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Re: PARASET

Inviato: 05/01/2014, 19:01
da roberto burdese
( adesso che i lavori sono terminati e ho impresso il timbro SC1036 ) Questo è quanto ,tra l'altro, Gabriele ha scritto. A Gabrie', lo sai che il numero "1036" è coperto da "copy right" ? Adesso a parte gli scherzi, come mai hai scelto "SC 1036" per i contenitori dei quarzi. Quel numero, era il mio numero di matricola ai bei tempi, è il numero che ho sul cofano della mia GPW del '45, e per finire è il mio codice postale !!!!!!!!! "BR"

Re: PARASET

Inviato: 05/01/2014, 19:40
da IK6QNE
Eh Roberto , quando una decina o quindicina di anni or sono mi mandasti gli schemi del Paraset completissimo di converter dc-dc e taglio lamiere , nello schema c' era questo timbro in bella mostra ... è stata la prima cosa che ho fatto per dare slancio al lavoro ... andato un po' per le lunghe :lol: :lol: :lol:
Penso che farò l' alimentatore con il trasformatore a 220 Vac , magari con all' interno l' oscillatore a valvole per la isoonda .... , ma come dicevo nella scaletta ora c' è l' apparato di bachelite e a seguire riprendo il RR5403 AR-18 ... il secondo .... poi mi fermerò un po' di tempo per riflettere su cosa fare di nuovo .... pensavo ad un transverter per i 1,2Ghz ..... :roll: :roll: :roll: :roll: :roll: :roll:

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Re: PARASET

Inviato: 05/01/2014, 21:55
da IK0MOZ
Scoperto l'arcano, adesso che fate ? o Gabriele paga dei diritti a Roberto o cambia numero......
Per essere seri ma quei timbretti che sono in abbondanza su quasi tutti gli apparati USA hanno sicuramente un significato, qualcuno ne conosce la storia ?

Re: PARASET

Inviato: 05/01/2014, 22:05
da IK6QNE
Le cose sono due , o a Marzaglia laviamo tutto con un buon rosso marchigiano , oppure in mancanza di prova e in presenza di errore l' SC1036 diventa SC1096 ...... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Re: PARASET

Inviato: 05/01/2014, 22:22
da IK0QDQ
Gagriele, le prove ci sono perchè, posso testimoniare di aver assistito alla soddisfazione di BR, quando, molti anni fà, fece fare quei timbretti, ed iniziò a timbrare ogni cosa!!!!!

Mario, sono quasi sicuro che quei timbri venivano applicati dal personale dell'U.S. Armi negli anni '50, quando, in seguito al riacutizzarsi della tensione internazionale, iniziarono a ricontrollare tutto il materiale stoccato dopo la WWII, nella ipotesi di doverlo riutilizzare.
Edoardo

Re: PARASET

Inviato: 05/01/2014, 23:24
da roberto burdese
Il quadrato piccolo ed il triangolo, oltre ad altri, compaiono nel periodo WWII. Io credo fossero dei controlli di efficenza come ha accennato Edoardo QDQ. Il numerino dovrebbe appartenere al reparto interessato (laboratorio) o qualcosa del genere. "BR"

PARASET ALIMENTATORE

Inviato: 06/01/2014, 13:47
da IK6QNE
Salve Ragassi questa mattina ho scovato una bella scatolina verniciata raggrinzante , non male per fare un alimentatore , un trasformatore 300-0-300 V 80 mA , due uscite da 6,3V ..... si parte . Una domanda sola : Ho visto che in tutti i progettini si utilizza la 6X5 , so che esiste anche la versione nera metallica ..... strano ma vero :shock: :shock: :shock: in mezzo alle mie valvolozze NON C' E' !!! :evil: :evil:
Qualcuno sa indicarmi dove reperirne un paio ??

Re: PARASET

Inviato: 06/01/2014, 13:54
da IK6QNE
Lavoro terminato ... per adesso ... poi Alimentatore e ne riparliamo a Marzaglia .

Dovuti ringraziamenti a tutti coloro che mi hanno aiutato nella realizzazione del PARASET ( de noantri de ancona ) , decideremo poi a Marzaglia se rosso o dolcetto ... :P :P :P :P :P

PARASET FINE_05-01-2014 (4).JPG

Re: PARASET

Inviato: 06/01/2014, 14:29
da roberto burdese
Gabriele,ho ulteriormente ammirato il tuo "capolavoro". Due considerazioni: Le cuffie che si vedono al fianco del PARASET hanno una impedenza di qualche centinaio di ohms, "no buono" per il Paraset. Ma forse era solo una esigenza fotografica. Per la raddrizzatrice "metallica", anche io non ho mai visto 6x5 metallica. Perchè non apri una "metallica" defunta e gli metti dentro un paio di 1N4007 ? E' giusto una idea. Ciao Roberto.

Re: PARASET

Inviato: 06/01/2014, 17:09
da IK0MOZ
Ciao Gabriele, complimenti per la fine dell'opera. Riguardo la valvola penso che la soluzione "Roberto" sia la migliore e non corri il rischio che si bruci il filamento o si esaurisca. Una nota : ho visto che ti sei inventato per tenere le valvole a sportello chiuso, bel lavoro ma un pò strambo, io ho utilizzato, come penso anche altri, delle clips per tubi al neon, semplice e simile al reale. Strano che un abitante del Conero (che addrizzano i chiodi) non ci abbia pensato. A proposito di Conero io ho bazzicato per lavoro moltissimi anni il "Triangolo" Camerano-Osimo-Castelfidardo che hai miei tempi pur avendo 10.000 abitanti contava 30.000 lavoranti poichè ognuno aveva tre occupazioni: Fabbrica, Attivita in proprio, e campi da coltivare. Forti i marchigiani....i cinesi per loro sono degli apprendisti....