RICEVITORE R-326 o P-326

iz2eas
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Re: RICEVITORE R-326 o P-326

Messaggio: #32469 iz2eas
03/01/2019, 22:30

Iw5boe ha scritto:Salve a tutti questo tra l altro é il mio primo msg sul forum; ha un r 326 da una decina di giorni e sto sperimentando un po di cose...come audio ho jns cuffia con padiglioni da 32 Ohm messi in serie e un altoparlante fatto con due capsule da 50 Ohm in serie prelevate da una cornetta terraneo e entrambi funzionano bene.Ho notato che a volume,p meglio guadagno rf a zero o molto basso il suo alimentatore originale presenta un ronzio di rete un po noioso, lo sentite anche voi?poi un altra cosa: risulta dalle diverse review di questo apparato che non ha un agc ma a vedere lo schema il circuito c é ed é pilotato dalla valvola V15, vorrei capire come mai nln lavora o lavora poco...per quanto riguarda la saturazione rf con un attenuatore da 20db regolabile da tv si risolve bene il problema
Claudio


Ciao Claudio,

io utilizzo un altoparlante militare NATO LS166/U da 600 ohm e va bene. Ho aggiunto (sull'altoparlante) un potenziometro a filo per regolare il livello audio senza dover intervenire sul guadagno del ricevitore. Per quanto riguarda il ronzio di rete, non lo sento; sento però il fastidioso fischio ad alta frequenza (audio) dell'inverter interno a transistor, che serve a generare l'anodica. Purtroppo quel sibilo non è eliminabile, per quanto ne so.

Ho letto anche io in giro la storia che questo apparato non avrebbe AGC ma non è vero. L'AGC c'è e a suo modo funziona; non è molto aggressivo ma tieni conto che questa radio nasce per demodulare AM e CW, non SSB; come avrai notato la qualità dell'audio non è il massimo; sulla "voce" va bene, ma se ci ascolti le broadcasting in onde medie dopo un'ora hai voglia di uccidere il primo che incontri per strada.

Per quanto riguarda la saturazione, io ho un attenuatore fisso da 10 dB sempre inserito nella linea d'antenna e non ho grossi problemi con la mia verticale Cushcraft R8.

73, Michele IZ2EAS

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i4juq
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Re: RICEVITORE R-326 o P-326

Messaggio: #32506 i4juq
06/01/2019, 19:09

Ciao a tutti
un caro amico mi ha dato, da un pò di tempo, un R326 per vedere se era possibile resuscitarlo
l'alimentatore è fritto, ma questo è un problema da poco
lo ho alimentato a 2,5V con l'alimentatore da banco
l'assorbimento è intorno ai 350mA, varia un pò accendendo la lampadina della scala
testate le cuffie, funzionano ma non si sente nulla, nemmeno il minimo rumore

Ho testato lo switching, funziona e all'uscita del rettificatore ho circa 60V
mi sembrano un pò pochini, quei tubini non dovrebbero andare a 90V?

la cosa più preoccupante è che, anche al buio più assoluto, a parte il tubo montato nella parte superiore ove un minimo di luminescenza del filamento si avverte, tutti gli altri visivamente sono spenti

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Re: RICEVITORE R-326 o P-326

Messaggio: #32507 i4juq
06/01/2019, 19:12

Su internet si trova il manuale in cirillico (...) e lo schema scansionato come si può, con le indicazioni dei componenti in cirillico ma soprattutto senza una tensione che sia una.

Chiedo quindi a chi possiede esemplari funzionanti, se i 60V di anodica sono sufficienti (l'oscillatore genera una bella onda quadra a circa 3Khz) e se i filamenti devono vedersi

Ho quasi il timore che l'alimentatore prima di friggersi abbia sparato una tensione inadeguata alla radio bruciando un tot di filamenti.
se è come temo, resta di usarla come fermaporta, purtroppo

Se qualcuno avesse qualche tensione rilevata, sarebbe utilissimo
grazie
Giovanni I4JUQ

Paolo Pierelli
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Re: RICEVITORE R-326 o P-326

Messaggio: #32508 Paolo Pierelli
06/01/2019, 19:15

Prova la continuità dei filamenti di ogni tubo.
Non è detto che la luminescenza sia sempre visibile; prova i filamenti e ti togli ogni dubbio; 60 volts mi paiono pochini, in effetti ma quel ricevitore lo conosco poco e non vorrei dire boiate.
P.

iz2eas
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Re: RICEVITORE R-326 o P-326

Messaggio: #32511 iz2eas
06/01/2019, 21:33

i4juq ha scritto:Su internet si trova il manuale in cirillico (...) e lo schema scansionato come si può, con le indicazioni dei componenti in cirillico ma soprattutto senza una tensione che sia una.

Chiedo quindi a chi possiede esemplari funzionanti, se i 60V di anodica sono sufficienti (l'oscillatore genera una bella onda quadra a circa 3Khz) e se i filamenti devono vedersi

Ho quasi il timore che l'alimentatore prima di friggersi abbia sparato una tensione inadeguata alla radio bruciando un tot di filamenti.
se è come temo, resta di usarla come fermaporta, purtroppo

Se qualcuno avesse qualche tensione rilevata, sarebbe utilissimo
grazie
Giovanni I4JUQ


Ciao Giovanni,
60 volt di anodica sono normali, nella mia ho circa 56 V. Per trovare il guasto, se hai un generatore è abbastanza agevole iniettare un segnale partendo dall'ultimo stadio (IF o BF) e risalendo verso l'antenna. Lo stadio guasto è ovviamente quello in cui perdi il segnale in uscita. Io ho identificato così un risuonatore guasto nella mia (che ho provveduto a bypassare).

In occasione di quella riparazione ho annotato le tensioni rilevate sui piedini delle varie valvole (non tutte purtroppo), allego la tabella come GIF in fondo a questo post.
Per quanto riguarda i filamenti, non credo che si riesca a vederne la luminescenza... sono valvole praticamente "fredde" che consumano pochissimo... che io sappia, sono praticamente indistruttibili. In ogni caso si trovavano su e-bay ad un prezzo irrisorio da venditori dell'est.
Fammi sapere come procedi... se vuoi, puoi scrivermi via mail, l'indirizzo lo trovi su QRZ.
73,

Michele IZ2EAS

Note sulla tabella:

- (b) indica che i valori dipendono dalla banda di funzionamento scelta; quelli indicati si riferiscono alla valvola in funzione
- Con “Schermo HI-LO” si intende la tensione di griglia schermo al minimo e massimo guadagno del controllo di guadagno ("volume")
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Re: RICEVITORE R-326 o P-326

Messaggio: #32527 IK0MOZ
08/01/2019, 16:31

Caratteristiche della valvola Russa 1X24b ( cercare come 1SH24b o 1J24b)
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Re: RICEVITORE R-326 o P-326

Messaggio: #32531 IW1FQG
08/01/2019, 17:21

1.2V moltiplicato 13mA fanno "ben" 15mW.
Quindi è normale che non si possa osservare nessuna luminescenza con una potenza così minuscola.

ciao
Ugo IW1FQG

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Re: RICEVITORE R-326 o P-326

Messaggio: #32537 i4juq
09/01/2019, 11:05

Grazie info utilissime
visto che quindi sul tvolo operatorio non ho un cadavere, come temevo, tenterò la rianimazione
partendo dall'audio, che è sinistramente silenzioso per cui magari alla fine è cosa da poco
Vi riferirò gli esiti
Giovanni I4JUQ

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Re: RICEVITORE R-326 o P-326

Messaggio: #32562 iz2eas
10/01/2019, 15:26

i4juq ha scritto:Grazie info utilissime
visto che quindi sul tvolo operatorio non ho un cadavere, come temevo, tenterò la rianimazione
partendo dall'audio, che è sinistramente silenzioso per cui magari alla fine è cosa da poco
Vi riferirò gli esiti
Giovanni I4JUQ


Ottimo, Giovanni... facci sapere come va a finire e se hai bisogno di confrontarti scrivimi pure.
73,

Michele

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Re: RICEVITORE R-326 o P-326

Messaggio: #32578 i4juq
13/01/2019, 10:56

Ciao a tutti
dunque ho seguito l'ottimo consiglio di partire ovviamente dalla fine, ovvero non avendo nulla in cuffia dal circuito audio
il trasformatore d'uscita è ok
le tensioni sulla valvola finale audio sono ok, l'anodica arriva e c'e' la tensione di filamento
ho picchiettato delicatamente sulla valvola, ho sentito dei 'BUMP' importanti in cuffia e a un certo punto un leggero ripple in sottofondo che mi ha fatto sperare
solo che se inietto, con un bel condensatore in serie per proteggere il generatore, un segnale a 1Vpp e 1000hz, se lo mando in anodo lo sento bene in cuffia, ma se lo mando in griglia non sento nulla.
ho provato anche lo stadio precedente, anche li tensioni corrette, ma se mando in griglia il segnale non ho nulla in uscita sulla induttanza di filtro
la mia sensazione che tutti i tubi fossero morti purtroppo temo fosse vera
ho anche provato a verificare se arrivasse audio in ingresso all'ampli, ovvero se fossero morte solo quelle e quindi usando un ampli esterno si potesse almeno verificare il resto, ma anche qui e col volume al massimo non rilevo nulla nè all'oscilloscopio nè collegandomi ad un ampli audio ad alto guadagno che ho in laboratorio.
l'alimentatore della radio è morto, non vorrei che prima di schiattare avesse avuto un lampo d'orgoglio e magari inviata una tensione sufficiente a bruciare i filamenti (tipo muoia Sansone con tutti i Filistei?)
poi non capisco perché picchiettando sul tubo si sentano in cuffia rumori che fanno pensare a contatti interni fra le parti della valvola
temo purtroppo di essere innanzi a un ricevitore non più ragionevolmente recuperabile
sento con piacere il Vs. parere
ciao a tutti e grazie
Giovanni I4JUQ


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