lavorere con un VFO.
Ufficialmente (cioè per quanto riportato nalla documentazione ufficiale) l'apparato usciva dalla fabbrica con sei canali impostati su: 1.7460, 2.0820, 2.2800, 2.3400, 3.4425, 4.255 MHz . Con i rispettivi quarzi del ricevitore su una frequenza superiore di 385 KHz (valore della frequenza intermedia).
Nella cassa, sotto l'apparato c'era un cassattino con altri 12 quarzi di riserva identici a quelli montati sull'apparato.
Nei mercatini, e su ebay, spesso si sono trovate una cassetta di quarzi per il ricevitore ed una cassetta di quarzi per il trasmettitore alle volte entrambe contenute in una unica cesta.
Incontrovertibilmente questi quarzi sono per il BC-669 (perchè portano la dicitura stampigliata) ma nella documentazione del periodo bellico non ne ho trovato traccia.
Probabilmente si tratta di un aggiornamento comparso con la versione -D.
Io alcuni anni fà acquistai dall'iserzionista olandese (che ha nikname BC-191), su ebay la cassetta comppleta per circa € 100,00.
Appena avrò tempo vado in magazzino e controllo il passo dei canali.
Io posseggo la versione -A e la versione-C completamente restaurate, una Hallicrafter, l'altra Emerson e ho la versione -D da restaurare.
In passato ho spesso usato questo apparato che con la sua potenza di 50 W e la sua meravigliosa modulazione in 80 metri ha sempre fatto bella figura.
Allega una foto della versione D che avevo restaurato per Roberto Orlandi (purtoppo ora Silent Key)
Purtoppo non ho mai trovato il gruppo eletrogeno , per completare questa stazione, se qualcuno lo ha da cedere, o sa dove trovarlo si faccia avanti!!!!!!
Presto ci saranno altre foto
Edoardo
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Ultima modifica di IK0QDQ il 03/12/2013, 20:56, modificato 1 volta in totale.
# ARO 440/0 Edoardo IK0QDQ
Re: SCR-543 BC669
Ricordavo di averti collegato mentre operavi con questa stazione, diciamo 15 anni fa....Porca miseria non sapevo che Roberto Orlandi era passato in SK. chissa la sua raccolta di cose inglesi che fine avranno fatto....
Ciao /moz
Ciao /moz
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: SCR-543 BC669
Ecco le foto del BC-669 da poco entrato nella mia stazione
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I5HGM Gino
Re: SCR-543 BC669
Sezione RF
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I5HGM Gino
Re: SCR-543 BC669
Vista cablaggi sezione RF e modulatore.
Grazie Edoardo per la bellissima descrizione dell'apparato
Grazie Edoardo per la bellissima descrizione dell'apparato
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I5HGM Gino
Re: SCR-543 BC669
Complimenti a Gino per il meraviglioso apparato.
Dalle foto, balza all'occhio una certa differenza tra il "look vissuto" della parte interma e la perfezione del contenitore esterno. Anche la mascherina sembra sia passata per le mani di un ebanista bravo.
Lo hai fatto tu il restauro??? In ogni caso complimenti ancora, chiunque lo abbia fatto è un lavoro perfetto.
Come promesso, questa mattina ho fotografato la cassetta con i quarzi. Tutte e tre le serie in mio possesso (una per apparato) hanno la stessa serie di frequenze. Poichè provengono da nazioni diverse sembrerebbe che queste siano le frequenze standard.
Chissà quando riuscirò a sistemare il mio (modello D).
Appena sarà possibile fotograferò le casse originali che contengono l'apparato e l'alimentatore, il quadretto di comando remoto.
In allegato invio la foto della cassa DC-34 (quarzi trasmettitori) e le foto di un DC-34 ed un DC-35. anche in questo caso, la scatola (che ho avuto l'onore di togliere dall'imballo originale USA)conteneva fin dall'origine quarzi neri e marroni, costruiti da case diverse.
Dalle foto, balza all'occhio una certa differenza tra il "look vissuto" della parte interma e la perfezione del contenitore esterno. Anche la mascherina sembra sia passata per le mani di un ebanista bravo.
Lo hai fatto tu il restauro??? In ogni caso complimenti ancora, chiunque lo abbia fatto è un lavoro perfetto.
Come promesso, questa mattina ho fotografato la cassetta con i quarzi. Tutte e tre le serie in mio possesso (una per apparato) hanno la stessa serie di frequenze. Poichè provengono da nazioni diverse sembrerebbe che queste siano le frequenze standard.
Chissà quando riuscirò a sistemare il mio (modello D).
Appena sarà possibile fotograferò le casse originali che contengono l'apparato e l'alimentatore, il quadretto di comando remoto.
In allegato invio la foto della cassa DC-34 (quarzi trasmettitori) e le foto di un DC-34 ed un DC-35. anche in questo caso, la scatola (che ho avuto l'onore di togliere dall'imballo originale USA)conteneva fin dall'origine quarzi neri e marroni, costruiti da case diverse.
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# ARO 440/0 Edoardo IK0QDQ
Re: SCR-543 BC669
Sarebbe interessante poter stabilire definitivamente la storia della dotazione dei quarzi di questa stazione.
Io ho il TM 11-625 RADIO SET SCR-543-A, -B, -C, 12 gennaio 1944, dove non parla della cassetta ma solo di 6+6 quarzi.
ho anche una copia (brutta!!!) del TM 11-4058 che però è un repair instruction, del dicembre 1945 dove si parla, oltre che dei primi 3 modelli, anche del modello -D e delle modifiche da apportare ai modelli precedenti.
Purtoppo essendo dedicato solo alle riparazioni non parla della consistenza delle stazioni.
Qualuno ha il manuale TM 11-625 con data 1945??????
Il nostro mago dei manuali è in grado di scovarlo sulla rete??????
Speriamo di di risolvere il mistero della cesta CH-219 con le sue due cassette da 100 quarzi l'una,DC-34 e DC-35.
Edoardo
Io ho il TM 11-625 RADIO SET SCR-543-A, -B, -C, 12 gennaio 1944, dove non parla della cassetta ma solo di 6+6 quarzi.
ho anche una copia (brutta!!!) del TM 11-4058 che però è un repair instruction, del dicembre 1945 dove si parla, oltre che dei primi 3 modelli, anche del modello -D e delle modifiche da apportare ai modelli precedenti.
Purtoppo essendo dedicato solo alle riparazioni non parla della consistenza delle stazioni.
Qualuno ha il manuale TM 11-625 con data 1945??????
Il nostro mago dei manuali è in grado di scovarlo sulla rete??????
Speriamo di di risolvere il mistero della cesta CH-219 con le sue due cassette da 100 quarzi l'una,DC-34 e DC-35.
Edoardo
# ARO 440/0 Edoardo IK0QDQ
- SWL I013198
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- Messaggi: 435
- Iscritto il: 22/07/2013, 19:23
Re: SCR-543 BC669
Gino, ma quaell'apparato l'hai sottratto direttamente dalla linea di produzione della Hallicrafters, ma quanti hanni ha ? sembra praticamente nuovo.......
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