Condensatori elettrolittici.

informazioni e dissertazioni di carattere prettamente tecnico/teorico
Avatar utente
IK0QDQ
Sottotenente
Sottotenente
Messaggi: 2184
Iscritto il: 16/06/2013, 0:24

Re: Condensatori elettrolittici.

Messaggio: #38347 IK0QDQ
11/01/2021, 15:29

Ciao Tonino,
hai sollevato un bel problema.
E' noto che la negli alimentatori l'effetto "filtrante" dei condensatori è legato al rapporto tra resistenza serie del generatore equivalente e valore della Rc. Sfortunatamente nei vecchi alimentatori, fino a quando i raddrizzatori erano solo i tubi a vuoto, la Rs dei condensatori poteva anche essere di valori elevati( (fino a molte decine di Ohm). Tanto chi comandava era il valore della Rs interna del tubo con le sue migliaia di Ohm. Il problema si è fatto serio quando con i moderni raddrizzatori si è scesi a resistenze interne molto basse (fino all'ordine dei millesimi di Ohm). In questi casi la resistenza interna dei condensatori diventa l'elemento critico dei circuiti insieme a quella degli avvolgimenti di eventuali alimentatori. Per fortuna negli alimentatori delle care radio a valvole questo problema non è così critico!!!!!!!!
Edoardo
Immagine # ARO 440/0 Immagine Edoardo IK0QDQ

Avatar utente
ik4jol
Sergente maggiore
Sergente maggiore
Messaggi: 1172
Iscritto il: 04/01/2014, 14:55
Località: Forli

Re: Condensatori elettrolittici.

Messaggio: #38350 ik4jol
11/01/2021, 20:23

Ok Tonino, molto chiaro e sintetico,in effetti hai ragione circa le capacita degli alimentatori a commutazione,prendo caso un 560micro 450V,dopo diversi passaggi la carica e più rapida riducendosi come tempo e la corrente di fuga tende a valori minimi,circa 100microampere, per poi scendere a molto meno nel arco di alcuni minuti.
Ho però notato che l'ago del micro amperometro a valori cosi bassi ,scende si ma non gradualmente, e con guizzi avanti e indietro, che sia la riossidazione che era diventata scarsa.
Per quanto riguarda la corrente iniziale di carica , ammetto di essere stato un po più abbondate 30mA.
Il discorso ESR pur essendo determinante come parametro, in questi alimentatori a commutazione, forse lo e un po meno nel impiego che spesso ne facciamo noi hobbisti o restauratori,per gioia dei diodi,meno soggetti a sventole improvvise
Grazie Mendes
Immagine

Avatar utente
ik4jol
Sergente maggiore
Sergente maggiore
Messaggi: 1172
Iscritto il: 04/01/2014, 14:55
Località: Forli

Re: Condensatori elettrolittici.

Messaggio: #38353 ik4jol
11/01/2021, 21:22

La tecnologia viaggia veloce quello che ieri e lo standard inteso caratteristiche tecniche e dimensioni,oggi e già obsoleto
I condensatori in oggetto equipaggiano un modulo da raddrizzatore trifase da 80V 50A,ogni dispositivo ne puo' montare fino 1,2,3,4 per batterie piomboacido oppure fino a 10,ovviamente per batterie al litio.
La dimensione dei condensatori ? una scatola da cerini, ora non utilizziamo piu i condensatori da 560 micro 450V in batteria.
Tonino, ancora non ne ho aperti,ma qui' l?ESR secondo te con quali parametri andra' valutato
Mendes
Immagine

Paolo Pierelli
Sergente maggiore
Sergente maggiore
Messaggi: 1023
Iscritto il: 17/10/2016, 9:08

Re: Condensatori elettrolittici.

Messaggio: #38355 Paolo Pierelli
12/01/2021, 9:32

Buongiorno a tutti.
Argomento interessante ma, per quello che penso, se l'apparecchio ha 80 anni, i componenti non vanno certamente in gioventù...
Solitamente li sostituisco senza neanche pensare a ricondizionarli perchè, secondo me, non ne vale la pena dato che la loro vetustà non potrebbe garantire un servizio affidabile per un inevitabile deterioramento delle componenti formanti dielettrico ed armature.
Paradossalmente, sono maggiormente "affidabili" i condensatori di filtro risalenti alla metà degli anni 20 poichè isolati a carta e non imbevuti di alcun elettrolita anche se il loro frequente problema è il progressivo quanto inevitabile rigonfiamento del bitume nel quale erano immersi per evitare umidità ed aumentarne l'isolamento; con tale processo di deterioramento, il dielettrico si perfora e le due armature vengono a contatto causando il corto ma non accade molto spesso, devo dire. Ho blocchi di condensatori a carta YDRA, costruiti nel 1928, che ancora filtrano bene; cosa che non è neanche pensabile per gli elettrolitici costruiti successivamente, compresi i vecchi AEROVOX americani che, come i PHILIPS, avevano l'isolante a liquido e l'armatura stellare immersa per circa 3/4 della sua dimensione. Questi erano leggermente migliori e parliamo dei primi anni 30. In generale, per la mia esperienza, vanno cambiati senza pietà; inutile lasciarli lì sperando che non esplodano...prima o poi, lo faranno. In più, sempre per quanto io possa aver sperimentato, la sostiìtuzione delle capacità, dona all'apparecchio un funzionamento assolutamente migliore, una sensibilità maggiore, audio privo di ronzii e distorsione. La differenza è notevole.
Nascosti, visibili, questo non è importante visto che nessuno farà mai gite sociali all'interno dei nostri apparecchi ma la salvezza di alimentatori e raddrizzatrici/tori è sicuramente importante. Io li cambio senza pietà...
Paolo.

Avatar utente
IK0QDQ
Sottotenente
Sottotenente
Messaggi: 2184
Iscritto il: 16/06/2013, 0:24

Re: Condensatori elettrolittici.

Messaggio: #38356 IK0QDQ
12/01/2021, 9:48

Caro Paolo,
sai come la penso.
Io pur di non deturpare un AR18 che è veramente integro in tutti i suoi componenti, ho rinunciato a farlo funzionare. Pur di mantenere la sua condizione di testimone della storia. Di questi apparati ce ne sono ancora molti in giro. Io ne ho anche un altri. Ad esempio,ne ho uno che ho completamente ricostruito e che funziona molto bene...................ma non è più un AR18 è una sua ricostruzione!!!!!!!!!!!!. Insieme rappresentano una testimonianza. l'uno ci dice come erano, l'altro ci fa sentire come funzionavano!!!!!!!
Ad Maiora
Edoardo
PS: esiste una specie di principio di indeterminazione negli apparati storici: "E' impossibile che esista un apparato storico integro e funzionante". In altri termini le due condizioni non possono esistere contemporaneamente nel mondo reale e quindi più ti avvicini all'una più ti allontani dall'altra. Medita sul fatto che i Principi Fondamentali (quelli dati per postulato) sono molto pochi ma sono le basi del nostro sapere.
Immagine # ARO 440/0 Immagine Edoardo IK0QDQ

Avatar utente
I2MZC
Sergente maggiore
Sergente maggiore
Messaggi: 1731
Iscritto il: 16/10/2013, 17:26
Località: Milano

Re: Condensatori elettrolittici.

Messaggio: #38357 I2MZC
12/01/2021, 13:37

Edoardo, sono parzialmente d'accordo con te perchè se i lavori sono fatti a dovere non c'è nulla da contestare. A proposito di AR18 o AR8 che sia, facendo delle misure sulla perdita dei condensatori, trovavo una resistenza, misurata alla tensione di targa, di 1-2 Mhom che tutto sommato non alternavano molto il funzionamento. Ho ricondizionato uno dei due sostituendo tutti i condensatori all'interno dei contenitori originali e sfido chiunque a capire quali sono i componenti non originali. Funziona benissimo ed è perfetto. Degli altri ho eliminato gli scempi del passato e non ho toccato i condensatori. Tutto originale e funzionano abbastanza bene. Certo che se mettiamo condensatori o resistenze moderni al loro interno, allora sono d'accordo con te. Poi come dico sempre ognuno fa quello che vuole.

Carlo I2MZC
Immagine ARO # 554/2 Carlo


Torna a “Teoria”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti