Collins R 388

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Re: Collins R 388

Messaggio: #36950 IK0QDQ
07/07/2020, 23:29

Alla fine del secolo scorso, comparve sul mercato un grosso lotto di questi ricevitori 51 J4, dismessi non ricordo più da quale ente e abbastanza disastrati e/o cannibalizzati: Italcable?? Aereonautica?????
Un tizio "ammanicato" me ne portava tre non funzionanti (alcuni anche martellati) e mi forniva a parte i pezzi mancanti (spezzo arrivava con altri relitti da cui asportare il necessario!!!) e io gli davo indietro due funzionanti.
Alcuni li ho, a mia volta, ceduti o scambiati). Me ne rimasero due (uno perfetto, l'altro altrettanto perfetto ma senza filtri meccanici) ed uno scatolone di "spare parts".
Con gli anni lo scatolone si è rimpicciolito sempre di più. Non essendo riuscito a trovare il set di filtri ad un prezzo umano, qualche anno fa decisi di fare l'operazione inversa: cioè togliere il kit di filtri e riportare l'apparato alle origini.
Così feci e a tutt'oggi ho un 51J4 perfetto e un ex 51j4 "taroccato" da 388.
Ho dato un'occhiata nello scatolone, forse ci sono pezzi per farne un altro. Penso però che non sarò io a rimontarlo!!!!!!!
Edoardo
Ps: E' veramente un bel ricevitore facile da riparare e ritarare, stabile e piacevole da usare. Con un po' di "manico" demodula bene anche la SSB, senza accrocchi aggiuntivi!!!!!!
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Re: Collins R 388

Messaggio: #36951 i4juq
08/07/2020, 1:37

storia interessante!

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IK0QDQ
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Re: Collins R 388

Messaggio: #42405 IK0QDQ
23/09/2023, 23:44

L’interesse dell’amico Filippo (DEC) per questo ricevitore ha risvegliato in me una passione che si era assopita ormai da circa tre lustri e che non siera riaccesa nel "20" a proposito dei post precedenti.
Non credo che vi dispiaccia un breve riassunto della sua storia
Quanto sto per dire si trova facilmente sulla rete, quindi adesso è di dominio comune, ma all’epoca del mio primo interessamento alla storia, internet non esisteva (o emetteva i primi vagiti). Quindi il mio innamoramento per questo prodotto della Collins fu un fatto istintivo, più una sensazione “a pelle” che non una accurata scelta tecnica.
Eravamo negli anni 1944/1945, quando il Signal Corp cerca ricevitori stabili tali da poter essere usati in “diversity” per rendere affidabili i sistemi di comunicazione radio in RTTY. Nell’immediato non trovarono niente di meglio da fare che aggiungere una valvola stabilizzatrice di tensione all’alimentatore del BC-342, nella speranza di ridurre sufficientemente la deriva in frequenza. Ovviamente pur migliorando la situazione, non era ancora raggiunta una situazione tale da rendere il sistema affidabile: persistevano i cronici problemi di sintonia e gli oscillatori locali erano ancora affetti da problemi di slittamento. Vennero provati anche i Super Pro della Hmarlund, con qualche miglioria ma ancora il sistema non funzionava. Il tempo (anni) passavano e la richiesta dei militari diventavano pressanti. Così vennero interpellate le migliori ditte “sulla Piazza”. Quelle che furono più interessate al progetto erano la Hallicrafters e la Hammarlund. Produssero due magnifici ricevitori, l’SX-73 che era un ammodernamento dell’SX-25 e l’SP 600 che era l’ultimo aggiornamento della mitica serie dei “Super Pro”. All’epoca la Collins non era ufficialmente interessata al mercato militare. Almeno così si dice ufficialmente. Ma io che sono un convinto assertore dell’assioma andreottiano: “A pensare male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca”, presumo che al signor Collins lo avessero estromesso con i soliti metodi di mazzette e “inciuci”. Ma questo è solo una mia considerazione.
Già nel 1946 il signor Collins aveva messo in progetto un apparato dedicato al mercato civile e radioamatoriale che sia nella filosofia di progetto che nella ingegnerizzazione era qualche cosa di rivoluzionario, elegante e avveniristico. Non riesco a trovare le parole per esprimere chiaramente questo concetto. Quindi mi permetto di fare un paragone: E’ noto che tra Salieri e Mozart ci fosse una rivalità senza storia in quanto l’uno era un “grande mediocre”, l’altro era un “genio”. Ecco: La mia sensazione è che Collins sia stato il “genio” delle costruzioni radio.
Questo ricevitore, il 51J3, viene si, dall’esperienza delle costruzioni sviluppate nel periodo bellico ma è comunque una innovazione che verrà poi militarizzata nell’R-390.
Quello che successe è noto a tutti: Quando uscì sul mercato civile la serie “ 51”,quasi subito un militare più interessato al funzionamento della stazione radio che non alle manovre “sottobanco” La mise in prova, e risultati furono lusinghieri. Vennero apportate piccole modifiche per rendere l’apparato compatibile con le esigenze militari e venne impiegato nella stazione MRC-2 con il nome di R-388 (versione militare del civile 51J3). In rapida successione di eventi, il signor Collins realizzò un altro colpo di genio brevettando i filtri meccanici, e da quel momento, per la concorrenza non ci fù più storia.
Gli apparati già venduti come 51J3 vennero ritirati e riconvertiti in 51J4 o R-388-A, venne anche messo in commercio un opportuno Kit per farsi la modifica in casa!!
Fino a qui la storia degli eventi. Torniamo alla mia storia. Oltre ai due esemplari, un 51J4 ed un R-388, mi sono ritrovato un altro rottame di 51J4 che non ricordavo di avere. Questo rottame era completo ma aveva una evidente demilitarizzazione “nel posteriore” ( evidentemente all’epoca nei conteggi non abbiamo rispettato la parità !!!!) ed una cassa di pezzi tra cui un telaio completamente cannibalizzato ma buono.
Nella mia follia senile ho deciso di trasferire sul telaio “buono” tutti i componenti mancanti, presi dall’apparato con il telaio martellato. Poiché non avevo i filtri meccanici, dovendo rifare la ricastruzione praticamente dall'inizio, lo ho ricostruito non come 51J4 ma come era stato costruito all’inizio, cioè come 51J3. A questo punto ha riassunto la sua dignità di apparato storico funzionante (e non ho speso un euro di filtri!!!!!).
Ho appena finito tutta la ricostruzione ed allegherò, nel prossimo post, alcune foto con didascalie. “L’apparato si accende” e l’assorbimento è normale. Manca ancora qualche valvola che conto di trovare presto. Non dovrebbe mancare molto per sentirlo cantare!!!!!
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Re: Collins R 388

Messaggio: #42415 IK0QDQ
26/09/2023, 22:50

Ci sono ben 6594 visure ma solo 12 contributi su questo argomento. Nuneri moooolto sbilanciati. Comunque visto che l'ineresse sembra ci sia continuo con i miei racconti.
Smontato il pannello dal ricevitore completo ma martellato, avendo cura di tagliare il "salame" abbondantemente più lungo di quello presente sul telaio sano ma semidemoolito. Ecco come si presentava la situazione:
presentazine del pannello sul rottame.jpg

Si inizia a ricollegare cavo per cavo, colore per colore, ovviamente i cavi schermati devono esseere saldati prima sul cavo poi sullo schermo.
inizio lavori di giunzione.jpg

Tenendo presente il mio stato di "anzianità" ed i vari acciacchi , diplotia cataretta, ecc. ecc. questo lavoro mi è risultato mplto stressante, lo ho quindi "alternato" con quello di smontaggio completo dell'apparato destinato a "fornire gli organi". Ecco il risultato:
telaio smontato.jpg

Il contadino,mio vicino, che era venuto per fare quattro chiacchere ha commentato "come cor maiale, nun se butta gnente !!!!". Si vede bene che il telaio non era recuperabile!!!
C'è ancora molto lavoro da fare, ma intanto il "salame"
principale è al suo posto, ben legato, ed anche di aspetto passabile, tenendo presente che nella seconda parte ancora bisogna fasciarlo con la guaina gialla.
Ho provato ad inserie altre foto ma non me le accette, continuerò con un altro postp
Edoardo
PS il programma di caricamento ha ruotato la foto e la ha sfocata, Non riesco a migliralla peccati
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Re: Collins R 388

Messaggio: #42416 IK0QDQ
26/09/2023, 23:16

Eccoo il proseguimento della storia:
Cablaggio principale riaggiuntato.jpg

Proseguono i lavori sul compartimento della MF a 500 KHz: si noti che la prima valvola di MF- non è ancora cablata ma ha tutte le scritte perchè il telaio appartiene ad un 51J3 a cui era stato applicato il Kit per farlo diventare J4:
Telaietto a sostituzione della priva valvola di MF.jpg

MF non completa.jpg


Questo sistema è proprio strano: devo capire perche ruota le foto come gli pare!!!
SEgue altro post
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Re: Collins R 388

Messaggio: #42417 IK0QDQ
26/09/2023, 23:35

Pulizia e preparazione dei nuclei della conversione intermdia:
Secons con.jpg

Intanto si è completata la ricostruzione del settore Alimantazione, BF e MF
Alim BF MF.jpg


Aspetto dell'insieme: manca ancora il VFO che dovrà prima essere testato e tutta la meccanica frontale:
aspetto dell'insieme ametà strasa.jpg

Peccato che le foto vengono girate "a caso"
continuo nel prossimo
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Re: Collins R 388

Messaggio: #42418 IK0QDQ
26/09/2023, 23:59

I lavori proseguono altre foto:
Lavoro estrmamente difficile, per il poco spazio e per la complessità dei componenti, è stato quello di riassemmblare il commutatore di cambio banda:
resti del commutatore di banda cannibalizzato.jpg

la meccanica è stata pulita, oliata e riassemblata. Anche il BFO testato, non ha dato problemi. Ecco come si presenta l'insieme rimontato.
20230922_220155.jpg

finito visto da sopre.jpg

finito visto da sotto.jpg

finito visto da sotto 2.jpg

notare il commutatore ricostruito
Invio e proseguo con altro post
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Re: Collins R 388

Messaggio: #42419 IK0MOZ
27/09/2023, 0:02

Ciao Edo, per le foto io ho risolto il problema facendole in orizzontale. Provaci. Per quello che stai facendo per ul 388 sara un lavoro ciclopico ma per uno che recupera jeep dal nuente sara una passeggiata. Buon lavoro
ImmagineImmagine # ARO 301/0Immagine WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ

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Re: Collins R 388

Messaggio: #42420 IK0QDQ
27/09/2023, 0:18

Prima di continuare con la storia del mio apparato, vorrei sottoliniare una cose che ho riscontrato in questa fase: In realtà,
51J3 e 51J4, oltre che per la sostituzione della prima MF, sono riconoscibili per il fatto che la resistenza di carico della valvola stabilizzatrice è realizzato in modo diverso. nel primo una sola resistenza di carico nel modo più classico possibile. nel secondo il partitore viene diviso in due resistenze e viene introdotto un ulteriore condensatore di filtraggio.

Attualmente ho testato l'alimentazione, la bassa frequenza e la catena di media a 500KHz. tutto OK con caratteristiche pari al nuovo.
Una nota: ho peccato di presunzione non testando subito il lavoro fatto sulla giunzione dei cavi schermati del cablaggio. il risultato è staro uno dei re in corto circuito!! fortunatamente avevo in laboratorio del cavo schermato in teflon molto sottile. Ho aggiunto al cablaggio tale cavo, "rilegando" sopra alla precedente legatura ed il tutto si è mimetizzato benissimo.
Ho finito le vacanze, quindi non so quando avrò tempo per continuare il lavoro, ma spero di comunicare presto i nuovi progrssi.
un saluto a tutti
Edoardo
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Re: Collins R 388

Messaggio: #42421 IW1FQG
27/09/2023, 8:14

Edoardo, ho letto il tuo resoconto con grande attenzione. La prima cosa che mi viene da dire è : peccato che abitiamo così lontani! Ho un 51J3 con il kit filtri penso montato all'origine, è una meraviglia di apparato. Devo soltanto controllare i condensatori di filtro perché ha un leggero ronzio nell'audio.

Ciao
Ugo IW1FQG


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